Émile Meyerson
Émile Meyerson (Lublino, 12 febbraio 1859 – 2 dicembre 1933) è stato un filosofo e chimico francese, di origini russe-ebraiche. Contro il pensiero positivista della fine dell'Ottocento, sviluppò una epistemologia realista fondata sul principio dell'identità.
Vita
[modifica | modifica wikitesto]Fu educato in Germania dove studiò chimica sotto gli insegnamenti di Robert Wilhelm Bunsen. Nel 1882 si trasferì a Parigi. Nella capitale francese prestò inizialmente servizio come collaboratore straniero dell'"Havas news agency" ed in seguito assunse il ruolo di direttore al "Jewish Colonization Association" per l'Europa e l'Asia Minore.
Venne naturalizzato cittadino francese dopo la prima guerra mondiale. Morì all'età di 74 anni, a causa di una crisi cardiaca.
Pensiero
[modifica | modifica wikitesto]Il modello di pensiero costruito da Meyerson è stato fondato su una interpretazione metafisica della scienza. Nei suoi lavori, il filosofo francese, si è impegnato ad accostare filosofia e scienza, equiparandole sia per quanto riguarda le loro fondamenta di partenza e di arrivo e sia per gli strumenti di indagine.
Il concetto fondamentale dell'epistemologia di Meyerson è che la ricerca dell'identità dell'essere con sé stesso è conforme alla ragione. Il principio di funzionamento di questa ultima, sia nelle ricerche scientifiche-filosofiche, sia nei procedimenti quotidiani e comuni, è basato sulla continua conversione degli elementi molteplici e mutevoli insiti nell'esperienza, in unità identificate e stabili.[1]
Il processo di identificazione, che è alla base dei principi fondamentali della fisica, quali quelli di inerzia, della relatività e della conservazione dell'energia, secondo Meyerson è di tipo sintetico e non certo analitico, come conferma la matematica.
Quindi scienza e filosofia, forti di queste somiglianze, devono seguire la stessa strada della conoscenza; gli scienziati sviluppano metafisica quando si innalzano nella elaborazione di concetti e modelli generali, i filosofi in quanto debbono seguire i metodi e l'approccio scientifico nei riguardi dell'uomo e del mondo.[1]
Opere principali
[modifica | modifica wikitesto]- Identité et réalite (1908) ("Identità e realtà")
- De l'explication dans les sciences, 2 Vol. (1921) ("Della spiegazione nelle scienze")
- La déduction relativiste (1925) ("La deduzione relativista")
- Du cheminement de la pensée, 3 Vols. (1931) ("Il cammino del pensiero")
- Réel et déterminisme dans la physique quantique (1933) ("Il reale e il determinismo nella fisica quantistica")
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- C. Manzoni, L'epistemologia di E.Meyerson, Roma, 1971.
- J. La Lumia, The ways of reasons. A critical study of ideas of E.Meyerson, Londra, 1966.
- M.A. Denti, Scienza e filosofia in Meyerson, Firenze, 1940.
- Nicola Abbagnano, La filosofia di Meyerson e la logica dell'identità, Napoli, 1929.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina in lingua francese dedicata a Émile Meyerson
- Wikiquote contiene citazioni di o su Émile Meyerson
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Émile Meyerson
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Meyerson, Émile, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Meyerson, Émile, in Dizionario di filosofia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2009.
- (EN) Émile Meyerson, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Émile Meyerson, su Internet Encyclopedia of Philosophy.
- (EN) Opere di Émile Meyerson, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 64009283 · ISNI (EN) 0000 0001 0908 5213 · SBN BVEV010668 · BAV 495/102866 · Europeana agent/base/145939 · LCCN (EN) n50036624 · GND (DE) 119406039 · BNE (ES) XX1365274 (data) · BNF (FR) cb11915891m (data) · J9U (EN, HE) 987007265334605171 |
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