İrem Karamete
İrem Karamete | |
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Nazionalità | Turchia |
Altezza | 170 cm |
Peso | 59 kg |
Scherma | |
Specialità | Fioretto |
Società | Marmara Eskrim Spor Klübü |
Statistiche aggiornate al 23 giugno 2016 | |
İrem Karamete (Istanbul, 20 giugno 1993) è una schermitrice turca, specializzata nel fioretto. Ha partecipato ai Giochi Olimpici di Rio 2016, risultando la prima atleta turca dal 1984 a qualificarsi ad un'Olimpiade nella scherma.[1]
Esordi
[modifica | modifica wikitesto]Karamete proviene da una famiglia di schermidori. Suo padre, Mehmet Karamete, Ingegnere, ha allenato la squadra assoluta di scherma israeliana e quella tedesca, così come la moglie Nili Drori. La madre di İrem, Nili ha partecipato per Israele, nel fioretto individuale, ai Giochi Olimpici del 1976 a Montreal e a quelli del 1984 a Los Angeles.[2][1][3] La sorella maggiore, Merve Karamete, ha praticato scherma e ha fatto parte della nazionale assoluta turca.[4]
İrem ha portato a termine i suoi studi in ingegneria industriale all'università Ozyegin di Istanbul dove ha ricoperto anche il ruolo di capitano della squadra universitaria di scherma, vincendo 4 titoli individuali consecutivi. Nel 2019 ha conseguito un Master di secondo livello in Global Marketing Management all'Università di Boston negli Stati Uniti.
Carriera Sportiva
[modifica | modifica wikitesto]Karamete ha incominciato la scherma all'età di 10 anni raggiungendo la convocazione nella nazionale assoluta solamente 5 anni più tardi. Negli anni giovanili ha ottenuto diverse volte il titolo di campionessa turca di categoria, partecipando così a numerosi campionati Europei e Mondiali nella categoria Cadetti e Junior. Karamete ha vinto la medaglia di bronzo ai Campionati del Mediterraneo Cadetti e Giovani nel 2009.[5]
Dal 2011 al 2019 è la detentrice del titolo di campionessa turca nel fioretto femminile.[6][7]
Nel 2012 ha conquistato la medaglia d'oro nell'evento a squadre dei Campionati del Mediterraneo Junior a Parenzo, dopo aver sconfitto la compagine francese in finale.[8] Nella stessa stagione è risultata tra le top16 sia nella prova di Coppa del Mondo Junior di Budapest che in quella svoltasi a Belgrado.[4]
Il 22 giugno 2013, Karamete ha conquistato la medaglia di bronzo ai Giochi del Mediterraneo svoltisi a Mersin, competizione poi vinta dalla campionessa olimpionica Elisa Di Francisca. İrem Karamete è diventata la prima donna turca ad ottenere una medaglia nella scherma per la sua nazione dopo 42 anni.[9]
Nella stagione 2014-2015, ha ottenuto nei tornei Satellite un argento a Cancún, un oro ad Adalia e il bronzo a Copenaghen e a Kocaeli. È stata selezionata dalla sua nazionale a partecipare ai Giochi Europei 2015 svoltisi a Baku, in Azerbaigian. Karamente ha vinto la medaglia d'argento ai Campionati dei Balcani a Niš in Serbia.[10]
Karamete si è qualificata ai Giochi Olimpici di Rio 2016 ottenendo il pass olimpico al torneo di qualificazione zonale europeo, svoltosi lo stesso anno a Praga e diventando così la prima rappresentante turca nella scherma a partecipare ai Giochi a Cinque Cerchi dopo 32 anni.[11][12][2] Ottiene il 27' posto.
A maggio 2018, ha vinto la medaglia di bronzo alla gara Satellite di Bucarest.[13]Alla fine della stessa stagione si è classificata nelle top16 ai Campionati europei assoluti a Novi Sad, in Serbia e Top 32 ai Campionati del Mondo svoltisi a Wuxi in Cina.[14]
Nella stagione 2019-2020, nella qualificazione per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020, ha ottenuto i seguenti risultati: oro ad Adalia, bronzo a Bucarest e Amsterdam nei tornei Satellite e un Top32 al Grand Prix di Torino, ottenendo così punti preziosi per l'obiettivo della seconda qualificazione a cinque cerchi.[15] L'obiettivo viene raggiunto, e si classifica al 23' posto di quell'Olimpiade.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Il 29 luglio 2020 si è unita in matrimonio al campione olimpico Andrea Baldini.[16]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Damla Kayayerli, Young Turkish fencer on way to represent Turkey at Rio Olympics, su Daily Sabah, 13 luglio 2016. URL consultato l'8 agosto 2020.
- ^ a b (TR) Onedio.com, Tarihi Başarı! Ülkemizi Olimpiyat Oyunları'nda Temsil Edecek Müthiş Yetenek İrem Karamete, su Onedio. URL consultato l'8 agosto 2020.
- ^ Nili Drori Bio, Stats, and Results | Olympics at Sports-Reference.com, su web.archive.org, 18 aprile 2020. URL consultato l'8 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2020).
- ^ a b T.C. Gençlik ve Spor Bakanlığı, su gsb.gov.tr. URL consultato l'8 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
- ^ (TR) Üniversiteler Arası Türkiye Şampiyonları Belli Oldu – Parat Ripost Dergi, su paratripost.net. URL consultato l'8 agosto 2020.
- ^ (TR) Samed SARIAYDIN, ÖzÜ Öğrencisi İrem Karamete, Eskrim Büyükler Türkiye Şampiyonası’nda İkinci Oldu | Özyeğin Üniversitesi, su ozyegin.edu.tr. URL consultato l'8 agosto 2020.
- ^ (TR) Samed SARIAYDIN, İrem Karamete Türkiye Büyükler Eskrim Flöre Şampiyonu | Özyeğin Üniversitesi, su ozyegin.edu.tr. URL consultato l'8 agosto 2020.
- ^ (TR) Samed SARIAYDIN, Özyeğin University Prep Student Irem Karamete Receives A Gold Medal From the Mediterranean Fencing | Özyeğin University, su ozyegin.edu.tr. URL consultato l'8 agosto 2020.
- ^ (EN) Olympic medalist guides Turkey to more golds at Med Games - Turkish News, su Hürriyet Daily News. URL consultato l'8 agosto 2020.
- ^ (TR) Yeniden Hayat Bulan Büyükler Balkan Şampiyonası’nda 2 Gümüş ve 1 Bronz Madalya Kazandık – Parat Ripost Dergi, su paratripost.net. URL consultato l'8 agosto 2020.
- ^ (TR) Samed SARIAYDIN, Öğrencimiz İrem KARAMETE 2016 Rio Olimpiyatları’nda… | Özyeğin Üniversitesi, su ozyegin.edu.tr. URL consultato l'8 agosto 2020.
- ^ (TR) Olimpiyat gururu, su sozcu.com.tr. URL consultato l'8 agosto 2020.
- ^ INTERNATIONAL FENCING FEDERATION - The International Fencing Federation official website, su INTERNATIONAL FENCING FEDERATION - The International Fencing Federation official website. URL consultato l'8 agosto 2020.
- ^ INTERNATIONAL FENCING FEDERATION - The International Fencing Federation official website, su INTERNATIONAL FENCING FEDERATION - The International Fencing Federation official website. URL consultato l'8 agosto 2020.
- ^ INTERNATIONAL FENCING FEDERATION - The International Fencing Federation official website, su INTERNATIONAL FENCING FEDERATION - The International Fencing Federation official website. URL consultato l'8 agosto 2020.
- ^ Redazione Pianeta Scherma, Fiori d'arancio per Andrea Baldini e Irem Karamete, a Istanbul il matrimonio, su Pianeta Scherma, 30 luglio 2020. URL consultato l'8 agosto 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su İrem Karamete
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) İrem Karamete, su fie.org, Federazione internazionale della scherma.
- (EN, FR) İrem Karamete, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) İrem Karamete, su Olympedia.
- (EN) İrem Karamete, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN, ES, IT, FR, NL) İrem Karamete, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.