JavaScript Object Notation
JavaScript Object Notation | |
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Estensione | .json |
Tipo MIME | application/json |
Uniform Type Identifier (UTI) | public.json |
Type code (Mac OS) | TEXT |
Tipo | Electronic Data Interchange |
Estensione di | JavaScript |
Standard | STD 90 (RFC 8259), ECMA-404, ISO/IEC 21778:2017 |
Formato aperto? | Sì |
Sito web | json.org |
JavaScript Object Notation (JSON ˈdʒeɪ·sən[1]) è un formato per lo scambio dati basato sul linguaggio di programmazione JavaScript (ECMA-262)[2].
È utilizzato in programmazione web come alternativa al formato XML[3].
Originariamente descritto nella RFC 4627[4], è diventato uno standard ECMA nel 2013 come ECMA-404[5][6]. Nel 2017 è stata pubblicata una seconda edizione del formato che costituisce la base dello standard ISO/IEC 21778[7][8].
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]La semplicità di JSON format ne ha decretato un rapido utilizzo specialmente nella programmazione in AJAX. Il suo uso tramite JavaScript è particolarmente semplice, infatti l'interprete è in grado di eseguire il parsing di una stringa che ne rappresenti un valido contenuto tramite la funzione JSON.parse()
[9]. Questo lo ha reso velocemente molto popolare a causa della diffusione della programmazione in JavaScript nel mondo del Web.
I tipi di dati supportati da questo formato sono:
- booleani (
true
efalse
); - interi, numeri in virgola mobile;
- stringhe racchiuse da doppi apici (
"
); - array (sequenze ordinate di valori, separati da virgole e racchiusi in parentesi quadre
[]
); - array associativi (sequenze coppie chiave-valore separate da virgole racchiuse in parentesi graffe);
null
.
La maggior parte dei linguaggi di programmazione possiede un typesystem molto simile a quello definito da JSON per cui sono nati molti progetti che permettono l'utilizzo di JSON con altri linguaggi quali, per esempio: ActionScript, C, C#, Adobe ColdFusion, Common LISP, Delphi, E, Erlang, Java, JavaScript, Lua, ML, Objective Caml, Perl, PHP, Python, REBOL, Ruby e Rust.
Uno stream JSON dovrebbe avere un'intestazione HTTP Content-Type: application/json
[10].
Fra i primi utilizzatori di JSON si trova Yahoo!, dal 2005[11].
Relazione con altri linguaggi di markup
[modifica | modifica wikitesto]Il JSON è un formato di interscambio di dati, ed è spesso comparato con l'XML che però è un linguaggio di markup. Entrambi non hanno un sistema di rappresentazione dei dati binari[12], per cui è compito del programmatore adottare convenzioni appropriate (per esempio Base64) per convertire i dati binari in forma testuale.
Alcune delle limitazioni di JSON sono coperte da YAML.[senza fonte]
Formato
[modifica | modifica wikitesto]Il seguente esempio rappresenta i dati di un'ipotetica persona in formato JSON:
{ "name": "Mario", "surname": "Rossi", "active": true, "favouriteNumber": 54, "birthday": { "day": 1, "month": 1, "year": 2000 }, "languages": [ "it", "en" ] }
Utilizzi
[modifica | modifica wikitesto]In JavaScript
[modifica | modifica wikitesto]Segue un semplice esempio di richiesta AJAX in JavaScript, ad un URL che risponda con dati JSON.[13]
var httpRequest = new XMLHttpRequest(); // callback httpRequest.addEventListener( 'load', function () { // parse della risposta (si presume sia in formato JSON) var data = JSON.parse( this.responseText ); // fare qualcosa con i dati console.log( data ); } ); // inizializzazione e invio httpRequest.open( 'GET', 'https://it.wikipedia.org/w/api.php?action=query&prop=info&titles=Pagina+principale&format=json' ); httpRequest.send();
Applicazioni Mobili
Per far comunicare il back-end all'applicazione mobile è possibile inviare i dati attraverso il protocollo HTTP in formato JSON[14].
Supporto
[modifica | modifica wikitesto]In JavaScript
[modifica | modifica wikitesto]Tra i browser senza il supporto a JSON.parse()
si citano alcune versioni, principalmente precedenti al 2009, in ordine alfabetico:[15]
- Internet Explorer precedente alla versione 8
- Mozilla Firefox precedente alla versione 3.5
- Safari precedente alla versione 4
Un gran numero di librerie semplificarono l'utilizzo del formato JSON per effettuare richieste Ajax. Si citano JQuery ed AngularJS.[16][17]
Storicamente vi fu un'indiscriminata adozione del metodo eval()
al posto di JSON.parse()
dato che questi due metodi sono apparentemente interscambiabili. Il metodo eval()
però non fornisce alcuna protezione da input arbitrario e può portare a serie vulnerabilità.[9]
Si cita il supporto a XMLHttpRequest
in ordine cronologico:[18]
- Mozilla Firefox 3.5 (2009)
- Google Chrome 7 (2010)
- Safari 5 (2010)
- Internet Explorer 10 (2012)
- Safari e Google Chrome per iOS 5.1 (2012)
Altre metodologie di supporto
[modifica | modifica wikitesto]Vi sono altri modi ormai obsoleti per ottenere stream JSON, per esempio l'uso dell'elemento <iframe>
o di form come <form action="url_to_cgi_script" target="name_of_hidden_iframe">
.[non chiaro] Questi approcci erano largamente usati prima dell'ampio supporto dell'oggetto XMLHTTPRequest
.
Anche il tag <script>
può essere usato per ottenere dati JSON.[non chiaro] Questo permette di superare alcune limitazioni che sorgono con l'utilizzo di XMLHTTPRequest
ma a discapito della sicurezza.[19]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) The JSON Data Interchange Syntax (PDF), su ecma-international.org, 2ª ed., dicembre 2017.
- ^ Introduzione a JSON, su json.org.
- ^ (EN) JSON: The Fat-Free Alternative to XML, su json.org.
- ^ (EN) RFC 4627 — The application/json Media Type for JavaScript Object Notation (JSON), su datatracker.ietf.org, Internet Engineering Task Force.
- ^ (EN) ECMA-404 The JSON data interchange syntax, su ECMA.
- ^ (EN) Tim Bray, JSON Redux AKA RFC7159, su ongoing, 6 marzo 2014.
- ^ (EN) RFC 8259 — The JavaScript Object Notation (JSON) Data Interchange Format, su datatracker.ietf.org, Internet Engineering Task Force.
- ^ (EN) ISO/IEC 21778:2017, su ISO.
- ^ a b (EN) JSON.parse() vs. eval, su stackoverflow.com. URL consultato il 20 febbraio 2018.
- ^ (EN) The application/json encoding algorithm, su W3C.
- ^ (EN) JSON JavaScript Object Notation, su Yahoo!, 19 luglio 2005. URL consultato il 16 aprile 2015.
- ^ JSON Documentation, su file-types.com, 18 gennaio 2020. URL consultato il 10 ottobre 2021.
- ^ Usare XMLHttpRequest, su developer.mozilla.org. URL consultato il 20 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2018).
- ^ (EN) How to build cross-platform mobile apps using nothing more than a JSON markup, su freeCodeCamp.org, 12 febbraio 2017. URL consultato il 17 ottobre 2020.
- ^ (EN) Can I use JSON.parse, su caniuse.com. URL consultato il 20 febbraio 2018.
- ^ (EN) $http, su AngularJS. URL consultato il 20 febbraio 2018.«The $http service is a core AngularJS service that facilitates communication with the remote HTTP servers via the browser's XMLHttpRequest object or via JSONP.»
- ^ (EN) jQuery.getJSON, su jQuery. URL consultato il 20 febbraio 2018.«Load JSON-encoded data from the server using a GET HTTP request»
- ^ (EN) Can I use XMLHttpRequest, su caniuse.com. URL consultato il 20 febbraio 2018.
- ^ (EN) Douglas Crockford, JSONRequest, su json.org, 17 aprile 2006. URL consultato il 20 febbraio 2018.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) T. Bray (a cura di), The JavaScript Object Notation (JSON) Data Interchange Format, su RFC Editor, dicembre 2017, DOI:10.17487/rfc8259.
- (EN) Douglas Crockford, How JSON Works, in How JavaScript Works, Virgule-Solidus, 2018, ISBN 978-1-94-981500-9.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul JSON
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su json.org.
- (EN) Denis Howe, JavaScript Object Notation, in Free On-line Dictionary of Computing. Disponibile con licenza GFDL
- (EN) YUI Library, Douglas Crockford: The JSON Saga, su YouTube, 29 agosto 2011.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh2014000515 · GND (DE) 1105592812 · J9U (EN, HE) 987007581416205171 |
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