107ª Brigata artiglieria lanciarazzi "Kremenčuk"

107ª Brigata artiglieria lanciarazzi "Kremenčuk"
Stemma della brigata
Descrizione generale
Abbreviazione107 РеАБр
Attiva1942 - oggi
NazioneUnione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica (1942 - 1992)
Ucraina (bandiera) Ucraina (1992 - oggi)
TipoBrigata
RuoloArtiglieria
Guarnigione/QGKremenčuk
EquipaggiamentoBM-30 Smerch
Vil'cha
M270 MLRS[1]
Motto"Forza e onore" ("Сила і Честь")
Battaglie/guerreSeconda guerra mondiale
Guerra del Donbass
Invasione russa dell'Ucraina
Parte di
Forze terrestri ucraine
Comandanti
Comandante attualeColonnello Oleksandr Kelembet
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La 107ª Brigata artiglieria lanciarazzi "Kremenčuk" (in ucraino 107-ма реакти́вна артилерійська Кременчуцька бригада?, 107-ma reaktyvna artylerijs'ka Kremenčuc'ka bryhada, unità militare A1546) è un'unità di artiglieria lanciarazzi direttamente subordinata al Comando delle Forze terrestri ucraine, con base a Kremenčuk.

Unione Sovietica

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Le tradizioni di questa unità si rifanno alla 67ª Brigata di artiglieria campale, unità sovietica costituitasi il 16 dicembre 1942 nei pressi di Mosca.[2] Nel maggio del 1943 completò l'addestramento e venne equipaggiata con obici M-30. Combatté a Leningrado, Ucraina, Moldavia, Romania e Ungheria, terminando la guerra in Austria. Durante il conflitto la brigata venne insignita dell'Ordine di Kutuzov di II Classe (revocato dal governo ucraino nel 2015).[3][4] Nel 1967 l'unità venne ricostituita come 107ª Brigata missili, all'interno della 6ª Armata corazzata delle guardie, con base a Kremenčuk, dove si trova ancora oggi. Nel 1992, in seguito all'indipendenza dell'Ucraina, venne rilevata da quest'ultima.[2]

BM-30 Smerch durante una parata, 2016

Al momento dell'ingresso nel neonato esercito ucraino, la brigata era armata di lanciamissili SS-1 Scud, in seguito sostituiti, nel 2003, dai Točka-U. Nel 2005 venne riorganizzata come un reggimento ed equipaggiata con gli attuali Smerch.[5] Nei primi anni 2000 elementi del reggimento hanno partecipato a missioni di peacekeeping in Kosovo, Costa d'Avorio e Sierra Leone.[6]

In seguito allo scoppio della guerra del Donbass, l'unità è stata impiegata in combattimento fra il 2014 e il 2015, prendendo parte alla battaglia di Debal'ceve e a diversi scontri presso Ilovajs'k, Kramators'k e Bachmut.[7][6]

Nel 2019 venne di nuovo trasformata in brigata, nell'ambito del progetto di riforma delle forze armate ucraine.[8] Secondo gli osservatori ciò venne fatto in particolar modo in preparazione all'entrata in servizio dei nuovi sistemi lanciamissili Vil'cha[9], che nello stesso anno furono testati con successo proprio presso questa unità.[10]

Durante l'invasione russa dell'Ucraina la brigata ha contribuito alla difesa di Kiev e Černihiv dall'offensiva russa, operando in seguito durante la controffensiva di Charkiv e durante la liberazione dell'Isola dei Serpenti. Successivamente è stata schierata nell'Ucraina orientale.[6] L'11 dicembre 2022 è stata ufficialmente intitolata "Kremenčuk" in onore della città dove risiede fin dagli anni 60.[11] Nell'ottobre 2023 l'unità ha svolto un ruolo cruciale nel respingere la prima fase dell'offensiva russa su Avdiïvka, infliggendo pesantissime perdite alle truppe meccanizzate avversarie.[12][13] Nel corso del 2024 ha svolto missioni di combattimento nelle regioni di Charkiv, Luhans'k, Donec'k, Zaporižžja, Cherson.[6]

  • Comando di brigata[14]
  • 1º Battaglione artiglieria
  • 2º Battaglione artiglieria
  • 3º Battaglione artiglieria
  • 4º Battaglione artiglieria
  • Battaglione acquisizione obiettivi
  • Compagnia genio
  • Compagnia manutenzione
  • Compagnia logistica
  • Compagnia comunicazioni
  • Compagnia radar
  • Plotone difesa NBC
  • Plotone medico

Lo stemma della brigata consiste in uno scudo verde bordato di rosso. Al centro si trova un drago dorato, simbolo di forza e di appartenenza dell'unità all'artiglieria lanciarazzi.[6]

  • Colonnello Vitalij Dobrunov (1992-2004)
  • Colonnello Serhij Škuratov (2004-2011)
  • Colonnello Mykola Komlyk (2012-2015)
  • Colonnello Oleksandr Kelembet (2015-in carica)
  1. ^ Stevius2, Focus sur la composition des 14 brigades d'artillerie séparées 🇺🇦., su Twitter, 6 luglio 2023.
  2. ^ a b (EN) Michael Holm, 107th Missile Brigade, su ww2.dk.
  3. ^ (RU) Кременчугские артиллеристы празднуют 71-ю годовщину создания части, in Kremenchutsky Telegraf, 16 dicembre 2013.
  4. ^ (UK) Військовій частині – 69!, su panorama.pl.ua, 22 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 29 marzo 2016).
  5. ^ (UK) Andriy Petrov, КРЕМЕНЧУЦЬКИЙ РЕАКТИВНИЙ АРТИЛЕРІЙСЬКИЙ ПОЛК ВІДЗНАЧИВ СВОЮ 71-РІЧНИЦЮ, in Poltavshchyna, 16 dicembre 2013.
  6. ^ a b c d e (UK) Збройні Сили України / The Armed Forces of Ukraine, Представляємо нове відео з циклу розповідей про символіку нарукавних знаків та почесні історичні назви підрозділів. [Presentiamo un nuovo video da una serie di storie sul simbolismo dei bracciali e sui nomi storici onorevoli delle unità.], su Facebook, 26 giugno 2024.
  7. ^ (RU) Serg Marco, Когда боги артиллерии ставят точку… У, in Пётр и Мазепа, 10 marzo 2016.
  8. ^ (RU) Белая книга-2018, in Петр и Мазепа, 23 giugno 2019.
  9. ^ (UK) 107-й реактивний полк реорганізовано у бригаду, su ukrmilitary.com.
  10. ^ (UK) Нові випробування «Вільхи-М» – стріляла 107-а бригада, su ukrmilitary.com.
  11. ^ (UK) УКАЗ ПРЕЗИДЕНТА УКРАЇНИ №860/2022 [DECRETO DEL PRESIDENTE DELL'UCRAINA N. 860/2022], su president.gov.ua, 11 dicembre 2022.
  12. ^ (EN) David Axe, The Russians May Have Lost 55 Tanks In One Day Trying, And Failing, To Capture Avdiivka, in Forbes, 20 ottobre 2023.
  13. ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine, 20 October 2023: Alo! Alo!, su xxtomcooperxx.substack.com, 20 ottobre 2023.
  14. ^ 107th Rocket Artillery Brigade, su militaryland.net.

Voci correlate

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Altri progetti

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