Aleksandar Đorđević

Aleksandar Đorđević
Đorđević coach della Fenerbahçe nel 2021
NazionalitàJugoslavia (bandiera) Jugoslavia
Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia
Serbia e Montenegro (bandiera) Serbia e Montenegro
Serbia (bandiera) Serbia
Altezza188 cm
Peso90 kg
Pallacanestro
RuoloAllenatore (ex playmaker)
SquadraCina (bandiera) Cina
Termine carriera2005 - giocatore
Carriera
Giovanili
1977-1978Stella Rossa
1978-1982Radnički Belgrado
1982-1983Stella Rossa
1983-1984Partizan
Squadre di club
1983-1992Partizan
1992-1994Olimpia Milano60 (1 409)
1994-1996Fortitudo Bologna49 (1 166)
1996Portland T. Blazers8 (25)
1997-1999Barcellona62 (1 011)
1999-2002Real Madrid88 (1 106)
2003-2005V.L. Pesaro38 (395)
2005Olimpia Milano11 (59)
Nazionale
1986Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia U-18
1987Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia U-19
1987-1991Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia
1991-1998Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia
Carriera da allenatore
2006-2007Olimpia Milano34-16
2011-2012Pall. Treviso13-19
2013-2019Serbia (bandiera) Serbia
2015-2016Panathīnaïkos25-1
2016-2018Bayern Monaco51-6
2018-2021Virtus Bologna41-15
2021-2022Fenerbahçe24-6
2022-Cina (bandiera) Cina
Palmarès
Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia
 Europei
BronzoGrecia 1987
OroItalia 1991
 Mondiali Under-19
OroItalia 1987
Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia
 Olimpiadi
ArgentoAtlanta 1996
 Mondiali
OroAtene 1998
 Europei
OroGrecia 1995
OroSpagna 1997
Serbia (bandiera) Serbia
 Olimpiadi
ArgentoRio de Janeiro 2016
 Mondiali
ArgentoSpagna 2014
 Europei
ArgentoTurchia 2017
Cina (bandiera) Cina
 Giochi asiatici
BronzoHangzhou 2022
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 31 luglio 2021

Aleksandar Đorđević, nella traslitterazione anglosassone Djordjevic (in serbo Александар Ђорђевић?; Belgrado, 26 agosto 1967), è un ex cestista e allenatore di pallacanestro serbo, fino al 2003 jugoslavo.

Đorđević (al centro) festeggia con la Philips Milano la vittoria nella Coppa Korać 1992-1993

Figlio di Bratislav, un allenatore di fama continentale, Aleksandar cresce nelle giovanili del Partizan Belgrado, con cui vince una Coppa Korać, tre titoli nazionali e un'Eurolega, vinta proprio grazie ad una sua tripla allo scadere nella finale contro lo Joventut Badalona. Questa esperienza al Partizan è stata inframezzata da una breve apparizione nei Boston Celtics, senza peraltro nessuna presenza.

Nel 1992 è all'Olimpia Milano, dove vince un'altra Korać da grande trascinatore. Rimarrà a Milano fino al 1994, anno in cui passa alla Fortitudo Bologna, guidata allora da Sergio Scariolo, per 2 campionati disputati ad altissimi livelli.

Segue nel 1996 l'esordio nell'NBA, con 8 partite nei Portland Trail Blazers, ma negli USA Djordjevic non convince e si trasferisce quindi in Spagna, dove gioca dapprima a Barcellona, vincendo due campionati e una Coppa Korać, poi al Real Madrid, dove vince uno scudetto (2000).

Đorđević in palleggio alla Filodoro Bologna nel 1994

Nel 2003 torna in Italia accasandosi alla Scavolini Pesaro. Con la squadra raggiunge la finale di Coppa Italia contro la Benetton Treviso che vede quest'ultima vincitrice, chiude in quarta posizione la classifica regolare, utile per la qualificazione all'Eurolega, e arriva alle semifinali dei play-off, dove verrà sconfitto dalla Montepaschi Siena, poi campionessa.

A metà della stagione successiva torna all'Olimpia Milano, con la quale il 16 giugno 2005 perde lo scudetto in finale contro la Fortitudo Bologna, con un tiro all'ultimo decimo di secondo del fortitudino Rubén Douglas, passato alla storia, poiché gli arbitri hanno convalidato il tiro scoccato nel finale grazie all'instant replay, introdotto proprio nel corrente anno dalla Lega Basket. Poco dopo annuncia il suo ritiro.

Con la nazionale della Jugoslavia e poi della Serbia e Montenegro ha vinto tre Europei, un Mondiale e un argento alla XXVI Olimpiade.

Nel gennaio 2006, intraprende la carriera di allenatore: pur senza essere in possesso del patentino, viene chiamato dall'Olimpia Milano per prendere il posto di Lino Lardo, esonerato. Alla prima partita da coach esordisce strapazzando i campioni d'Europa in carica del Maccabi Tel Aviv con un vantaggio di 23 punti alla sirena finale. Ha ottenuto un 7º posto finale e accedendo ai play-off, ma uscendo dagli stessi ai quarti di finale in gara-5 contro la Benetton Treviso.

Nella successiva stagione 2006-07 porta Milano al terzo posto nella regular season con eliminazione in semifinale dei play-off, come in semifinale termina la partecipazione alla Coppa Italia. Il 2 luglio 2011 viene nominato allenatore della Benetton[1] nell'ultima stagione della società nei campionati maggiori.

A giugno 2015 viene nominato allenatore del Panathinaikos[2] da dove poi viene esonerato nel maggio successivo a seguito dell'eliminazione in Eurolega. Nell'estate 2016 diventa allenatore del Bayern di Monaco[3].

L'11 marzo 2019 torna ad allenare in Italia subentrando a Pino Sacripanti come coach della Virtus Bologna.[4] Nella prima partita disputata sotto la guida del coach serbo, la squadra bolognese ha surclassato Le Mans per 81-58 negli ottavi di Champions League. Il 5 maggio 2019 conquista la Champions League battendo in semifinale il Bamberg per 67-50 e in finale l’Iberostar Tenerife per 73-61.[5]

Dopo quattro sconfitte consecutive in casa nel campionato italiano 2020-21 e il mancato esordio di Marco Belinelli contro la Dinamo Sassari viene esonerato dalla Virtus il 7 dicembre 2020[6], per poi essere reintegrato alla guida della squadra il giorno successivo.[7] Al termine della stagione 2020-21 guida la Virtus alla conquista del sedicesimo scudetto ottenuto con il punteggio di 4-0 nei play-off ai danni dell'Olimpia Milano.

Il 31 luglio 2021 firma per il Fenerbahçe.[8]

Dal novembre 2013 diventa allenatore della Nazionale serba[9] con cui partecipa ai Mondiali 2014, portando la squadra a meritarsi il 2º posto e la medaglia d'argento contro gli Stati Uniti nella finale, giocata il 14 settembre 2014. Ai successivi Europei del 2015 perde la finale per il terzo posto battuto dalla Francia.

Guida la nazionale ai XXXI Olimpiade nel 2016 dove conquista la medaglia d'argento sconfitto in finale dagli USA.

Successivamente la squadra perde anche gli Europei 2017 in finale contro la Slovenia.

Ai Mondiali 2019 la Serbia arriva come la favorita del torneo dopo gli Stati Uniti;[10][11][12] tuttavia la squadra viene sorprendentemente eliminata ai quarti di finale dall'Argentina.[13] La squadra termine con un deludente 5º posto[14] e lui rassegna le sue dimissioni al termine della competizione.[15]

Nel novembre 2022 viene nominato capo allenatore della nazionale cinese[16] alla cui guida partecipa al Campionato mondiale 2023.

Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]
Partizan Belgrado: 1986-87, 1991-92
Partizan Belgrado: 1989, 1992
FC Barcelona: 1996-97, 1998-99
Real Madrid: 1999-2000
Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]
Partizan Belgrado: 1991-92
Partizan Belgrado: 1988-89
Olimpia Milano: 1992-93
FC Barcelona: 1998-99
Grecia 1987
Italia 1991, Grecia 1995, Spagna 1997
1996
Grecia 1998
Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]
Panathinaikos: 2015-16
Bayern Monaco: 2018
Virtus Bologna 2020-21
Fenerbahçe: 2021-22
Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]
Virtus Bologna: 2018-19
2016
  1. ^ Benetton Treviso,il nuovo coach è Djordjevic, su web.legabasket.it, Lega Basket. URL consultato il 2 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2014).
  2. ^ (EN) Coach Djordjevic: It is an honor and also a privilege, su paobc.gr, 30 giugno 2015. URL consultato il 14 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2016).
  3. ^ (DE) Welcome Sasa, su fcb-basketball.de, 1º agosto 2016. URL consultato il 14 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2016).
  4. ^ Esonerato Stefano Sacripanti. Aleksandar Djordjevic è il nuovo allenatore [collegamento interrotto], su Virtus.it, 11 marzo 2019. URL consultato il 14 marzo 2019.
  5. ^ Filippo Mazzoni, Virtus Le Mans 81-58, nel ricordo di Bucci le Vnere volano in Champions League, su il Resto del Carlino – Bologna, Monrif Group, 13 marzo 2019. URL consultato il 14 marzo 2019.
  6. ^ Alessandro Gallo, Djordjevic esonerato dalla Virtus Bologna, su il Resto del Carlino, 7 dicembre 2020. URL consultato il 7 dicembre 2020 (archiviato il 7 dicembre 2020).
  7. ^ Andrea Tosi, Basket, Virtus e Djordjevic si chiariscono: avanti insieme, su La Gazzetta dello Sport, 8 dicembre 2020. URL consultato il 10 dicembre 2020 (archiviato l'8 dicembre 2020).
  8. ^ Aleksandar Djordjevic è il nuovo allenatore del Fenerbahce, in Sportando. URL consultato il 20 ottobre 2021.
  9. ^ Il nuovo CT della Serbia è Sasha Djordjevic, su pianetabasket.com.
  10. ^ Mirko Spadaro, Mondiali Basket 2019 - USA e Serbia per l'oro, all'Italia serve un miracolo da 60 volte la posta: le quote dei bookmaker, su SPORTFAIR, 30 agosto 2019. URL consultato il 21 settembre 2019.
  11. ^ (EN) Beau Dure, Greydy Diaz e Bryan Armen Graham, Fiba Basketball World Cup 2019: Guardian writers' predictions, in The Guardian, 30 agosto 2019. URL consultato il 21 settembre 2019.
  12. ^ (EN) We won some friendlies, but this is different now - Serbia's Boban Marjanovic, su FIBA.basketball. URL consultato il 21 settembre 2019.
  13. ^ Basket, Mondiali: capolavoro Argentina, eliminata la Serbia. Anche la Spagna in semifinale, su Repubblica.it, 10 settembre 2019. URL consultato il 21 settembre 2019.
  14. ^ (EN) Christopher Simpson, FIBA World Cup 2019 Results: Serbia, USA Win 5th-, 7th-Place Games, su Bleacher Report. URL consultato il 21 settembre 2019.
  15. ^ Serbia quinta, Djordjevic si dimette: “Avevo già deciso”, su La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 21 settembre 2019.
  16. ^ Cina, Sasha Djordjevic è il nuovo head coach, su basketmagazine.net, 16 novembre 2022. URL consultato il 26 agosto 2023.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]