Alessandro Varaldo

Alessandro Varaldo (Ventimiglia, 25 gennaio 1873Roma, 18 febbraio 1953) è stato un giornalista, scrittore e drammaturgo italiano.

Foto di un gruppo di scrittori italiani nel 1930: insieme a Alessandro Varaldo ci sono Alfredo Panzini (il primo a sinistra), Trilussa, Guido Milanese e Lucio D'Ambra.

Esordì nel 1898 con La principessa lontana, cui seguì una sterminata e varia produzione sempre accompagnata dall'attività su importanti giornali quali la Gazzetta del Popolo ed Il Caffaro.[1]

Scrisse commedie, tra cui L'altalena (1910), romanzi e novelle come La grande passione (1920), L'ultimo peccato (1920), La troppo bella (1939) ed anche opere biografiche.[2] Fu presidente della Società Italiana degli Autori ed Editori dal 1920 al 1928 e direttore dell'Accademia d'arte drammatica di Milano dal 1943, succedendo a Silvio D'Amico.[1]

Dopo che, con Il sette bello, era stato il primo autore italiano accolto nella collana Libri gialli della Mondadori, Varaldo si specializzò in romanzi gialli; a differenza di Augusto De Angelis egli seppe conciliare il genere tradizionalmente anglosassone del giallo con i valori dell'etica fascista, risultando così particolarmente apprezzato dal regime. Tuttavia, come nota Loris Rambelli, i suoi intrecci finiscono per privilegiare la casualità avventurosa (da cui spesso dipende anche lo scioglimento dell'enigma) a scapito della razionalità che sta alla base della detection classica [3]

  • L'altalena, 1910
  • Appassionatamente, 1916

Romanzi e novelle

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  • Un fanciullo alla guerra, 1916
  • Le avventure, 1919
  • La bella e la bestia, 1919
  • La grande passione, 1920
  • L'ultimo peccato, 1922
  • La troppo bella, 1939
  • Leggende e storie dell'800, 1943

Romanzi gialli

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  • Il sette bello, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1931
  • Le scarpette rosse, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1931
  • La gatta persiana, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1933
  • La scomparsa di Rigel, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1933
  • Circolo chiuso, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1935
  • Casco d'oro, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1936
  • Il segreto della statua, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1936
  • Il tesoro dei Borboni, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1938
  • Profili di attrici e di attori, 1926
  • Pellegrinaggi letterari, 1937
  1. ^ a b Alessandro Varaldo, su compagniadiventemigliusi.it, 25 luglio 2013. URL consultato il 9 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2016).
  2. ^ Varaldo, Alessandro nell'Enciclopedia Treccani, su treccani.it. URL consultato il 9 aprile 2016.
  3. ^ Scheda su Varaldo di Loris Rambelli in Le figure del delitto: il libro poliziesco in Italia dalle origini a oggi a cura di Renzo Cremante, Casalecchio di Reno, Grafis, 1989, p.180

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