Alfredo di Hildesheim
Sant'Alfredo di Hildesheim | |
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Statua moderna di sant'Alfredo nella cattedrale di Essen | |
Vescovo | |
Nascita | Colonia, inizi del IX secolo |
Morte | 15 agosto 874 |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Ricorrenza | 15 agosto[1][2][3] |
Alfredo di Hildesheim vescovo della Chiesa cattolica | |
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Incarichi ricoperti | Vescovo di Hildesheim |
Nato | inizi del IX secolo in Colonia |
Nominato vescovo | 850 |
Deceduto | 15 agosto 874 |
Firma | |
Alfredo o Altfrido di Hildesheim (Colonia, inizi del IX secolo – 15 agosto 874) è stato un monaco cristiano e vescovo tedesco.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Diventato monaco benedettino nell'abbazia di Fulda, fu trasferito in seguito vicino Minden in Vestfalia. Eletto vescovo, gli fu affidata nell'850 la diocesi di Hildesheim in Sassonia. Durante la sua vita fece costruire molte chiese e monasteri, tra cui la cattedrale di Hildesheim e l'abbazia di Essen. Fu Alfredo di Hildesheim a far traslare le reliquie di San Marsus nell'864 da Auxerre.
Svolse attività diplomatica al servizio di Ludovico il Germanico.
Morì il 15 agosto dell'874, proprio il giorno dedicato dell'Assunta, alla quale aveva dedicato numerose chiese. Fu sepolto nel duomo di Essen, da lui fatto costruire.
Culto
[modifica | modifica wikitesto]Il santo è venerato lo stesso giorno della sua morte, il 15 agosto[1][2][3]; in tale data, il Martirologio Romano lo riporta con la dicitura «A Hildesheim nella Sassonia in Germania, sant'Altfrido, vescovo, che costruì la cattedrale e favorì la costruzione di monasteri.»
Su numerosi calendari, la data di commemorazione è fissata al 14 agosto: questo spostamento, del tutto privo di giustificazione, è stato forse attuato perché la memoria del santo non coincidesse con quella dell'Assunzione di Maria[3] (che avrebbe avuto la precedenza su di essa).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b sant'Alfredo (o Altfrido), su santiebeati.it, Santi, beati e testimoni. URL consultato il 2 agosto 2013.
- ^ a b (EN) Blessed Alfred of Hildesheim, su saints.sqpn.com. URL consultato il 2 agosto 2013.
- ^ a b c Carlo Tagliavini, Un nome al giorno: origine e storia di nomi di persona italiani, Volume 1, Pàtron, 1972, p. 274.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alfredo di Hildesheim
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Alfredo di Hildesheim, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 18015632 · ISNI (EN) 0000 0000 2056 5018 · BAV 495/105498 · CERL cnp01467240 · GND (DE) 11864842X |
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