Aloina (chimica)
Aloina | |
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Nomi alternativi | |
barbaloina | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C21H22O9 |
Massa molecolare (u) | 418,39 |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 215-808-0 |
PubChem | 313325 |
SMILES | C1=CC2=C(C(=C1)O)C(=O)C3=C(C=C(C=C3C2C4C(C(C(C(O4)CO)O)O)O)CO)O |
Indicazioni di sicurezza | |
L'aloina, nota anche come barbaloina,[1] è un composto organico amaro, di colore giallo-marrone presente nel parenchima di almeno 68 specie di piante succulente appartenenti al genere Aloe.
L'aloina estratta da fonti naturali è una miscela di due diastereomeri, denominati aloina A (chiamata anche barbaloina) e aloina B (o isobarbaloina), che hanno proprietà chimiche simili. Chimicamente l'aloina è un glucoside antrachinonico, il che significa che il suo scheletro antrachinonico è stato modificato mediante l'aggiunta di una molecola di zucchero. L'aloe emodina è l'aglicone dell'aloina.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Reynolds, Aloes - The genus Aloe, 2004
Altri progetti
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