Andrea Colonna di Stigliano, IV principe di Sonnino


Andrea Colonna di Stigliano, I principe di Stigliano
Principe di Stigliano
Stemma
Stemma
In carica1796 –
1820
PredecessoreTitolo inesistente
SuccessoreFerdinando Colonna di Stigliano, II principe di Stigliano
NascitaNapoli, 21 novembre 1748
MorteNapoli, 9 settembre 1820 (71 anni)
DinastiaColonna di Stigliano
PadreMarcantonio Colonna di Stigliano, III principe di Sonnino
MadreGiulia d'Avalos d'Aquino d'Aragona
ConsorteCecilia Ruffo di Sant'Antimo
ReligioneCattolicesimo
MottoMole sua stat

Andrea Colonna di Stigliano, I principe di Stigliano (noto anche come IV principe di Sonnino fino al 1796) (Napoli, 21 novembre 1748Napoli, 9 settembre 1820), è stato un militare italiano.

Nato a Napoli nel 1748, Andrea era figlio di Marcantonio Colonna di Stigliano, III principe di Sonnino, e di sua moglie Giulia d'Avalos d'Aquino d'Aragona.[1]

Alla morte di suo padre nel 1796 gli succedette nei feudi della sua famiglia[1] e nel titolo di principe di Sonnino, feudo che ad ogni modo decise in quello stesso anno di vendere alla linea primogenita dei principi Colonna di Paliano, ottenendo il permesso di convertire il proprio titolo principesco sul feudo di Stigliano, proprietà avita della sua famiglia. Nel 1796 ottenne la qualifica di Grande di Spagna e nel 1791 venne eletto al seggio di Porto.[1] In quello stesso anno venne proclamato Gentiluomo di Camera del re di Napoli.[1]

Intrapresa la carriera militare nell'emergenza della rivoluzione napoletana, fu dapprima comandante di un proprio reggimento di volontari della marina e poi capitano della guardia palatina del Palazzo Reale di Napoli, venendo nominato cavaliere dell'Ordine di San Gennaro. Con l'occupazione francese del Regno di Napoli, abbracciò subito la causa di Giuseppe Bonaparte e venne da questi largamente ricompensato con la nomina a Ciambellano[1] nel 1806. Poco dopo venne nominato colonnello delle guardie provinciali di Napoli e delle isole del Golfo,[1] ottenendo dal 1808 il titolo di Gran Ciambellano del Regno delle Due Sicilie sotto il governo di Gioacchino Murat il quale gli fece pervenire anche le decorazioni di Grand Aigle della Legion d'onore francese e di Gran Dignitario dell'Ordine delle Due Sicilie.[1]

Con la restaurazione borbonica, si defilò dalla scena politica morendo a Napoli nel 1820.[1]

Matrimonio e figli

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Il 9 febbraio 1776 a Bagnara Calabra sposò Cecilia Ruffo di Sant'Antimo (?-1833), figlia di Carlo Ruffo,[1] V principe di Sant'Antimo e di sua moglie, Anna Cavaniglia dei duchi di San Giovanni Rotondo. La coppia ebbe i seguenti figli:[1]

  • Maria Giulia (1783 - 1867),[1] sposò Giangirolamo Acquaviva d'Aragona, XXII duca di Atri. Ebbe due Giuseppe Bonaparte, re di Napoli, Giulio 1808-1836, Anna Maria Acquaviva di Lorenzo (1883-1956) Philadelphia, Petronella deviato 1917-1989
  • Ferdinando (1785 - 1834),[1] II principe di Stigliano, sposò Giovanna Doria d'Angri ed in seconde nozze si sposò con Anna Doria, sorella della sua prima moglie
  • Marcantonio (1786 - 1853),[1] tenente colonnello dell'esercito napoletano, sposò Clementina Raimondi
  • Carlo (1787 - 1860),[1] diplomatico, sposò Emilia Ciardulli
  • Maria Ippolita (1792 - 1867),[1] sposò Francesco Imperiali, VI principe di Francavilla
  • Maria Luisa (1795 - 1855),[1] sposò Marzio Mastrilli, I duca di Gallo, e in seconde nozze sposò Diego Pignatelli d'Angiò dei principi di Noia
  • Maria Clelia (1797 - 1871),[1] sposò Francesco Maria Correale, conte di Terranova
  • Filippo (1799 - 1870),[1] ufficiale di cavalleria dell'esercito di Napoli, sposò Maria Luisa Hueber
  • Lorenzo (1802 - 1856),[1] ufficiale della guardia regia di Napoli, sposò la marchesa Olimpia Monticelli della Valle
  • Giuseppe (1807 - 1876),[1] senatore del Regno d'Italia e sindaco di Napoli

Albero genealogico

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Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Giuliano Colonna di Stigliano, I principe di Sonnino Filippo Colonna, signore di Sonnino  
 
Clelia Cesarini  
Ferdinando Colonna di Stigliano, II principe di Sonnino  
Giovanna van den Eynde Ferdinando van den Eynde, marchese di Castelnuovo  
 
Olinda Piccolomini  
Marcantonio Colonna di Stigliano, III principe di Sonnino  
Carmine Niccolò Caracciolo, V principe di Santobuono Marino V Caracciolo, IV principe di Santobuono  
 
Giovanna Caracciolo di Torella  
Luisa Caracciolo  
Giovanna Costanza Ruffo di Bagnara Francesco Ruffo, IV duca di Bagnara  
 
Giovanna Lanza  
Andrea Colonna di Stigliano, I principe di Stigliano  
Giovanni d'Avalos, principe di Montesarchio Francesco d'Avalos, principe di Troja  
 
Andreana Caracciolo Pisquizi  
Andrea d'Avalos d'Aquino d'Aragona, VII duca di Celenza  
Giulia d'Avalos d'Aquino Andrea d'Avalos, principe di Montesarchio  
 
Ana de Guevara  
Giulia d'Avalos d'Aquino d'Aragona  
Giovanni Carraciolo, VI duca di Celenza Alfonso Carraciolo, V duca di Celenza  
 
Beatrice de Angelis  
Beatrice Cosima Antonia Caracciolo  
Porzia Caracciolo Giambattista Caracciolo, V marchese di Sant'Eramo  
 
Leocadia Cavaniglia  
 
  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w Litta, Tav. XV.
  • Pompeo Litta, Colonna di Roma, collana Famiglie celebri italiane, Milano, Giulio Ferrario, 1834.

Predecessore Principe di Stigliano Successore
Titolo inesistente 1796 - 1820 Ferdinando Colonna di Stigliano, II principe di Stigliano

Predecessore Principe di Sonnino Successore
Marcantonio Colonna di Stigliano, III principe di Sonnino 1796 - 1796 Titolo passato ai Colonna di Paliano