Anna d'Asburgo (1318-1343)

Anna d'Asburgo
Ritratto di Anna d'Asburgo del pittore Anton Boys, conservato al Kunsthistorisches Museum di Vienna
Duchessa consorte di Baviera
In carica	4 luglio 1326/21 settembre 1328 – 18 giugno 1333
Predecessore	Margherita di Boemia
Successore	Margherita di Tirolo-Gorizia
Nascita	Vienna, 1318
Morte	Vienna, 14/15 dicembre 1343
Dinastia	Asburgo per nascita
Padre	Federico il Bello
Madre	Isabella d'Aragona
Consorte	Enrico XV di Baviera Giovanni Enrico IV di Gorizia
Religione	Cattolicesimo

Anna d'Asburgo (Vienna, 1318 – Vienna, 14/15 dicembre 1343) è stata una religiosa austriaca, nonché duchessa consorte di Baviera dal 1326 (o 1328) al 1333, in quanto consorte di Enrico XV.

Anna d'Asburgo nacque nel 1318 a Vienna, figlia di Federico il Bello (1289-1330) e di Isabella d'Aragona (1302-1330). I suoi nonni paterni furono Alberto I d'Asburgo (1255-1308) ed Elisabetta di Tirolo-Gorizia (1262-1313), quelli materni furono Giacomo II d'Aragona (1267-1327) e Bianca di Napoli (1280-1310). Ebbe due fratelli maggiori, Federico (1316-1322) ed Elisabetta (1317-1336).

Nessuno dei fratelli di Anna, morti in età molto giovane, ebbero discendenza, perciò il suo matrimonio fu considerato molto importante dalla sua famiglia. Anna venne inizialmente promessa in sposa a Casimiro III di Polonia, ma il fidanzamento venne annullato dopo che il padre di Anna venne catturato, nel 1322, nella battaglia di Mühldorf assieme al suo esercito. Sposò il 4 luglio 1326, a circa 8 anni, il duca Enrico XV di Baviera.^[1] I due furono sposati per breve tempo, a causa della precoce morte di Enrico XV, e non ebbero alcuna discendenza. Anna si risposò con Giovanni Enrico IV, conte di Gorizia, il 28 settembre 1336, e anche da questo matrimonio non ebbe figli.

Anna d'Asburgo passò gli ultimi anni della sua vita nel convento di santa Chiara a Vienna, dal 1340. Qui divenne monaca e in seguito badessa e morì il 14 dicembre 1343, all'età di circa 25 anni.^[2]

• B. Hamannová, Enciclopedia Životopisná, Praga, 1996, p. 62.
• K. Jasiński, Rodowód Piastów Małopolskich e Kujawskich, Poznań e Wrocław, 2001, pp. 166-167.

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Anna d’Asburgo

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