Arch Hurd

Arch Hurd
sistema operativo
FamigliaArch Linux (GNU/Hurd)
Release iniziale (31 ottobre 2010)
Tipo di kernelGNU Hurd (microkernel)
Piattaforme supportatei686
Metodo di aggiornamentorolling release
Gestore dei pacchettipacman
LicenzaGNU GPL
Sito webwww.archhurd.org

Arch Hurd è un sistema operativo basato su Arch Linux ma utilizzante GNU Hurd al posto del kernel Linux.[1]

Il progetto Arch Hurd venne fondato da una discussione su un forum di Arch Linux[2] nel gennaio 2010 e, dopo alcune settimane, divenne funzionante in una macchina virtuale.[3]

Caratteristiche

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Lo scopo era fornire al kernel GNU Hurd (già sufficientemente stabile) un'interfaccia utente simile a quella di Arch Linux, utilizzando i pacchetti ottimizzati per l'architettura i686, il sistema di gestione dei pacchetti pacman, rilasci rolling release, e principi KISS.[1]

La distribuzione è sufficientemente stabile per effettuare il boot su computer non virtuali,[4] permettendo ad esempio di installare un server web attraverso il normale gestore di pacchetti.[5]

È stato rilasciato un live CD per un'installazione grafica.[6][7]

Nel giugno 2011 Arch Hurd ha integrato il supporto al Device Driver Environment (DDE), il framework per driver utilizzato dal kernel Linux, migliorando il supporto hardware alle schede di rete.[8]

  1. ^ a b (EN) About, su archhurd.org. URL consultato il 5 dicembre 2016.
  2. ^ (EN) The Arch Hurd Project, su bbs.archlinux.org. URL consultato il 5 dicembre 2016.
  3. ^ (EN) A month of the Hurd: Arch Hurd, FOSDEM preparations and a thesis on mobile Hurd objects, su gnu.org, 31 gennaio 2010. URL consultato il 5 dicembre 2016.
  4. ^ (EN) A month of the Hurd: Arch Hurd, updated Debian GNU/Hurd QEMU image, and GSoC students, su gnu.org, 30 aprile 2016. URL consultato il 5 dicembre 2016.
  5. ^ (EN) A month of the Hurd: Media Appearances, procfs, Arch Hurd, su gnu.org, 31 agosto 2010. URL consultato il 5 dicembre 2016.
  6. ^ (EN) Michael Walker, Graphical livecd - Desktop packages, su archhurd.org, 7 dicembre 2010. URL consultato il 5 dicembre 2016.
  7. ^ (EN) Koen Vervloesem, The Hurd: GNU's quest for the perfect kernel, su lwn.net, 7 luglio 2010. URL consultato il 5 dicembre 2016.
  8. ^ (EN) Michael Walker, Successful use of DDE!, su archhurd.org, 29 giugno 2011. URL consultato il 5 dicembre 2016.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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