Asian Five Nations 2011

Asian Five Nations 2011
2011 HSBC Asian Five Nations
Competizione Asian Five Nations
Sport Rugby a 15
Edizione 24ª
Organizzatore Asia Rugby
Date dal 23 aprile 2011
al 21 maggio 2011
Partecipanti 5
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Giappone (bandiera) Giappone
(19º titolo)
Secondo Hong Kong (bandiera) Hong Kong
Terzo Emirati Arabi Uniti (bandiera) Emirati Arabi Uniti
Promozioni
Retrocessioni
Statistiche
Miglior marcatore Giappone (bandiera) Alisi Tupuailai (45)
Record mete Giappone (bandiera) Alisi Tupuailai (9)
Incontri disputati 10
Cronologia della competizione

L’Asian Five Nations 2011 (in inglese 2011 Asian Five Nations e, per esigenze di sponsorizzazione, 2011 HSBC Asian 5 Nations) fu la 4ª edizione dell'Asian Five Nations organizzato dall'ARFU, nonché in assoluto il 24º campionato asiatico di rugby a 15.

Nella storia del torneo, fu l'unica edizione che non valse come turno eliminatorio di qualificazione per la Coppa del Mondo di rugby; le tre precedenti edizioni, infatti, servirono da altrettanti turni di qualificazione asiatica alla Coppa del Mondo 2011[1], mentre le tre successive svolsero analoga funzione per la Coppa del Mondo 2015[2].

L'elemento nuovo della competizione fu la sostituzione del Golfo Persico — che l'anno precedente aveva cessato di esistere come selezione unificata delle Nazionali di tale area[3] — con la neoistituita Nazionale degli Emirati Arabi Uniti[4].

A vincere il torneo per la quarta volta consecutiva in altrettante edizioni fu il Giappone[5], al suo diciannovesimo titolo assoluto di campione asiatico. La neo promossa Sri Lanka, che aveva preso il posto della Corea del Sud retrocessa l'anno prima, si piazzò all'ultimo posto[5] e tornò di nuovo in prima divisione, dalla quale invece risalì proprio la nazionale coreana dopo un anno d'assenza dal Top Five[6].

Dalla prima divisione fu la Malaysia a retrocedere in seconda[6]. Quest'ultima, che si disputò a Bangkok in Thailandia, fu vinta da Taipei cinese[7], mentre l'India scese in terza divisione[7]. Dal torneo di terza divisione, che si tenne a Giacarta in Indonesia, emerse per la categoria superiore la Cina[8] mentre il Pakistan scese nell'ultima categoria, la quarta[8]. Dal fondo del torneo emerse il Qatar, vincitore della quarta divisione e promosso in terza per la stagione successiva[9].

Per tutti i tornei a girone all'italiana il sistema di punteggio fu una variante di quello adottato dalle squadre dell'Emisfero Sud, vale a dire 5 punti (invece di 4) per la vittoria, 3 punti (invece di 2) per il pareggio, 0 punti per la sconfitta; un eventuale punto di bonus sia per avere realizzato almeno quattro mete in un incontro e un ulteriore eventuale punto di bonus per la sconfitta con sette o meno punti di scarto.

Squadre partecipanti

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Top 5 Divisione 1 Divisione 2 Divisione 3 Divisione 4
Emirati Arabi Uniti (bandiera) Emirati Arabi Uniti Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud India (bandiera) India Cina (bandiera) Cina Giordania (bandiera) Giordania
Giappone (bandiera) Giappone Filippine (bandiera) Filippine Iran (bandiera) Iran Guam (bandiera) Guam Libano (bandiera) Libano
Hong Kong (bandiera) Hong Kong Malaysia (bandiera) Malaysia Taipei cinese (bandiera) Taipei cinese Indonesia (bandiera) Indonesia Qatar (bandiera) Qatar
Kazakistan (bandiera) Kazakistan Singapore (bandiera) Singapore Thailandia (bandiera) Thailandia Pakistan (bandiera) Pakistan Uzbekistan (bandiera) Uzbekistan
Sri Lanka (bandiera) Sri Lanka
Colombo
23 aprile 2011, ore 16 UTC+6
Sri Lanka Sri Lanka (bandiera)13 – 13
referto
Emirati Arabi Uniti (bandiera) Emirati Arabi UnitiCR & FC Grounds (4000 spett.)
Arbitro: Hong Kong (bandiera) Tobi Lothian

Alma Ata
23 aprile 2011, ore 16 UTC+6
Kazakistan Kazakistan (bandiera)10 – 23
referto
Hong Kong (bandiera) Hong KongStadio dell'Università Nazionale

Abu Dhabi
29 aprile 2011, ore 19 UTC+4
Emirati Arabi Uniti Emirati Arabi Uniti (bandiera)24 – 10
referto
Kazakistan (bandiera) KazakistanZayad Sports City

Hong Kong
30 aprile 2011, ore 16 UTC+8
Hong Kong Hong Kong (bandiera)22 – 45
referto
Giappone (bandiera) GiapponeFootball Stadium (3 000 spett.)
Arbitro: Singapore (bandiera) Harry Mason

Bangkok
7 maggio 2011, ore 19 UTC+7
Kazakistan Kazakistan (bandiera)0 – 61
referto
Giappone (bandiera) GiapponeNational Stadium
Arbitro: Singapore (bandiera) Mohammad Yusof

Colombo
7 maggio 2011, ore 15 UTC+5:30
Sri Lanka Sri Lanka (bandiera)3 – 48
referto
Hong Kong (bandiera) Hong KongCR & FC Grounds

Dubai
13 maggio 2011, ore 20 UTC+4
Emirati Arabi Uniti Emirati Arabi Uniti (bandiera)0 – 111
referto
Giappone (bandiera) GiapponeThe Sevens (2 000 spett.)
Arbitro: Hong Kong (bandiera) Dewi Rowlands

Alma Ata
14 maggio 2011, ore 16 UTC+6
Kazakistan Kazakistan (bandiera)34 – 18
referto
Sri Lanka (bandiera) Sri LankaStadio dell'Università Nazionale

Colombo
21 maggio 2011, ore 16 UTC+5:30
Sri Lanka Sri Lanka (bandiera)13 – 90
referto
Giappone (bandiera) GiapponeCR & FC Grounds (1 300 spett.)
Arbitro: Emirati Arabi Uniti (bandiera) James Fitzgerald

Hong Kong
21 maggio 2011, ore 16 UTC+8
Hong Kong Hong Kong (bandiera)62 – 3
referto
Emirati Arabi Uniti (bandiera) Emirati Arabi UnitiFootball Stadium

Squadra G V N P P+ P- diff. B PT
Giappone (bandiera) Giappone 4 4 0 0 307 35 +272 4 24
Hong Kong (bandiera) Hong Kong 4 3 0 1 155 62 +93 2 17
Emirati Arabi Uniti (bandiera) Emirati Arabi Uniti 4 1 1 2 41 196 -155 0 8
Kazakistan (bandiera) Kazakistan 4 1 0 3 54 126 -72 1 6
Sri Lanka (bandiera) Sri Lanka 4 0 1 3 47 185 -138 0 3

1ª divisione

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Semifinali Finale
      
Singapore (bandiera) Singapore 52
Malaysia (bandiera) Malaysia 17
Singapore (bandiera) Singapore 19
Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud 58
Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud 34
Filippine (bandiera) Filippine 20 Finale 3º posto
Malaysia (bandiera) Malaysia 20
Filippine (bandiera) Filippine 86


2ª divisione

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Semifinali Finale
      
Taipei cinese (bandiera) Taipei cinese 34
Iran (bandiera) Iran 31
Taipei cinese (bandiera) Taipei cinese 22
Thailandia (bandiera) Thailandia 10
Thailandia (bandiera) Thailandia 37
India (bandiera) India 24 Finale 3º posto
Iran (bandiera) Iran 30
India (bandiera) India 19


3ª divisione

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Semifinali Finale
      
Guam (bandiera) Guam 37
Pakistan (bandiera) Pakistan 10
Guam (bandiera) Guam 18
Cina (bandiera) Cina 28
Cina (bandiera) Cina 32
Indonesia (bandiera) Indonesia 23 Finale 3º posto
Pakistan (bandiera) Pakistan 19
Indonesia (bandiera) Indonesia 20


4ª divisione

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Semifinali Finale
      
Libano (bandiera) Libano 34
Uzbekistan (bandiera) Uzbekistan 15
Libano (bandiera) Libano 14
Qatar (bandiera) Qatar 29
Qatar (bandiera) Qatar 26
Giordania (bandiera) Giordania 8 Finale 3º posto
Uzbekistan (bandiera) Uzbekistan 14
Giordania (bandiera) Giordania 17


  1. ^ (EN) Rugby World Cup 2011 Qualifier Chart (PDF), in Rugby World Cup, World Rugby, p. 6. URL consultato il 22 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2009).
  2. ^ (EN) Schema delle qualificazioni alla Coppa del Mondo 2015 per la zona Asia, in Rugby World Cup, World Rugby. URL consultato il 4 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 luglio 2014).
  3. ^ (EN) Arabian Gulf bow out with A5N victory, in Rugby World Cup, World Rugby, 14 maggio 2010. URL consultato il 29 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2014).
  4. ^ (EN) Japan qualify for RWC 2011, in Rugby World Cup, World Rugby, 22 maggio 2010. URL consultato il 29 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 24 agosto 2011).
  5. ^ a b (EN) Japan are HSBC Asian 5 Nations Champions for fourth consecutive year, in RugbyAsia Channel, 22 maggio 2011. URL consultato il 22 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 26 maggio 2011).
  6. ^ a b (EN) Guess who's back? Korea storm back into A5N Top 5 spot, in RugbyAsia Channel, 4 giugno 2011. URL consultato il 22 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2014).
  7. ^ a b (EN) Chinese Taipei wins Div 2 final while HK and Japan celebrate away wins, in RugbyAsia Channel, 8 maggio 2011. URL consultato il 22 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2014).
  8. ^ a b (EN) China beats Guam to win promotion to HSBC A5N Division 2 in 2012, in RugbyAsia Channel, 25 giugno 2011. URL consultato il 22 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2014).
  9. ^ (EN) Qatar wins Division 4 Championship of HSBC A5N, in RugbyAsia Channel, 14 maggio 2011. URL consultato il 22 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2014).

Collegamenti esterni

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