Baia della Gyda
Baia della Gyda | |
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Parte di | Mare di Kara |
Stato | Russia |
Circondario federale | Urali |
Soggetto federale | Circondario autonomo Jamalo-Nenec |
Coordinate | 71°27′N 75°54′E |
Dimensioni | |
Lunghezza | 200 km |
Larghezza | 62 km |
Profondità massima | 5-8 m |
Idrografia | |
Immissari principali | Gyda, Juribej |
La baia della Gyda (in russo Гыда́нская губа́?, Gydanskaja guba) è un'insenatura lungo la costa settentrionale russa, nel Circondario autonomo Jamalo-Nenec. È situata nella parte centro-meridionale del mare di Kara.
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]La baia si trova nella parte settentrionale della penisola di Gyda, stretta tra le penisole Javaj (Явай) e Mamont (полуостров Мамонта). Ha una forma ad L, con una lunghezza di circa 200 km e una larghezza di 62 km nel punto più largo[1] La profondità massima è di 5–8 m, con flussi di marea di circa un metro.[1] Vi sfociano i fiumi Gyda e Juribej (река Юрибей). È ricoperta di ghiaccio per la maggior parte dell'anno.
In passato era una pianura, sommersa durante l'innalzamento globale degli oceani. Le coste sono basse, composte di depositi marini e glaciali, e coperte da muschi, licheni e cespugli della tundra.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (RU) Гыданская губа. In: Geografia. Moderna Enciclopedia Illustrata - M. Rosman. A cura di prof. A.P. Gorkina, 2006.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 7811151595788905470001 |
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