Bandiera di Malta
Bandiera ta' Malta Flag of Malta | |
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Proporzioni | 2:3 |
Simbolo FIAV | |
Colori | RGB (R:255 G:255 B:255) (R:207 G:20 B:43) (R:204 G:204 B:204) |
Uso | Bandiera civile e di stato |
Tipologia | nazionale |
Adozione | 21 settembre 1964 |
Nazione | Malta |
Altre bandiere ufficiali | |
Bandiera navale civile | 2:3 |
Bandiera di bompresso | 1:1 |
Stendardo presidenziale | 2:3 |
Fotografia | |
La bandiera di Malta è composta da due bande verticali, di uguali dimensioni di colore bianco (lato del pennone) e rosso[1].
Nel cantone superiore sinistro è presente una Croce di Re Giorgio, bordata di rosso,[2] un'onorificenza conferita da Re Giorgio VI all'intera popolazione maltese per il suo eccezionale coraggio e valore durante la seconda guerra mondiale.
È usata come bandiera di comodo. La legge maltese ne prescrive le regole di utilizzo in caso di cerimonie e in accompagnamento con altre bandiere o vessilli, e ne punisce il vilipendio e l'utilizzo improprio[3].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La bandiera è in uso dal 21 settembre 1964[4]: giorno dell'indipendenza dell'isola dal Regno Unito. Prima di quella data, essendo un possedimento britannico, Malta, utilizzava una bandiera su modello Blue Ensign con lo stemma di Malta nel disco bianco alla destra del battente.
I colori bianco e rosso sarebbero tratti, secondo la tradizione, dallo stendardo del conte normanno Ruggero I di Sicilia, che l'avrebbe donato all'isola nel 1091[5][6]. Un'altra interpretazione vuole i colori presi dalla bandiera dei Cavalieri Ospitalieri dell'Ordine di San Giovanni, che governarono l'isola dal 1530 al 1798[7].
La Croce di Re Giorgio è stata aggiunta ufficialmente alla bandiera nel 1943, e mantenuta nella sua versione repubblicana[8].
Bandiere storiche
[modifica | modifica wikitesto]- Bandiera non ufficiale di Malta, usata dai Battaglioni del Congresso Nazionale e dalla popolazione maltese sin dal XV secolo
- Bandiera dello Stato monastico dei Cavalieri di Malta (1530-1798)
- Bandiera della Colonia di Malta (1813-1875)
- Bandiera della Colonia di Malta (1875-1898)
- Bandiera della Colonia di Malta (1898-1923)
- Bandiera della Colonia di Malta (1923-1943)
- Bandiera della Colonia di Malta (1943-1964)
- Bandiera non ufficiale di Malta (1943-1964)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Constitution of Malta (PDF), su wipo.int, p. 7. URL consultato l'8 febbraio 2021.
- ^ L'art. 3 della Costituzione Maltese descrive la bandiera del Paese.
- ^ (EN) Flags, Symbols and their uses, su gov.mt. URL consultato l'8 febbraio 2021.
- ^ (EN) History Behind the Maltese Flag, su revealmalta.com, 25 luglio 2017. URL consultato l'8 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2018).
- ^ (EN) W. Smith, Flag of Malta, su britannica.com. URL consultato l'8 febbraio 2021.
- ^ (EN) The flag of Malta and the George Cross, su maltauncovered.com. URL consultato l'8 febbraio 2021.
- ^ (EN) Malta, su cia.gov. URL consultato l'8 febbraio 2021.
- ^ (EN) It is red and white, it is Malta!, su knowingmalta.com, 29 gennaio 2019. URL consultato l'8 febbraio 2021.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su bandiera di Malta
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Bandiera di Malta, su Flags of the World.
- (EN, MT) Costituzione di Malta, su parlament.mt. URL consultato il 7 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2013).
- (EN) Indicazioni grafiche per la bandiera nazionale di Malta (PDF), su foreignandeu.gov.mt. URL consultato l'8 febbraio 2021.