Cosmo 2000 - Battaglie negli spazi stellari

Cosmo 2000 - Battaglie negli spazi stellari
Una sequenza del film
Lingua originaleItaliano
Paese di produzioneItalia
Anno1978
Durata96 min.[1]
Generefantascienza, azione
RegiaAl Bradley (Alfonso Brescia)
SoggettoGiacomo Mazzocchi, Massimo Lo Jacono
SceneggiaturaGiacomo Mazzocchi, Massimo Lo Jacono
Casa di produzioneBlue Bak Film,[2] Nais Film
Distribuzione in italianoC.I.A. Cinematografica[2]
FotografiaSilvio Fraschetti
MontaggioCarlo Reali
Effetti specialiAldo Frollini
MusicheMarcello Giombini
ScenografiaBartolomeo Scavia (come Mimmo Scavia), Adriana Bellone
CostumiElena De Cupis
TruccoRaul Ranieri
Interpreti e personaggi

Cosmo 2000 - Battaglie negli spazi stellari è un film fantascientifico del 1978 diretto da Alfonso Brescia. Il film è riportato anche con il solo sottotitolo Battaglie negli spazi stellari.[2]

XXI secolo, base spaziale Altair. Un'astronave aliena, dopo aver distrutto un veicolo spaziale terrestre, riesce inspiegabilmente a forzare la rete di difesa satellitare approntata intorno alla Terra dagli scienziati Mike Layton e Diana Green, e si dirige verso il pianeta degli umani. Gli alieni provengono dal pianeta Gona e hanno intenzione di colonizzare la Terra.

Il progresso tecnico indiscriminato dei goniani ha compromesso la salubrità del loro pianeta che è stato abbandonato e distrutto e i loro corpi sono in pieno disfacimento. Per questo hanno bisogno di un nuovo pianeta abitabile e dei corpi umanoidi che possano ospitare le loro menti. I goniani hanno iniziato la colonizzazione della Terra già da tempo e sostituito molti terrestri che, infatti, avevano sabotato il sistema di difesa satellitare e reso possibile il passaggio della nave aliena, e niente sembra poterli fermare.

Per fortuna, dal pianeta Ganimede, arrivano due alieni che combattono i goniani nel loro peregrinare, Irk e Azar, che aiuteranno gli umani. Quest'ultimo ha le sembianze di un bellissimo fanciullo, in realtà è un robot creato da Irk e dotato di una micidiale arma laser. Grazie all'aiuto dei due ganimediani, al sacrificio di Azar e di molti umani e al ripristino del sistema di difesa satellitare, i goniani vengono sconfitti e i sopravvissuti si danno alla fuga.

I costumi, gli effetti speciali e parte del cast furono riutilizzati dai precedenti film per ridurre al minimo i costi.[senza fonte]

Il regista Alfonso Brescia ha dedicato al tema dello spazio tre pellicole:

Distribuzione

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Il film fu distribuito negli Stati Uniti col titolo Cosmos: War of the Planets.[1] Il titolo francese è La bataille des étoiles.[2]

Un titolo italiano alternativo è Cosmo 2000 - l'invasione degli extra-corpi;[1] il visto censura è il n.71425 del 21-01-1978.[2]

«L'influenza di Guerre Stellari si fa sentire anche in Italia. Dopo Anno Zero - Guerra nello spazio, Alfonso Brescia torna ad improvvisarsi stratega di una guerra spaziale ricorrendo a tutte le convenzioni del genere [...]. Inevitabili intrecci sentimentali, utilizzo di super-armi dai poteri meravigliosi, immancabile lieto fine.»

Il regista Alfonso Brescia, oltre a Cosmo 2000 - Battaglie negli spazi stellari, ha dedicato al tema dello spazio due pellicole:

  1. ^ a b c d Bruno Lattanzi e Fabio De Angelis (a cura di), Cosmo 2000 - Battaglie negli spazi stellari, in Fantafilm.
  2. ^ a b c d e Battaglie negli spazi stellari, su ANICA.

Collegamenti esterni

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