Benigno Dalmazzo
Benigno Dalmazzo | |||||||
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Dalmazzo (accosciato, secondo da destra) nella Juventus della stagione 1913-1914 | |||||||
Nazionalità | Italia | ||||||
Calcio | |||||||
Ruolo | Attaccante | ||||||
Termine carriera | 1915 | ||||||
Carriera | |||||||
Giovanili | |||||||
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Squadre di club1 | |||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||
Benigno Dalmazzo (Torino, 5 gennaio 1895[1] – Asiago, 1º luglio 1916[1]) è stato un calciatore italiano, di ruolo Punta centrale.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Orfano in giovane età, compì gli studi presso l'Istituto sociale Compagnia di Gesù[2]; cugino di Enrico Canfari ed Eugenio Canfari, era il cognato di Benedetto Umberto Malvano, tutti fondatori della Juventus, nonché fratello di Filiberto Giuseppe Ottavio Dalmazzo[3].
All'entrata nella Grande Guerra dell'Italia, Dalmazzo si arruola volontario[1] trovando la morte nel corso del conflitto[4] nelle sue mansioni di tenente del 162º reggimento della Brigata Ivrea[1] in località Rossastòn, tra gli abeti che salgono verso la cima del monte Interrotto, sopra Asiago.[5] [6]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Entrò giovanissimo nei "boys" della Juventus, la squadra giovanile del tempo, divenendone il capitano.[7] Fece il suo esordio con la Juventus contro il Piemonte Football Club il 12 febbraio 1911 in un pareggio per 1-1, mentre la sua ultima partita fu contro il Genoa il 21 marzo 1915, in una sconfitta in casa per 2-5. In cinque stagioni bianconere collezionò 38 presenze e 20 reti.
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Presenze e reti nei club
[modifica | modifica wikitesto]Stagione | Club | Campionato | ||
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Comp | Pres | Reti | ||
1910-1911 | Juventus | Prima categoria | 3 | 0 |
1911-1912 | Prima categoria | 2 | 0 | |
1912-1913 | Prima categoria | 1 | 0 | |
1913-1914 | Prima categoria | 22 | 13 | |
1914-1915 | Prima categoria | 10 | 7 | |
Totale Juventus | 38 | 20 | ||
Totale carriera | 38 | 20 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Seccia, p.269.
- ^ Copia archiviata, su istitutosociale.it. URL consultato il 4 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2020).
- ^ Protagonisti del calcio parte 1 - Filiberto Giuseppe Ottavio DALMAZZO cemeteriesroute.eu
- ^ Dizionario della grande Juventus, p. 64
- ^ Giampaolo Visetti, Asiago ricorda Benigno Dalmazzo, calciatore della Juventus morto nella Grande Guerra. Rumiz: “Via le bandiere dalle cime”, su Rep.repubblica.it, 1º agosto 2018.
- ^ Sergio Frigo, Il "silenzio" suona per Dalmazzo, il bomber caduto in guerra, su ricerca.gelocal.it, 4 aprile 2018.
- ^ http://ilpalloneracconta.blogspot.com/2020/02/benigno-dalmazzo.html#more Elogio su Hurrà!, 1º settembre 1916
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Renato Tavella, Dizionario della grande Juventus, Newton & Compton Editore, 2007 (edizione aggiornata)
- Giorgio Seccia, Il calcio in guerra, Gaspari, ISBN 88-7541-242-1.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Benigno Dalmazzo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Statistiche su Myjuve.it, su myjuve.it.
- Servizio su TG3 Veneto, 05 agosto 2018, su rainews.it.
- Benigno Dalmazzo, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.