Braia
Braia frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Comune | Pontremoli |
Territorio | |
Coordinate | 44°26′44″N 9°50′46″E |
Altitudine | 700 m s.l.m. |
Superficie | 182,67 km² |
Abitanti | 0 (2018) |
Densità | 0 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 54027 |
Prefisso | 0187 |
Fuso orario | UTC+1 |
Nome abitanti | braiesi |
Patrono | san Michele |
Cartografia | |
Braia è una frazione del comune italiano di Pontremoli, nella provincia di Massa-Carrara.
Si trova a 700 metri d'altezza sulla provinciale che sale dalla città sino al Passo del Brattello.
Oggi Braia è una frazione completamente disabitata dopo la scomparsa di Teresa Pini, ultima abitante braiese morta all'età di 85 anni il 10 dicembre 2018.[1]
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]L'abitato è costituito da immobili in pietra con la tipica copertura a piagne; quest'ultimo è situato attorno alla chiesa di San Michele Arcangelo e rappresenta un esempio di architettura locale, caratterizzato da passaggi voltati e vie selciate. Anche in questo borgo, come in altri della Lunigiana, troviamo figure apotropaiche dal volto umano: i facion o santi di chiocca.
Il patrimonio locale è rappresentato da due ponti, presumibilmente costruiti durante il primo conflitto mondiale: il primo è raggiungibile dal piccolo cimitero passando per una vecchia mulattiera; il secondo è percorribile passando per le praterie del paese.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Eʼ morta lʼultima abitante di Braia: ora il paese è disabitato, in tgcom24.mediaset.it, 10/12/2018.