Bristol City Women's Football Club
Bristol City Women's FC Calcio | |
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Vixens | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Rosso, bianco |
Dati societari | |
Città | Bristol |
Nazione | Inghilterra |
Confederazione | UEFA |
Federazione | FA |
Campionato | Women's Championship |
Fondazione | 1998 |
Proprietario | Gavin Marshall |
Allenatore | Lauren Smith |
Stadio | Ashton Gate Stadium (27 000 posti) |
Sito web | www.bcfc.co.uk/bristol-city-women |
Palmarès | |
Stagione in corso | |
Dati aggiornati al 10 ottobre 2024 Si invita a seguire il modello di voce |
Il Bristol City Women's Football Club è una società di calcio femminile inglese con sede nella città di Bristol. È la sezione femminile del Bristol City FC. Milita nella Women's Championship, serie cadetta del campionato inglese di categoria.
Fondato nel 1998, il club ha partecipato a due edizioni dell'UEFA Women's Champions League.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il club venne fondato nel 1998 come Bristol Rovers Women's Football Club, a seguito di una fusione della sezione femminile del Bristol Rovers Football Club con la squadra gallese Cable-Tel L.F.C., che consentì alla nuova società di accedere alla South West Women's Combination Football League[1]. Dopo due sole stagioni la squadra allenata da Dave Bell vinse il campionato 2000-2001 e venne promossa nella FA Women's Premier League Southern Division[1]. La squadra, allora allenata da Tony Ricketts, riuscì a conquistare il primo posto e la promozione in FA Women's Premier League National Division, la massima serie del campionato inglese, al termine della stagione 2002-2003[1].
Nel 2005 il club venne rimoninato Bristol Academy Women's Football Club in seguito al raggiungimento di un accordo di cooperazione con l'Accademia dello Sport di Bristol. I colori sociali rimasero inalterati, i tradizionali bianco e blu a quadri[2]. La squadra continuò a disputare la massima serie inglese e nel 2010 richiese l'ammissione alla neonata FA Women's Super League[3] e fu una delle otto squadre ad essere stata ammessa al nuovo campionato[4]. Nella prima stagione in FA WSL le Vixens, allenate da Mark Sampson, conclusero il campionato al quinto posto, ma soprattutto raggiunsero la finale di FA Women's Cup 2010-2011, persa per mano dell'Arsenal[1]. In qualità di finalista di FA Women's Cup, partecipò all'UEFA Women's Champions League 2011-2012, venendo eliminato ai sedicesimi di finale dall'Ėnergija Voronež.
Nel 2013 il club firmò un accordo di sponsorizzazione col Bristol City Football Club e cambiò i colori delle maglie in bianco e rosso[5]. Nello stesso anno raggiunse due importanti risultati: il secondo posto in FA WSL e la finale di FA Women's Cup, persa nuovamente contro l'Arsenal. Il secondo posto in campionato consentì al Bristol Academy di accedere nuovamente all'UEFA Women's Champions League nell'edizione 2014-2015, riuscendo a raggiungere i quarti di finale, dove fu eliminato dall'1. FFC Francoforte con un complessivo 12-0 tra andata e ritorno. Al termine della stagione 2015 il club è stato retrocesso in FA WSL 2, avendo concluso il campionato all'ultimo posto[6].
Nel novembre 2015 il club ha comunicato il cambio di denominazione in Bristol City Women's Football Club, mantenendo un'indipendenza dal Bristol City FC[7]. Nel dicembre 2015 la FA ha approvato il cambio[8][9]. Con la nuova denominazione la squadra ha concluso l'edizione 2016 della FA WSL 2 al secondo posto, ma a pari punti con la capolista Yeovil Town, venendo così promossa in Women's Super League 1[10]. Il Bristol City giocò in massima serie per le successive cinque stagioni, concludendo al dodicesimo e ultimo posto la stagione 2020-21 e retrocedendo in Women's Championship[11]. Dopo un terzo posto alla prima stagione in Championship, il club vinse il campionato nella stagione 2022-23 e venne promosso in Women's Super League, facendovi ritorno dopo due anni[12].
Cronistoria
[modifica | modifica wikitesto]Cronistoria del Bristol City Women's Football Club | ||
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Allenatori
[modifica | modifica wikitesto]Calciatrici
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Altri piazzamenti
[modifica | modifica wikitesto]- Secondo posto: 2013
- Finalista: 2011, 2013
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Partecipazione ai campionati
[modifica | modifica wikitesto]Livello | Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
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1º | Premier League National Division | 7 | 2003-2004 | 2009-2010 | 18 |
Women's Super League | 11 | 2011 | 2023-2024 | ||
2º | Premier League Southern Division | 2 | 2001-2002 | 2002-2003 | 5 |
Women's Super League 2 | 1 | 2016 | |||
Women's Championship | 2 | 2021-2022 | 2022-2023 | ||
3º | Combination Leagues | 3 | 1998-1999 | 2000-2001 | 3 |
Partecipazione alle coppe
[modifica | modifica wikitesto]Competizione | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
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UEFA Women's Champions League | 2 | 2011-2012 | 2014-2015 | 2 |
Organico
[modifica | modifica wikitesto]Rosa 2023-2024
[modifica | modifica wikitesto]Rosa e numeri come da sito ufficiale[13].
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d (EN) Bristol Academy Women Club History, su bristolacademywfc.co.uk. URL consultato il 5 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2015).
- ^ (EN) Bristol Academy Women's Football Club (BAWFC), su bristolacademywfc.co.uk (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2008).
- ^ (EN) Super League's Sixteen Applicants, su shekicks.net (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2010).
- ^ (EN) Lincoln Ladies FA Women's Super League bid success, su bbc.co.uk.
- ^ (EN) Free entry at Bristol Academy WFC, su bcfc.co.uk. URL consultato il 5 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2016).
- ^ (EN) WSL 1: Manchester City Women 6-1 Bristol Academy Women, su bbc.com.
- ^ (EN) Bristol Academy to rebrand as Bristol City Women's FC, su bbc.com.
- ^ (EN) New Era For Women's Football in the City [collegamento interrotto], su bristolacademywfc.co.uk.
- ^ (EN) Bristol City Women FC: FA approve Bristol Academy rebrand, su bbc.com.
- ^ (EN) Yeovil Town Ladies pip Bristol City to FA Women's Super League 2 title, su skysports.com, 6 novembre 2016. URL consultato il 9 settembre 2023.
- ^ (EN) Charlotte Marsh, Chelsea Women win 2020/21 Women's Super League title with Man City Women second, Bristol City Women relegated, su skysports.com, 10 maggio 2021. URL consultato il 9 settembre 2023.
- ^ (EN) Bristol City promoted back to the WSL and win Championship title, su bbc.co.uk, 23 aprile 2023. URL consultato il 9 settembre 2023.
- ^ (EN) Rosa 2023-2024, su bcfc.co.uk. URL consultato il 9 settembre 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bristol City Women's Football Club
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su bristolcitywfc.co.uk.
- (EN) Pagina Twitter del club, su twitter.com.