Bruno Corbi
Bruno Corbi | |
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Deputato dell'Assemblea Costituente | |
Gruppo parlamentare | Comunista |
Circoscrizione | L'Aquila |
Incarichi parlamentari | |
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Deputato della Repubblica Italiana | |
Legislatura | I e II |
Gruppo parlamentare | Comunista |
Circoscrizione | L'Aquila |
Incarichi parlamentari | |
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Dati generali | |
Partito politico | Partito Comunista Italiano |
Titolo di studio | laurea in giurisprudenza |
Professione | pubblicista |
Bruno Corbi (Avezzano, 4 febbraio 1914 – 25 novembre 1983) è stato un pubblicista, politico e partigiano italiano. È stato deputato all'Assemblea Costituente, e deputato alla Camera nella I e II legislatura. Zio del giornalista Gianni Corbi.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Bruno Corbi, nato ad Avezzano nel 1914, laureato in legge a Roma nel 1936, entrò a far parte della organizzazione clandestina del PCI nel 1934, svolgendo attività in Italia e, nel 1939 in Francia. Rientrato in Italia fu arrestato e deferito al Tribunale Speciale e condannato a diciassette anni di carcere, fu liberato nell'agosto del 1943[1] con la caduta del fascismo e, dopo l'8 settembre fu tra gli organizzatori della Resistenza armata in Abruzzo al comando della formazione "Banda Marsica". Catturato dai tedeschi e condannato a morte riuscì a fuggire dal Castello dell'Aquila dove era rinchiuso in attesa dell'esecuzione riprese la lotta armata a capo della sua formazione. Dopo la liberazione diresse la Federazione PCI dell'Aquila e poi divenne vicesegretario regionale del partito. Nel 1946 eletto alla Costituente dove entrò a far parte della Commissione dei "75" che elaborò il progetto della Costituzione della Repubblica, successivamente deputato per l'Abruzzo alla I e II legislatura[2][3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Floro Roselli (a cura di), Tribunale Speciale per la Difesa dello Stato. Decisioni emesse nel 1940., Roma, Ufficio Storico SME, 1994, pp. 126-135.
- ^ Bruno Corbi, combattente per la libertà un libro di Pitoni, su terremarsicane.it, Terre Marsicane.
- ^ Le due Repubbliche di Bruno Corbi, su olivierobeha.it (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2016).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giovanbattista Pitoni, Bruno Corbi, combattente per la libertà, SBC edizioni, Ravenna, 2010.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bruno Corbi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Bruno Corbi, su Camera.it - Assemblea Costituente, Parlamento italiano.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 28315429 · ISNI (EN) 0000 0001 0676 6945 · SBN RAVV041104 · LCCN (EN) n50020416 · GND (DE) 142774944 |
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