Calma ragazze, oggi mi sposo
Calma ragazze, oggi mi sposo | |
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Titolo originale | Le Gendarme se marie |
Lingua originale | francese |
Paese di produzione | Francia, Italia |
Anno | 1968 |
Durata | 86 min |
Rapporto | 2,35:1 |
Genere | commedia |
Regia | Jean Girault |
Soggetto | Colette Robin, Aurore Paquier |
Sceneggiatura | Jacques Vilfrid, Jean Girault |
Produttore | Paul Laffargue |
Casa di produzione | Société Nouvelle de Cinématographie, Medusa Film |
Distribuzione in italiano | Medusa Distribuzione |
Fotografia | Jean-Louis Castelli |
Montaggio | Jean-Michel Gautier |
Effetti speciali | Rémy Julienne, Michel Bernard, Jean Pécriaux |
Musiche | Raymond Lefèvre (Éditions E.M.C.I.) |
Scenografia | Richard Balducci Sequenze sottomarine: Paul de Roubaix, Didier Tarot, Henri Portail |
Costumi | Jacques Cottin, Rita Laffargue |
Trucco | Anatole Paris, Marie-Madeleine Paris, Alain Scemama |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Calma ragazze, oggi mi sposo (Le Gendarme se marie) è un film del 1968 diretto da Jean Girault. È il terzo film della serie de I gendarmi di Saint-Tropez, interpretata da Louis de Funès. Il film fu campione d'incassi in Francia nel 1968, preceduto da Tre gendarmi a New York e seguito da 6 gendarmi in fuga.[1]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Al maresciallo Cruchot viene assegnata la missione di dare la caccia ai pirati della strada. Questa operazione sarà piena di sorprese e imprevisti, in particolare per un inseguimento di un'automobilista che trasgredisce tutte le regole stradali e guida la sua sportiva Ford Mustang convertibile in maniera spericolata. L'inseguimento si conclude davanti alla gendarmeria di Saint-Tropez, con la scoperta che la guidatrice è la vedova del colonnello della gendarmeria, Josepha, venuta in questo luogo di vacanze estive per conoscere l'ambiente della gendarmeria stessa.
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La signora viene ricevuta con grande cortesia dal maresciallo superiore Gerber, che però si deve assentare temporaneamente. Entra allora Cruchot, che si trova faccia a faccia con la donna della quale non conosce ancora l'identità e che vuole multare. Al ritorno del superiore, Cruchot si rende conto dell'errore e viene redarguito severamente. Ma subentra il "colpo di fulmine" per i due, che si innamorano all'istante, al che Josepha avrebbe piacere di fare la conoscenza della piccola Nicole, figlia di Cruchot.
A Nicole inizialmente Josepha non piace, ma in seguito collabora con lei per spingere suo padre a prendere i galloni di maresciallo capo distrettuale. Cruchot si mette quindi in lista per la promozione e intraprende un rigido allenamento per assicurarsi l'avanzamento di grado. Cruchot supera l'esame e viene promosso a capo distrettuale con gran rabbia di Gerber. Ma la gloria di Cruchot finisce presto, quando si viene a sapere che c'è stato un errore nei risultati ed è Gerber in realtà che ottiene il posto e che ora intende vendicarsi di Cruchot.
Nel frattempo il pericoloso bandito Fredo il Macellaio evade dal carcere e cerca di ammazzare Cruchot, usando Josepha come esca. Tuttavia nella trappola ci casca Gerber per errore. Fredo cerca allora di fuggire al confine con Josepha come ostaggio. Cruchot li insegue e riesce a fermare e arrestare nuovamente Fredo.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film è stato girato a Saint-Tropez, nel dipartimento del Varo.
Questo terzo episodio è stato girato durante gli avvenimenti di rivolta del Maggio francese (Maggio '68) ed è stato rattristato dalla morte di uno stuntman che sostituiva Josepha (Claude Gensac), quando la sua auto arriva velocemente davanti alla gendarmeria. Lo stuntman ha perso il controllo e si è schiantato contro la vetrina di un negozio di fronte alla stazione di polizia. La scena è stata tagliata nel montaggio finale.
È l'ultima volta che l'attrice Geneviève Grad, nella parte della figlia di Cruchot, partecipa alla serie, mentre la signora Gerber cambia nome: nel primo film si chiama Cécilia e in questo film viene chiamata Gilberte.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Il film è stato un grande successo al botteghino nell'anno 1968, con oltre 6 milioni di spettatori nelle sale francesi.[1]
Sequel
[modifica | modifica wikitesto]Il film ha avuto tre sequel
- 6 gendarmi in fuga (1970)
- Il gendarme e gli extraterrestri (1979)
- Le Gendarme et les gendarmettes (1982)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (FR) Calma ragazze, oggi mi sposo, su CBObox-office.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Calma ragazze, oggi mi sposo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Balduin, der Heiratsmuffel, su YouTube, 8 aprile 2019.
- Calma ragazze, oggi mi sposo, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Calma ragazze, oggi mi sposo, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Calma ragazze, oggi mi sposo, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Calma ragazze, oggi mi sposo, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Calma ragazze, oggi mi sposo, su FilmAffinity.
- (EN) Calma ragazze, oggi mi sposo, su Box Office Mojo, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 227365872 · BNE (ES) XX3649281 (data) · BNF (FR) cb15746301h (data) |
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