Campionati del mondo di ciclismo su strada 2005 - Cronometro femminile Elite

Spagna (bandiera) Campionati del mondo di ciclismo su strada - Cronometro femminile Elite 2005
Edizione12ª
Data21 settembre
PartenzaMadrid
ArrivoMadrid
Percorso21,9 km
Tempo28'51"08
Media45,544 km/h
Ordine d'arrivo
Primo
Secondo
Terzo
Cronologia
Edizione precedenteEdizione successiva
Verona 2004Salisburgo 2006

La cronometro individuale Donne Elite dei Campionati del mondo di ciclismo su strada 2005 fu corsa il 21 settembre 2005 nel territorio circostante Madrid, in Spagna, per un percorso totale di 21,9 km. La svizzera Karin Thürig vinse la medaglia d'oro terminando in 28'51"08.

Squadre e corridori partecipanti

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N. Corridore Pos. N. Corridore Pos. N. Corridore Pos.
39 Bolivia (bandiera) Agnes Eppers 37º 26 Australia (bandiera) Sara Carrigan 21º 13 Austria (bandiera) Christiane Soeder 11º
38 Polonia (bandiera) Bogumila Matusiak 24º 25 Belgio (bandiera) Natasha Maes 30º 12 Germania (bandiera) Trixi Worrack 36º
37 Danimarca (bandiera) Trine Hansen 27º 24 Russia (bandiera) Ol'ga Sljusareva 23º 11 Svezia (bandiera) Susanne Ljungskog 17º
36 Estonia (bandiera) Grete Treier 32º 23 Danimarca (bandiera) Linda Villumsen 29º 10 Francia (bandiera) Edwige Pitel 12º
35 Canada (bandiera) Susan Palmer-Komar 19º 22 Spagna (bandiera) Teodora Ruano 20º 9 Australia (bandiera) Oenone Wood 14º
34 Stati Uniti (bandiera) Amber Neben 21 Svizzera (bandiera) Nicole Brändli 15º 8 Kazakistan (bandiera) Zul'fija Zabirova
33 Svizzera (bandiera) Priska Doppmann 13º 20 Stati Uniti (bandiera) Kristin Armstrong 7 Paesi Bassi (bandiera) Mirjam Melchers
32 Austria (bandiera) Bernadette Schober 35º 19 Lituania (bandiera) Daiva Tuslaitė 34º 6 Stati Uniti (bandiera) Christine Thorburn
31 Italia (bandiera) Anna Zugno 22º 18 Canada (bandiera) Felicia Greer 28º 5 Germania (bandiera) Judith Arndt
30 Germania (bandiera) Madeleine Sandig 18º 17 Polonia (bandiera) Anna Skawinska 38º 4 Russia (bandiera) Svetlana Bubnenkova
29 Nuova Zelanda (bandiera) Melissa Holt 26º 16 Ucraina (bandiera) Kateryna Krasova 31º 3 Spagna (bandiera) Joane Somarriba
28 Ucraina (bandiera) Iryna Špylyova 33º 15 Italia (bandiera) Tatiana Guderzo 16º 2 Lituania (bandiera) Edita Pučinskaitė 10º
27 Francia (bandiera) Marina Jaunatre 25º 14 Norvegia (bandiera) Anita Valen NP 1 Svizzera (bandiera) Karin Thürig

La corsa iniziò con la partenza della boliviana Agnes Kay Eppers Reynders, anche se il primo tra i tempi migliori fu quello della statunitense Amber Neben, che all'intermedio fece registrare un tempo di 15'24" e sul traguardo giunse in 29'48". La connazionale Kristin Armstrong migliorò ulteriormente il tempo al cronometraggio intermedio, abbassandolo di 10 secondi e terminando la prova con quasi 20" di vantaggio dalla Neben. Sara Carrigan e Teodora Ruano, tra le favorite, terminarono lontano dalle migliori. La campionessa uscente Karin Thürig, partita per ultima, fece registrare il miglior intertempo assoluto, fermando il cronometro a 14'53", solo un secondo meglio però della spagnola Joane Somarriba.

Entrambe riuscirono a sorpassare l'atleta partita 1'30" prima di loro, rispettivamente Edita Pučinskaitė e Svetlana Bubnenkova, e sul traguardo arrivarono saccate di soli cinque secondi, favorevoli alla svizzera che confermò così il titolo vinto nel 2004. Il podio fu completato da Kristin Armstrong, staccata di quasi 40 secondi.[1]

Classifica (Top 10)

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Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Svizzera (bandiera) Karin Thürig Svizzera 28'51"08
2 Spagna (bandiera) Joane Somarriba Spagna a 5"80
3 Stati Uniti (bandiera) Kristin Armstrong Stati Uniti a 39"27
4 Germania (bandiera) Judith Arndt Germania a 56"68
5 Stati Uniti (bandiera) Amber Neben Stati Uniti a 57"06
6 Kazakistan (bandiera) Zul'fija Zabirova Kazakistan a 1'01"84
7 Paesi Bassi (bandiera) Mirjam Melchers Paesi Bassi a 1'02"71
8 Stati Uniti (bandiera) Christine Thorburn Stati Uniti a 1'13"33
9 Russia (bandiera) Svetlana Bubnenkova Russia a 1'38"92
10 Lituania (bandiera) Edita Pučinskaitė Lituania a 1'41"38
  1. ^ (EN) Hernan Alvarez Macias, Shane Stokes, Thürig wins back-to-back, in cyclingnews.com, 21 settembre 2010. URL consultato il 7 maggio 2012.

Collegamenti esterni

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