Campionato sudamericano di rugby 2000

Campionato sudamericano di rugby 2000
Competizione Sudamericano
Sport Rugby a 15
Edizione 22ª
Organizzatore Sudamérica Rugby[1]
Date dal 12 novembre 2000
al 18 novembre 2000
Luogo Uruguay
Partecipanti 3
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Argentina A
(21º titolo)
Secondo Uruguay (bandiera) Uruguay
Terzo Cile (bandiera) Cile
Statistiche
Miglior marcatore Argentina (bandiera) Iván Macat (23)
Record mete Uruguay (bandiera) Bernardo Amarillo (2)
Incontri disputati 3
Cronologia della competizione

Il campionato sudamericano di rugby 2000 (in spagnolo Sudamericano de Rugby 2000; in portoghese Campeonato Sul-Americano de Rugby de 2000) fu il 22º campionato continentale del Sudamerica di rugby a 15. Si tenne in Uruguay dal 12 al 18 novembre 2000 fra tre squadre nazionali e fu vinto dall'Argentina A, alla sua prima partecipazione dopo quarantanove anni di presenza al torneo della squadra maggiore, ma che diede al suo Paese il ventunesimo titolo, decimo consecutivo.

Fu l'edizione in cui il torneo si strutturava in divisioni di merito con sistema di promozione e retrocessione: con esso fu introdotta la distinzione tra Sudamericano "A", il torneo di prima divisione che continuava ad assegnare il titolo di campione continentale, e il Sudamericano "B", che nelle successive edizioni divenne il torneo che promuoveva la squadra prima classificata al campionato "A" ricevendo da questa l'ultima classificata.

Al campionato "A", che si tenne presso il Carrasco Polo Club di Montevideo, in Uruguay, avrebbero dovuto partecipare quattro squadre, ovvero Argentina, Cile, Uruguay e Paraguay, ma quest'ultima defezionò proprio alla vigilia del torneo adducendo come motivazione quella di non avere una squadra abbastanza competitiva per disputarlo[2]; la competizione si svolse quindi tra le tre squadre rimanenti. La federazione argentina inviò la propria nazionale A, denominata Desarrollo, composta di elementi emergenti[3], che si impose di misura sul Cile per 18-16[4] e a seguire sull'Uruguay per 29-19[2], due vittorie grazie alle quali si laureò campione sudamericana per la ventunesima volta su ventidue edizioni.

La prima edizione del Sudamericano "B" si tenne invece a San Paolo del Brasile e vide vincitrice la squadra di casa davanti a Venezuela e Perù.

Il valore delle marcature, come stabilito dall’IRFB nel 1992, era: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[5].

Squadre partecipanti

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Sudamericano “A” Sudamericano “B”
Argentina A Brasile (bandiera) Brasile
Cile (bandiera) Cile Perù (bandiera) Perù
Uruguay (bandiera) Uruguay Venezuela (bandiera) Venezuela

Sudamericano "A"

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Montevideo
12 novembre 2000, ore 15 UTC-3
Uruguay Uruguay (bandiera)11 – 9Cile (bandiera) CileCarrasco Polo Club
Arbitro: Argentina (bandiera) Ricardo Ponce de León

Montevideo
16 novembre 2000, ore 15 UTC-3
Argentina A18 – 16Cile (bandiera) CileCarrasco Polo Club
Arbitro: Uruguay (bandiera) Aram Chouldjian

Montevideo
18 novembre 2000, ore 15 UTC-3
Uruguay Uruguay (bandiera)19 – 29Argentina ACarrasco Polo Club
Arbitro: Uruguay (bandiera) Carlos Belmonte

Pos Squadra G V N P PF PS DP Pt
1 Argentina A 2 2 0 0 47 35 +12 4
2 Uruguay (bandiera) Uruguay 2 1 0 1 30 38 −8 2
3 Cile (bandiera) Cile 2 0 0 2 25 29 −4 0
4 Paraguay (bandiera) Paraguay 0 0 0 0 0 0 0 0

Sudamericano “B”

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Data Incontro Risultato Sede
12-11-2000 BrasilePerù 53–0 San Paolo
15-11-2000 PerùVenezuela 13–54 San Paolo
18-11-2000 BrasileVenezuela 30–12 San Paolo
Classifica G V N P P+ P- diff. PT
Brasile (bandiera) Brasile 2 2 0 0 83 12 +71 4
Venezuela (bandiera) Venezuela 2 1 0 1 66 43 +23 2
Perù (bandiera) Perù 2 0 0 2 13 107 -94 0
  1. ^ All’epoca sotto il nome di Confederación Sudamericana de Rugby
  2. ^ a b (ES) Los Pumas se devoraron a Los Teros, in La Red 21, 19 novembre 2000. URL consultato il 14 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2014).
  3. ^ (ES) Memoria y balance temporada año 2000 (PDF), su uar.com.ar, Buenos Aires, Unión Argentina de Rugby, 17 aprile 2001. URL consultato il 14 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2014).
  4. ^ (ES) Argentina venció en rugby agónicamente a Chile, in La Red 21, 17 novembre 2000. URL consultato il 14 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2014).
  5. ^ (EN) Rugby Rules Changed for Faster Game, in The Canberra Times, 17 aprile 1992, p. 18. URL consultato il 15 dicembre 2021. Ospitato su Biblioteca nazionale australiana.

Collegamenti esterni

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