Canzoni da spiaggia deturpata
Canzoni da spiaggia deturpata album in studio | |
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Artista | Le luci della centrale elettrica |
Pubblicazione | 2008 |
Durata | 33:54 |
Dischi | 1 |
Tracce | 11[1] |
Genere | Rock acustico Rock alternativo Post-punk |
Etichetta | La Tempesta Dischi |
Produttore | Manuele Fusaroli, Giorgio Canali |
Registrazione | Natural Headquarter di Ferrara, settembre 2007 |
Le luci della centrale elettrica - cronologia | |
Album precedente — |
Recensione | Giudizio |
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storiadellamusica.it[2] | |
Onda Rock[3] | |
SentireAscoltare[4] | |
Rockit[5] | positivo |
Rockol[6] | positivo |
impattosonoro.it[7] | positivo |
indieforbunnies.it[8] | |
rockol[9] |
Canzoni da spiaggia deturpata è l'album d'esordio del progetto musicale Le luci della centrale elettrica del cantautore ferrarese Vasco Brondi, prodotto da Manuele Fusaroli e Giorgio Canali e pubblicato nel maggio 2008 dall'etichetta discografica indipendente La Tempesta[10].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il disco contiene numerosi brani del precedente demo autoprodotto e intitolato Le luci della centrale elettrica, pubblicato da Brondi nel 2007, rielaborate e riproposte in una nuova veste dalle chitarre di Giorgio Canali e dalla produzione e i missaggi di Manuele Fusaroli che le ha rese meno "grezze" ed aggressive e più curate stilisticamente.[2]
Lo stile del canto è fortemente influenzato da Rino Gaetano, a cui Brondi fa un esplicito omaggio cantando alcuni versi di Ma il cielo è sempre più blu in coda alla conclusiva Nei garage a Milano nord, mentre le liriche fanno riferimento a Giovanni Lindo Ferretti, che viene citato con i suoi CCCP ne La gigantesca scritta Coop ("I CCCP non ci sono più").
Le musiche sono basate principalmente su semplici accordi di chitarra acustica inframmezzati da inserti noise rock, dovuti soprattutto alla chitarra elettrica di Canali, con poche concessioni ai ritornelli orecchiabili.
Il disco ha vinto la Targa Tenco 2008 come "Migliore opera prima cantautorale".[11][12]
La copertina è opera del fumettista Gipi.
Il brano Per combattere l'acne è presente nella colonna sonora del film Fuga dal call center di Federico Rizzo (2009).
L'album è presente nella classifica dei 100 dischi italiani più belli di sempre secondo Rolling Stone Italia alla posizione numero 46.[13]
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]Tutti i brani sono di Vasco Brondi.
- Lacrimogeni - 1:53
- Per combattere l'acne - 3:17
- Sere feriali - 2:38
- Stagnola - 3:14
- Piromani - 3:49
- La lotta armata al bar - 3:39
- La gigantesca scritta Coop - 4:01
- Fare i camerieri - 3:35
- Produzioni seriali di cieli stellati - 3:22
- Nei garage a Milano nord - 3:08
Musicisti
[modifica | modifica wikitesto]- Vasco Brondi: voce, chitarra acustica, effetti
- Giorgio Canali: chitarra elettrica, basso acustico
- Max Stirner: organo in Per combattere l'acne e Sere Feriali, direzione e arrangiamento percussioni sinfoniche
- Guido Querci: esecuzione percussioni sinfoniche al conservatorio Girolamo Frescobaldi di Ferrara
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Le tracce riportate sul libretto sono solo dieci ma il disco ne conta effettivamente undici. L'undicesima traccia è musicalmente la prosecuzione di Nei garage a Milano nord mentre il testo è una citazione di alcuni versi di Ma il cielo è sempre più blu di Rino Gaetano.
- ^ a b Alessandro Pascale, Recensione: Le Luci Della Centrale Elettrica - Canzoni da Spiaggia Deturpata, su storiadellamusica.it. URL consultato il 1º maggio 2014.
- ^ Mattia Braida, Le Luci Della Centrale Elettrica - Canzoni da spiaggia deturpata, su Onda Rock, 16 maggio 2008. URL consultato il 1º maggio 2014.
- ^ Fabrizio Zampighi, Le luci della centrale elettrica - Canzoni da spiaggia deturpata, su sentireascoltare.com, 1º maggio 2008. URL consultato il 1º maggio 2014.
- ^ Stefano 'Fiz' Bottura, Le luci della centrale elettrica - Recensione - Canzoni da spiaggia deturpata, su rockit.it, 19 maggio 2014. URL consultato il 1º maggio 2014.
- ^ Gianni Sibilla, CANZONI DA SPIAGGIA DETURPATA - Le Luci della Centrale Elettrica - Recensione, su rockol.it. URL consultato il 1º maggio 2014.
- ^ Massimiliano Locandro, Le Luci Della Centrale Elettrica – Canzoni Da Spiaggia Deturpata, su impattosonoro.it, 22 dicembre 2008. URL consultato il 1º maggio 2014.
- ^ Le Luci Della Centrale Elettrica - Canzoni Da Spiaggia Deturpata, su indieforbunnies.com, 12 maggio 2008. URL consultato il 1º maggio 2014.
- ^ Filippo Morini, Le Luci Della Centrale Elettrica | Canzoni Da Spiaggia Deturpata, su rockline.it. URL consultato il 1º maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2014).
- ^ Federico Guglielmi, Rock (in) italiano: 50 album fondamentali (2001-2010), in Mucchio Extra, Stemax Coop, #37 primavera 2012.
- ^ Targa Tenco a Le Luci Della Centrale Elettrica, su Rockit.it, 16 settembre 2008. URL consultato il 2 ottobre 2010.
- ^ Le Targhe Tenco 2008 a Baustelle, Finardi, Van De Sfroos e Le luci della centrale elettrica (PDF), su clubtenco.it, Club Tenco, 16 settembre 2008. URL consultato il 1º maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2009).
- ^ Rolling Stone: e siamo al numero 100!, su rollingstonemagazine.it, Rolling Stone Italia, 30 gennaio 2012. URL consultato il 1º maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2014).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Roberto Caselli e Stefano Gilardino, La storia del Rock in Italia. Protagonisti, album, concerti, luoghi: tutto quanto è stato rock dagli anni ’50 a oggi, Milano, Hoepli, 2019.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Canzoni da spiaggia deturpata