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DeutschCaspian Airlines
| Caspian Airlines | |
|---|---|
 | |
| Stato |  Iran |
| Fondazione | 1993 a Teheran |
| Sede principale | Teheran |
| Gruppo | Iran National Airlines Corporation |
| Settore | Trasporto |
| Prodotti | compagnia aerea |
| Sito web | www.caspian.aero/ |
| Compagnia aerea standard | |
| Codice IATA | IV |
| Codice ICAO | CPN |
| Indicativo di chiamata | CASPIAN |
| Primo volo | settembre 1993 |
| Hub | Teheran |
| Flotta | 11 (nel 2024) |
| Destinazioni | 22 (nel 2024) |
| Voci di compagnie aeree presenti su Wikipedia | |
Caspian Airlines (in persiano هواپیمایی کاسپین) è una compagnia aerea iraniana con sede a Teheran, attualmente compagnia di bandiera della Repubblica Islamica dell'Iran.[1] Fondata nel 1993, opera su rotte nazionali, collegando Teheran con le maggiori città iraniane, ed internazionali, raggiungendo Armenia, Emirati Arabi Uniti, Siria, Turchia ed Ucraina. L'hub principale è aeroporto Internazionale di Teheran-Mehrabad.[2]
A partire da dicembre 2016, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha vietato a Caspian Airlines di effettuare transazioni di qualsiasi tipo con entità straniere poiché aveva fornito sostegno agli elementi dell'IRGC trasportando dall'Iran alla Siria personale e materiale illecito, comprese le armi.[3]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La compagnia aerea è stata fondata nel 1993 e ha iniziato le operazioni nel settembre 1993. È stata costituita come una joint venture tra interessi iraniani e russi.
Caspian Airlines non ha più aeromobili Tupolev; oggi opera principalmente con velivoli della serie McDonnell Douglas MD-80 e Boeing 737 Classic.
Caspian Airlines ha terminato la costruzione della sua sede nel 1993. Successivamente, l'edificio è stato scambiato con tre Tupolev-154 della Mahan Air.
Destinazioni
[modifica | modifica wikitesto]Al 2022, Caspian Airlines opera voli di linea tra Emirati Arabi Uniti, Iran, Iraq e Turchia.
Flotta
[modifica | modifica wikitesto]Flotta attuale
[modifica | modifica wikitesto].jpg)
Ad ottobre 2024 la flotta di Caspian Airlines è così composta:[4]
| Aereo | In flotta | Ordini | Passeggeri | Note |
|---|---|---|---|---|
| Y | ||||
| Boeing 737-400 | 3 | — | 150 | [5] |
| Boeing 737-500 | 3 | — | 126 | [6] |
| McDonnell Douglas MD-83 | 5 | — | 168 | [7] |
| Totale | 11 | — | ||
Flotta storica
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Caspian Airlines operava in precedenza con:[4]
| Aereo | Esemplari | Inserimento | Dismissione | Note |
|---|---|---|---|---|
| Boeing 737-300 | 1 | 2016 | 2016 | In leasing da Khors Aircompany. |
| Tupolev Tu-154M | sconosciuto | |||
Incidenti
[modifica | modifica wikitesto]- 15 luglio 2009: il volo Caspian Airlines 7908, un Tupolev Tu-154M operante la tratta Teheran-Erevan, subì un guasto a un motore e il conseguente incendio alla coda dell'aereo. Il pilota virò, cercando di trovare un punto sicuro dove atterrare, ma senza successo. L'aereo si schiantò in un campo, scavando un cratere profondo fino a 10 metri. Le vittime furono 168.[8]
- 27 gennaio 2020: il volo Caspian Airlines 6936, un McDonnell Douglas MD-83 in fase di atterraggio a Mahshahr, uscì di pista dopo un avvicinamento non stabilizzato. Non ci furono vittime, ma l'aereo venne in seguito demolito.[9]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) [ Caspain Airlines ], su web.archive.org, 18 giugno 2010. URL consultato il 12 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2010).
- ^ (EN) Directory: World Airlines, in Flight International, 3 aprile 2007, p. 62.
- ^ (EN) Treasury Targets Networks Linked to Iran, su treasury.gov. URL consultato il 12 gennaio 2021.
- ^ a b (EN) Caspian Airlines Fleet Details and History, su planespotters.net. URL consultato il 30 ottobre 2024.
- ^ Marche EP-CAP, EP-CAQ ed EP-CAR.
- ^ Marche EP-KPA, EP-KPB ed EP-KPC.
- ^ Marche EP-CAS, EP-CPD, EP-CPU, EP-CPV ed EP-CPX.
- ^ (EN) Harro Ranter, ASN Aircraft accident Tupolev Tu-154M EP-CPG Qazvin, su aviation-safety.net. URL consultato il 12 gennaio 2021.
- ^ (EN) Harro Ranter, ASN Aircraft accident McDonnell Douglas MD-83 EP-CPZ Bandar Mahshahr Airport (MRX), su aviation-safety.net. URL consultato il 12 gennaio 2021.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su caspian.aero.
