Chiesa dei Santi Maria Maddalena e Stefano
Chiesa dei Santi Maria Maddalena e Stefano | |
---|---|
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Località | Villafranca Piemonte |
Coordinate | 44°46′57.1″N 7°30′23.32″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | santa Maria Maddalena e santo Stefano Protomartire |
Arcidiocesi | Torino |
La chiesa dei Santi Maria Maddalena e Stefano, detta anche solo chiesa di Santo Stefano, è la parrocchiale di Villafranca Piemonte, in città metropolitana e arcidiocesi di Torino[1][2]; fa parte del distretto pastorale Torino Sud-Est[3].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La prima citazione di una chiesa dedicata a santo Stefano risale al 1197; originariamente priorato dell'abbazia di Santa Maria di Cavour, nel 1315 passò al clero secolare venendo eretta a prevostura[1].
Alla fine del Trecento l'edificio fu riedificato, probabilmente grazie all'interessamento di Aimone di Savoia[1]; nel 1530, anno in cui i fedeli villafranchesi vennero decimati da un'epidemia, la cura d'anime passò ai Padri Agostiniani, che lasciarono la chiesa nel 1801 in seguito alle soppressioni napoleoniche[4].
Nel 1898 si provvide a rimaneggiare la facciata e a risistemare l'edificio; negli anni settanta, per adeguare la chiesa alle norme postconciliari, vennero collocati nel presbiterio il nuovo altare rivolto verso l'assemblea e due leggii che fungono da amboni[1].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Esterno
[modifica | modifica wikitesto]La facciata a salienti della chiesa, rivolta a ponente e tripartita da paraste sorreggenti dei pinnacoli, presenta al centro il portale maggiore, tre finestre e un affresco con soggetto Santo Stefano, mentre ai lati si aprono gli ingressi laterali e altrettante rosoni[1].
Annesso alla parrocchiale è il campanile a base quadrata, la cui cella presenta su ogni lato una monofora ed è coronata dalla guglia[1].
Interno
[modifica | modifica wikitesto]L'interno dell'edificio, sviluppato su un impianto a croce latina, si compone di tre navate, coperte da volte a crociera affrescate a motivi floreali e separate tra loro da archi a tutto sesto retti da massicce colonne corinzie; la volta della crociera, posta all'intersezione tra la navata centrale e il transetto, è invece sostenuta da quattro pilastri a fascio. Dai fianchi delle navatelle si affacciano sull'aula tre cappelle per parte, di cui la prima sulla destra destinata ad accogliere il fonte battesimale[1].
Il presbiterio, lievemente rialzato, si apre attraverso un ampio arco a sesto acuto ed è coronato da una volta a crociera interamente dipinta; l'ambiente ospita nel mezzo l'altare maggiore ligneo a mensa, aggiunto negli anni settanta, e, più indietro, l'antico altare in marmi policromi. Sul fondo l'abside semicircolare, contenente gli stalli in legno del coro, è coperta dal catino riccamente affrescato[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h Chiesa dei Santi Maria Maddalena e Stefano <Villafranca Piemonte>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 21 novembre 2021.
- ^ BeWeB.
- ^ Santi Maria Maddalena e Stefano, su diocesi.torino.it. URL consultato il 21 novembre 2021.
- ^ Villafranca Piemonte (TO) : Chiesa parrocchiale di Santo Stefano e torre di Cantogno, su archeocarta.org. URL consultato il 21 novembre 2021.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Villafranca Piemonte
- Parrocchie dell'arcidiocesi di Torino
- Arcidiocesi di Torino
- Regione ecclesiastica Piemonte
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su chiesa dei Santi Maria Maddalena e Stefano
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa dei Santi Maria Maddalena e Stefano, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.
- Parrocchia dei SS. MARIA MADDALENA E STEFANO, su pmap.it. URL consultato il 21 novembre 2021.
- Parrocchia di Villafranca Piemonte, su parrocchiavillafrancapiemonte.it. URL consultato il 21 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2021).