Chiesa di Santa Maria Concetta
Chiesa di Santa Maria Concetta | |
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Stato | Italia |
Regione | Veneto |
Località | Eraclea |
Coordinate | 45°34′35.11″N 12°40′23.63″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | Santa Maria Concetta (Immacolata Concezione di Maria) |
Patriarcato | Venezia |
Consacrazione | 1930 |
Architetto | Giuseppe Berti |
Inizio costruzione | 1920 |
La chiesa di Santa Maria Concetta, nota anche con il titolo di duomo, è la parrocchiale di Eraclea, in città metropolitana e patriarcato di Venezia[1][2][3]; fa parte del vicariato di Eraclea.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel XVIII secolo il nobile Almorò Giustiniani Lolin acquisì dalla Repubblica di Venezia dei territori, alcuni dei quali paludosi, sulla riva sinistra della Piave Nuova; egli vi fondò una cappella dedicata all'Immacolata e al Rosario, attorno alla quale sorse poi il paese[1].
Questo luogo di culto fu eretto a parrocchiale nel 1728; alcuni anni dopo, il 15 maggio 1737 ricevette in visita il vescovo di Torcello Vincenzo Maria Diedo, il quale trovò che i fedeli ammontavano a 535[1].
Tra il 1917 e il 1918, con lo spostamento del fronte nella zona del Piave, la chiesa fu distrutta durante le operazioni belliche; nel dopoguerra si decise allora di riedificarla. La prima pietra della nuova parrocchiale neoromanica venne posta nel gennaio del 1920; la struttura, disegnata dall'architetto Giuseppe Berti, fu consacrata il 10 maggio 1930 dal patriarca di Venezia Pietro La Fontaine[1].
Nel 1970, in ossequio alle norme postconciliari, fu realizzato il nuovo altare rivolto verso l'assemblea[1].
Nella cappella a sinistra del presbiterio è conservato il corpo di San Magno di Oderzo, considerato tradizionalmente il primo vescovo della diocesi di Eraclea.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Esterno
[modifica | modifica wikitesto]La facciata a salienti della chiesa, rivolta a sudovest, è composta da tre corpi; quello centrale è caratterizzato da un portichetto rientrante che si apre su tre archi a tutto sesto e dal rosone affiancato da due alte finestre, mentre le due ali laterali presentano due finestre; sotto le linee degli spioventi corre una fila di archetti pensili[1].
Le campane sono alloggiate in un campaniletto a vela posizionato sul lato sinistro della parrocchiale[1].
Interno
[modifica | modifica wikitesto]L'interno dell'edificio si compone di tre navate, separate da colonne terminanti con capitelli d'ordine composito, con disegni floreali e pulvini, e sorreggenti degli archi a tutto sesto; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, rialzato di alcuni gradini, ospitante l'altare maggiore e chiuso dall'abside semicircolare[1].
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]- La vecchia chiesa di Grisolera, distrutta durante la prima guerra mondiale
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h Chiesa di Santa Maria Concetta <Eraclea>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 6 agosto 2022.
- ^ BeWeB.
- ^ (EN) Chiesa Santa Maria Concetta, su GCatholic.org. URL consultato il 6 agosto 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su chiesa di Santa Maria Concetta
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Parrocchia di S. MARIA CONCETTA, su parrocchiemap.it. URL consultato il 6 agosto 2022.
- Chiesa di Santa Maria Concetta, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.