Cip Barcellini

Cip Barcellini

Cip Barcellini, pseudonimo di Giuseppe Barcellini (Borgomanero, 2 novembre 1937), è un attore e direttore del doppiaggio italiano.

Dopo le prime esperienze teatrali e pittoriche a livello amatoriale, a Romagnano Sesia e Bolzano Novarese dove ha vissuto l'infanzia, a diciotto anni si diploma e si trasferisce in Germania, a Monaco di Baviera, dove frequenta la Deutsche Maximilians Universitat e la Falkenberg Akademie.

Per necessità di sopravvivenza, fa diversi lavori e inizia a dipingere più seriamente, emulando alcuni amici pittori che, all'epoca 1956, frequentavano il quartiere di Schwabing, nella città bavarese.

Grazie ad alcuni attori conosciuti, tra gli altri Horst Buchholz, Myrian Bru e Romy Schneider, partecipa a quattro film, con piccoli ruoli, negli Studi di Geiselgasteig.

Strehler-Carpi, La storia della bambola abbandonata, Piccolo Teatro di Milano, 1976

Verso la fine del 1957 gli viene offerta la possibilità di aggregarsi, come cantante, all'orchestra italiana "I Vitelloni". Accetta e, pur continuando gli studi, dopo una tournée in Germania e Danimarca, parte con i nuovi compagni verso le Americhe, sulla nave greca da crociera "Arkadia", toccando porti e città del Canada, Stati Uniti, tutte le isole caraibiche e parte del nord del Sudamerica, fino al 1959. I croceristi apprezzano i suoi disegni e lui abbina le due attività.

Rientrato in Italia, si trasferisce a Milano, dove frequenterà l'Acting Studio e la scuola di mimo del Piccolo Teatro diretta da Marise Flach.

Debutta come attore professionista, in Italia, nel maggio del 1962, ne Il re dagli occhi di conchiglia con Gian Maria Volonté.

Seguono vent'anni di teatro, cinema e televisione. Nel 1965, fonda, con Aldo Danieli e in seguito con altri attori (tra cui Carlo Cataneo, Lina Volonghi, Giulia Lazzarini, Bruno Slaviero, Mimmo Craig) la prima cooperativa di doppiaggio milanese, la C.D.M. che, in seguito, diventerà A.D.C. Alterna così la sua attività d'attore a quella di doppiatore e direttore del doppiaggio presso la FONO ROMA di Milano.

Collabora con la cooperativa fino al 1980, anno in cui, con altri due soci, fonda la Merak Film di cui è stato direttore artistico e direttore di doppiaggio fino al 1992 ed in seguito la Deneb Film, Società di doppiaggio e Produzioni Cinetelevisive.

Nel 2006 abbandona l'attività dedicandosi ai viaggi nel mondo, producendo documentari turistici e naturalistici.

Continua inoltre, anche se in forma ridotta, a dipingere e scrivere.

Pittura ed esposizioni

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Dalle prime Collettive degli anni '70:

  • Galleria Sant'Ambroeus - Milano
  • Galleria Lombardia Arte - Milano
  • Museo della Valletta - Malta
  • Galleria Chanard - Parigi
  • Galleria Eustachi - Milano
  • Osterreichisches Verkehrburo - Vienna

Mostre personali e non alle gallerie Quadrum Galerie de Arte di Lisbona, Biennale di Strasburgo, VII Biennale Europea di Roma (1988), Art Merchants Mission di Washington e Las Vegas (1989), Galleria "Il Castello" in zona Brera (1992), Modern Gallery a New York (1999), Biennale di Siviglia (2005) e molte altre.

Teatrografia parziale

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Varie apparizioni in compagnie private e nei Teatri Stabili di Milano, Genova, Roma, Trieste.

  • Cantante con l'orchestra I Vitelloni, in tour U.S.A. dal 1957 al 1959
  • Spettacoli all'Intra's Derby Club di Milano dal 1962 al 1965
  • Spettacoli al Los Amigos di Torino 1963

Rivista televisiva

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Produttore televisivo

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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