Circuito di Shanghai

Circuito di Shanghai
Tracciato di Circuito di Shanghai
Tracciato di Circuito di Shanghai
Localizzazione
StatoCina (bandiera) Cina
LocalitàShanghai
Caratteristiche
Lunghezza5 451[1] m
Curve16
Inaugurazione2004
Categorie
Formula 1
Campionato del Mondo Endurance FIA
Motomondiale
Altre serieFormula E
Formula 1
Tempo record1'32"238[1]
Stabilito daMichael Schumacher
suFerrari F2004
il26 settembre 2004
record in gara
Campionato del Mondo Endurance FIA
Tempo record1'48"694
suToyota TS 040 - Hybrid
il2014
Aggiornamento: ottobre 2009
Mappa di localizzazione
Map

Il circuito di Shanghai (上海奥迪国际赛车场) è un autodromo situato nella periferia della metropoli cinese di Shanghai, sede del Gran Premio di Cina di Formula 1. Circuito costruito nel 2003, le sue strutture ebbero caratteristiche innovative per l'epoca, come le fondamenta in polistirene impiegate per far fronte al terreno paludoso[2].

Vista satellitare del circuito

Il progettista del circuito, il tedesco Hermann Tilke (già ideatore del circuito di Sepang in Malaysia e del circuito Sakhir di Manama in Bahrein) ha disegnato delle tribune dalle forme particolari: ce ne sono alcune che, come riparo per il pubblico dalla pioggia, hanno delle gigantesche foglie di Loto, mentre il rettilineo presenta due enormi tribune sopraelevate di forma ovale riservate ai VIP.[senza fonte]

Le tribune sopraelevate sul rettilineo principale.

Il tracciato, nonostante i nuovi circuiti siano spesso mal digeriti dai piloti, pare sia stato apprezzato: sono infatti presenti curve veloci, rettilinei e staccate violente. Esso è stato disegnato in modo da assomigliare al carattere cinese shàng (上) che significa "sopra" o "salire" ed è alla base del nome Shanghai.

Dal 2004 sede del Gran Premio di Cina di Formula 1[3], Shanghai ha ospitato per la prima volta, nel 2005, anche il Motomondiale. Per quanto riguarda la Formula 1 il primo vincitore su questa pista è stato il brasiliano Rubens Barrichello su Ferrari. Il record assoluto del circuito è di 1'31"095 stabilito da Sebastian Vettel su Ferrari durante le qualifiche del Gran Premio di Cina 2018.[4]

Mappe del circuito

[modifica | modifica wikitesto]

Albo d'oro della Formula 1

[modifica | modifica wikitesto]
Anno Pilota Scuderia
2004 Brasile (bandiera) Rubens Barrichello Italia (bandiera) Ferrari
2005 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Francia (bandiera) Renault
2006 Germania (bandiera) Michael Schumacher Italia (bandiera) Ferrari
2007 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Italia (bandiera) Ferrari
2008 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Regno Unito (bandiera) McLaren
2009 Germania (bandiera) Sebastian Vettel Austria (bandiera) Red Bull
2010 Regno Unito (bandiera) Jenson Button Regno Unito (bandiera) McLaren
2011 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Regno Unito (bandiera) McLaren
2012 Germania (bandiera) Nico Rosberg Germania (bandiera) Mercedes
2013 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Italia (bandiera) Ferrari
2014 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Germania (bandiera) Mercedes
2015 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Germania (bandiera) Mercedes
2016 Germania (bandiera) Nico Rosberg Germania (bandiera) Mercedes
2017 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Germania (bandiera) Mercedes
2018 Australia (bandiera) Daniel Ricciardo Austria (bandiera) Red Bull
2019 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Germania (bandiera) Mercedes
2020
-
2023
Non disputato
2024 Paesi Bassi (bandiera) Max Verstappen Austria (bandiera) Red Bull

Vittorie per pilota

[modifica | modifica wikitesto]
Vittorie Pilota Anno(i)/Vettura
6 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton 2008/McLaren - 2011/McLaren - 2014/Mercedes - 2015/Mercedes - 2017/Mercedes - 2019/Mercedes
2 Spagna (bandiera) Fernando Alonso 2005/Renault - 2013/Ferrari
2 Germania (bandiera) Nico Rosberg 2012/Mercedes - 2016/Mercedes
1 Brasile (bandiera) Rubens Barrichello 2004/Ferrari
1 Germania (bandiera) Michael Schumacher 2006/Ferrari
1 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen 2007/Ferrari
1 Germania (bandiera) Sebastian Vettel 2009/Red Bull
1 Regno Unito (bandiera) Jenson Button 2010/McLaren
1 Australia (bandiera) Daniel Ricciardo 2018/Red Bull
1 Paesi Bassi (bandiera) Max Verstappen 2024/Red Bull

Vittorie per scuderia

[modifica | modifica wikitesto]
Vittorie Scuderia Anno(i)/Pilota
6 Germania (bandiera) Mercedes 2012/Nico Rosberg - 2014/Lewis Hamilton - 2015/Lewis Hamilton - 2016/Nico Rosberg - 2017/Lewis Hamilton - 2019/Lewis Hamilton
4 Italia (bandiera) Ferrari 2004/Rubens Barrichello - 2006/Michael Schumacher - 2007/Kimi Räikkönen - 2013/Fernando Alonso
3 Regno Unito (bandiera) McLaren 2008/Lewis Hamilton - 2010/Jenson Button - 2011/Lewis Hamilton
3 Austria (bandiera) Red Bull 2009/Sebastian Vettel - 2018/Daniel Ricciardo - 2024/Max Verstappen
1 Francia (bandiera) Renault 2005/Fernando Alonso

Galleria d'immagini

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ a b (EN) Shanghai International Circuit, su formula1.com. URL consultato il 26 settembre 2004.
  2. ^ Il decennio Tilke: da Sepang a Yeongam, tutte le piste del guru, in F1WEB.it, 20 ottobre 2010. URL consultato il 30 ottobre 2010.
  3. ^ Shanghai, dove saltano i pronostici. I ribaltoni sportivi della terra di Mao, su f1web.it. URL consultato il 12 maggio 2012.
  4. ^ (EN) Formula 1 Heineken Chinese Grand Prix 2018 − Qualifying Session Final Classification (PDF), su fia.com, 14 aprile 2018. URL consultato il 14 aprile 2018.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Sito ufficiale, su f1china.com.cn. URL consultato il 1º agosto 2005 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2016).
  Portale Formula 1: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Formula 1