Cistugo lesueuri
Cistugo lesueuri | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Microchiroptera |
Famiglia | Cistugidae |
Genere | Cistugo |
Specie | C.lesueuri |
Nomenclatura binomiale | |
Cistugo lesueuri Roberts, 1919 |
Cistugo lesueuri (Roberts, 1919) è un Pipistrello della famiglia dei Cistugidi diffuso nell'Africa meridionale.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza totale tra 88 e 107 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 32 e 38 mm, la lunghezza della coda tra 43 e 45 mm, la lunghezza del piede tra 6 e 8 mm, la lunghezza delle orecchie tra 11 e 14 mm e un peso fino a 9 g.[3]
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]La pelliccia è di media lunghezza, densa e liscia. Le parti dorsali variano dall'arancio-giallastro, bruno-giallastro e marrone chiaro al bruno-rossastro, con la base dei peli marrone scura, mentre le parti ventrali sono leggermente più chiare sul collo e sull'addome, con la punta dei peli chiara o biancastra. Il muso è privo di peli e nero-brunastro. Le orecchie sono bruno-nerastre, arrotondate e con la punta stretta. Il trago è lungo circa la metà del padiglione auricolare, stretto, con la punta smussata e una fessura alla base posteriore. Le membrane alari sono uniformemente bruno-nerastre, leggermente reticolate e con due caratteristiche piccole masse ghiandolari su ogni semi-ala ben distanziate dall'avambraccio. La tibia è priva di peli. La coda è lunga ed inclusa completamente nell'ampio uropatagio, il quale è chiaro, semi-trasparente e ricoperto verso l'esterno di piccoli peli color crema. Il cariotipo è 2n=50 FNa=48.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]Si rifugia nei crepacci rocciosi in prossimità di specchi d'acqua dove forma colonie miste di almeno qualche decina di individui. L'attività predatoria inizia al tramonto. Probabilmente è serbatoio naturale del virus della febbre della Rift Valley.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Si nutre di insetti.
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]Femmine gravide sono state catturate nel Lesotho nei mesi di ottobre e dicembre. Danno alla luce un piccolo alla volta.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è diffusa nelle province sudafricane del Capo occidentale, Capo settentrionale, Free State e nel Lesotho.
Vive nelle praterie montane e nei Fynbos in prossimità di specchi d'acqua.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List, considerato il vasto areale e la popolazione presumibilmente numerosa, classifica C.lesueuri come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Jacobs, D. 2008, Cistugo lesueuri, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Cistugo lesueuri, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Happold & Happold, 2013.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Meredith & David C.D.Happold, Mammals of Africa. Volume IV-Hedgehogs, Shrews and Bats, Bloomsbury, 2013. ISBN 9781408122549
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cistugo lesueuri
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