Classe Gianfranco Gazzana-Priaroggia
Classe Gianfranco Gazzana-Priaroggia ex Classe Tench della US Navy | |
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Il sommergibile Longobardo mentre attraversa il canale navigabile di Taranto | |
Descrizione generale | |
Tipo | sommergibile |
Numero unità | 2 |
Proprietà | Marina Militare |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | in superficie: 1570 t in immersione: 2428 t |
Lunghezza | 93,6 m |
Larghezza | 8,2 m |
Profondità operativa | 122 m |
Propulsione | 4 motori diesel General Motors da 1350 CV 2 motori elettrici da 1020 KW 2 gruppi di batterie ricaricabili a 126 celle |
Velocità in immersione | 9 nodi |
Velocità in emersione | 20 nodi |
Autonomia | in superficie: 12.000 miglia a 10 nodi in immersione: 100 miglia a 3 nodi |
Armamento | |
Artiglieria | alla costruzione:
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Siluri | 6 tubi lancisiluri da 533 mm a prua e 4 a poppa |
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La classe Gianfranco Gazzana-Priaroggia di sommergibili della Marina Militare era costituita da due battelli di fabbricazione statunitense che all'inizio degli anni settanta vennero ceduti dalla United States Navy all'Italia: USS Pickerel e USS Volador, ribattezzati rispettivamente Primo Longobardo (con nuovo distintivo ottico S 501) e Gianfranco Gazzana-Priaroggia (con nuovo distintivo ottico S 502), che prestarono servizio fino ai primi anni ottanta.
Queste sono state le prime unità subacquee che hanno preso i loro nomi da comandanti di sommergibili caduti durante la seconda guerra mondiale e decorati di medaglia d'oro al valor militare: qualche anno prima una corvetta era stata intitolata alla memoria di Salvatore Todaro comandante del sommergibile Comandante Cappellini e decorato di medaglia d'oro al valor militare, che però non era caduto a differenza di Primo Longobardo e Gianfranco Gazzana Priaroggia mentre era al comando di un sommergibile.