Classe San Antonio

Classe San Antonio
L'USS New Orleans a Pearl Harbor (11 settembre 2007)
Descrizione generale
TipoNavi da trasporto anfibio tipo LPD
Numero unità11 unità attive
In servizio con U.S. Navy
Ordine2000-presente
CostruttoriHuntington Ingalls Industries (Northrop Grumman Ship Systems)
CantiereNew Orleans, Louisiana (da LPD-17 a LPD-23); cantiere navale Ingalls a Pascagoula (LPD-24); Cantiere Avondale (LPD-25)
Impostazione2006-presente
Costo originale$1,602 miliardi
StatoIn servizio attivo dal 2006
Caratteristiche generali
Dislocamento25000 t
Lunghezza
  • al galleggiamento: 201 m
  • fuori tutto: 208,5 m
Larghezza32 m
Altezza32 m
Propulsione2 × SEMT Pielstick diesel,

2 × eliche di prua

Velocità22 nodi (40,7 km/h)
Equipaggio28 ufficiali, 333 sottufficiali, quartiermastri e marinai

66 ufficiali, 633 marines (forze d'assalto)

Armamento
Armamento
Mezzi aereiPonte di volo e hangar per 4 elicotteri da trasporto CH-46 Sea Knight o 4 elicotteri leggeri UH-1 Cobra o 2 convertibili MV-22 Osprey o 2 elicotteri da trasporto CH-53 Sea Stallion o 1 aereo da attacco AV-8B Harrier II
voci di navi presenti su Wikipedia

La classe San Antonio è una classe di navi da trasporto anfibio, chiamate anche "piattaforme di atterraggio mobili" (LPD), utilizzata dalla Marina degli Stati Uniti. Queste navi da guerra sostituiscono le LPD di classe Austin (comprese le sottoclassi Cleveland e Trenton), così come le navi da sbarco carri armati di classe Newport e le navi da carico anfibie di classe Charleston che sono già state ritirate.

Dotati di un ponte di volo e di un'ampia base, sono progettate per schierare le forze di terra sulle coste nemiche. A bordo di queste navi è presente sia uno squadrone di quattro elicotteri la cui missione è il trasporto di truppe ed equipaggiamenti che mezzi da sbarco (due aliscafi LCAC, oppure 1 LCU, oppure quattordici veicoli anfibi EFV).

Originariamente furono proposte dodici navi della classe San Antonio, il loro prezzo indicativo originale era di 890 milioni di dollari; invece dopo averle costruite il loro costo medio divenne di 1,6 miliardi di dollari. Per l'anno fiscale 2015, la difesa autorizzò un finanziamento parziale per la dodicesima nave di classe San Antonio. A gennaio 2018 undici navi da guerra di questa classe sono in servizio attivo con la Marina degli Stati Uniti con altre due navi in costruzione o impostate per la realizzazione. Questa classe sostituisce così quarantadue navi della Marina (12 navi da trasporto anfibio della classe Austin, 5 LSD della classe Anchorage, 5 LKA della classe Charleston e 20 LST della classe Newport).

La classe San Antonio è stata progettata per fornire alla Marina e al Corpo dei Marines degli Stati Uniti moderne piattaforme marittime capaci di operare in qualunque ambito con i miglior veicoli in dotazione alla Marina come la MV-22 Osprey, gli Expeditionary Fighting Vehicle (EFV), mezzi da sbarco a cuscino d'aria (LCAC) e anche per i mezzi futuri con cui i Marines verranno consegnati a terra. La nave è più grande di quasi il doppio rispetto alla classe Austin, con un dislocamento di oltre 25.000 tonnellate a pieno carico. Trasporta meno truppe, ma ha il doppio dello spazio per veicoli, mezzi da sbarco e aerei.

Il progetto ha abbracciato una filosofia "Design for Ownership"; ovvero un approccio di ingegneria simultanea che fa coadiuvare il progettista con gli input dell'operatore, del manutentore e del formatore nel processo di sviluppo del progetto. L'obiettivo era garantire che le realtà operative fossero prese in considerazione durante l'intera progettazione, integrazione, costruzione, collaudo e supporto del ciclo di vita delle nuove navi e dei loro sistemi. Questo processo aveva lo scopo di migliorare la prontezza al combattimento, migliorare la qualità della vita a bordo e ridurre i costi totali ciò comportò numerosi cambiamenti durante la fase di progettazione.

La classe San Antonio ha notevoli capacità difensive e tecnologiche informatiche. Infatti oltre alla protezione del Rolling Airframe Missile (RAM) dalle minacce aeree, la classe è stata progettata per ridurre al minimo la firma radar. Le tecniche che riducono la traccia radar (RCS) rendono le navi più difficili da localizzare e quindi da attaccare. Le migliorie apportate inoltre includono una protezione dalle esplosioni nucleari e una struttura resistente agli urti di esplosioni. La rete in fibra ottica a bordo della nave (SWAN) collega i sistemi integrati a bordo. La rete così ideata consentirà la configurazione, l'aggiornamento e la sostituzione dell'hardware più facilmente quando sarà disponibile una nuova tipologia e quindi una nuova tecnologia. Inoltre, la classe dispone di ampi sistemi di comunicazione, comando, controllo e intelligence per supportare le missioni a terra.

La classe inoltre è dotata di un sistema integrato di autodifesa della nave (SSDS). Questo sistema usa i radar e altri sensori e controlla i sistemi d'arma per una capacità di reazione rapida e automatizzata contro le minacce aeree.

L'albero del sistema Advanced Enclosed Mast/Sensors (AEM/S), è una struttura ottagonale alta 28 m con un diametro di 10 m, ed è costruito con un materiale composito multistrato. È stato progettato in questo modo per consentire alle frequenze del sensore della nave con una perdita molto bassa di riflettere altre frequenze. La forma ottagonale affusolata dell'AEM/S è progettata per ridurre la sezione trasversale del radar e racchiudere le antenne, fornisce così prestazioni migliorate e riduce notevolmente i costi di manutenzione.

La classe San Antonio incorpora anche i più recenti standard di qualità della vita per i marines e i marinai imbarcati, inclusi posti barca, un centro commerciale per servizi navali, un centro di risorse per l'apprendimento e un centro fitness. Le strutture mediche presenti comprendono due sale operatorie e 124 posti letto. Inoltre, sono le prime navi USN progettate per ospitare marinai e marines di entrambi i sessi come parte dell'equipaggio e delle truppe imbarcate.

Entro la metà del 2016, la Marina e il Corpo dei Marines stavano studiando l'installazione di un sistema di lancio verticale (VLS) nelle navi di classe San Antonio in modo da poter schierare missili offensivi più grandi. Il progetto originale della nave includeva anche due Mk 41 VLS a 8 celle a prua, che sono stati riesaminati per aggiungere missili da crociera Tomahawk per supportare i Marines a terra con poche modifiche al sistema di combattimento.

Unità navali

[modifica | modifica wikitesto]
Nome Cantiere Navale Varo Entrata

in servizio

Porto navale Stato
USS San Antonio (LPD-17) Avondale,Louisiana 12 luglio 2003 14 gennaio 2006 Norfolk,Virginia In servizio
USS New Orleans (LPD-18) Avondale,Louisiana 11 dicembre 2004 10 marzo 2007 Sasebo,Giappone In servizio
USS Mesa Verde (LPD-19) Ingalls,Pascagoula 19 novembre 2004 15 dicembre 2007 Norfolk,Virginia In servizio
USS Green Bay (LPD-20) Avondale,Louisiana 11 agosto 2006 24 gennaio 2009 Sasebo,Giappone In servizio
USS New York (LPD-21) Avondale,Louisiana 19 dicembre 2007 7 novembre 2009 Norfolk,Virginia In servizio
USS San Diego (LPD-22) Ingalls,Pascagoula 7 maggio 2010 19 maggio 2012 San Diego,California In servizio
USS Anchorage (LPD-23) Avondale,Louisiana 12 febbraio 2011 4 maggio 2013 San Diego,California In servizio
USS Arlington (LPD-24) Ingalls,Pascagoula 23 novembre 2010 8 febbraio 2013 Norfolk,Virginia In servizio
USS Somerset (LPD-25) Avondale,Louisiana 14 aprile 2012 1 marzo 2014 San Diego,California In servizio
USS John P. Murtha (LPD-26) Ingalls,Pascagoula 30 ottobre 2014 8 ottobre 2016 San Diego,California In servizio
USS Portland (LPD-27) Ingalls,Pascagoula 13 febbraio 2016 14 dicembre 2017 San Diego,California In servizio
USS Fort Lauderdale (LPD-28) Ingalls,Pascagoula 28 marzo 2020 30 luglio 2022 Norfolk,Virginia In servizio
USS Richard M. McCool Jr. (LPD-29) Ingalls,Pascagoula 5 gennaio 2022 In costruzione
USS Harrisburg (LPD-30) Ingalls,Pascagoula In costruzione
USS Pittsburgh (LPD-31) Ingalls,Pascagoula Ordinata
Senza nome

(LPD-32)

Ingalls,Pascagoula Ordinata
Senza nome

(LPD-33)

Ingalls,Pascagoula Autorizzata


Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Marina: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di marina