Claudio Giuliodori
Claudio Giuliodori vescovo della Chiesa cattolica | |
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Gratia et Veritas | |
Titolo | Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia |
Incarichi attuali |
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Incarichi ricoperti | Vescovo di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia (2007-2013) |
Nato | 7 gennaio 1958 a Osimo |
Ordinato presbitero | 16 aprile 1983 dall'arcivescovo Carlo Maccari |
Nominato vescovo | 22 febbraio 2007 da papa Benedetto XVI |
Consacrato vescovo | 31 marzo 2007 dal cardinale Camillo Ruini |
Claudio Giuliodori (Osimo, 7 gennaio 1958) è un vescovo cattolico italiano, dal 26 febbraio 2013 assistente ecclesiastico generale dell'Università Cattolica del Sacro Cuore e dal 4 marzo 2023 assistente ecclesiastico generale dell'Azione Cattolica Italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nasce a Osimo, allora sede vescovile in provincia di Ancona, il 7 gennaio 1958.
Formazione e ministero sacerdotale
[modifica | modifica wikitesto]Dopo gli studi medi e liceali nel seminario di Osimo, frequenta il seminario maggiore regionale di Fano. Si iscrive al Pontificio istituto Giovanni Paolo II, dove ottiene la licenza e il dottorato.
Il 16 aprile 1983 è ordinato presbitero dall'arcivescovo Carlo Maccari per la diocesi di Osimo.
Dopo l'ordinazione è vicerettore del seminario interdiocesano di Osimo e successivamente assistente diocesano dell'Azione Cattolica ragazzi e giovani. Dal 1985 al 1988 è vicario parrocchiale di san Marco Evangelista a Osimo. Dopo l'unione della diocesi di Osimo con l'arcidiocesi di Ancona, viene incardinato nella nuova arcidiocesi di Ancona-Osimo. Tra il 1988 e il 1991 è aiutante di studio del segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana.
Si laurea in teologia presso la Pontificia Università Lateranense nel 1990.
Tornato in diocesi è direttore dell'ufficio diocesano di pastorale familiare e direttore del consultorio familiare, dal 1991 al 1998. Tra il 1996 al 2007 insegna teologia pastorale del matrimonio e della famiglia presso il Pontificio Istituto Giovanni Paolo II di Roma, mentre dal 1995 al 1998 è vicepreside dell'istituto teologico marchigiano. Coordina per conto della Conferenza Episcopale Italiana la partecipazione dei pellegrini italiani alle Giornate mondiali della gioventù del 1991 e del 1993. Nel 2000 è responsabile dell'ufficio stampa della Giornata mondiale della gioventù di Roma. Nel marzo 1998 è nominato direttore dell'ufficio nazionale per le comunicazioni sociali dal consiglio permanente della CEI, mentre nel 2006 diventa consultore del Pontificio consiglio delle comunicazioni sociali.
Nel 2002 viene nominato da papa Giovanni Paolo II cappellano di Sua Santità.
Ministero episcopale
[modifica | modifica wikitesto]Il 22 febbraio 2007 papa Benedetto XVI lo nomina vescovo di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia;[1] succede a Luigi Conti, precedentemente nominato arcivescovo metropolita di Fermo. Il 31 marzo successivo riceve l'ordinazione episcopale, nella cattedrale di Macerata, per l'imposizione delle mani del cardinale Camillo Ruini, co-consacranti gli arcivescovi Angelo Bagnasco, Edoardo Menichelli e Luigi Conti e il vescovo Giuseppe Betori. Durante la stessa celebrazione prende possesso della diocesi.
Il 26 febbraio 2013 lo stesso pontefice lo nomina assistente ecclesiastico generale dell'Università Cattolica del Sacro Cuore;[2] succede a Sergio Lanza, deceduto il 19 settembre 2012. Rimane amministratore apostolico della diocesi fino all'ingresso del successore Nazzareno Marconi, avvenuto il 27 luglio 2014. Il 22 maggio 2018 è confermato nell'incarico di assistente dell'Università Cattolica del Sacro Cuore per un ulteriore quinquennio; il 26 febbraio 2023 è nuovamente confermato per un altro quinquennio. Il 4 marzo seguente papa Francesco lo nomina anche assistente ecclesiastico generale dell'Azione Cattolica Italiana.[3]
Presso la Conferenza Episcopale Italiana è eletto presidente della Commissione episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali, nel 2008, e presidente della Commissione episcopale per l'educazione cattolica, la scuola e l'università, nel maggio 2021.
Genealogia episcopale
[modifica | modifica wikitesto]La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Bernardino Giraud
- Cardinale Alessandro Mattei
- Cardinale Pietro Francesco Galleffi
- Cardinale Giacomo Filippo Fransoni
- Cardinale Carlo Sacconi
- Cardinale Edward Henry Howard
- Cardinale Mariano Rampolla del Tindaro
- Cardinale Gennaro Granito Pignatelli di Belmonte
- Cardinale Pietro Boetto, S.I.
- Cardinale Giuseppe Siri
- Cardinale Giacomo Lercaro
- Vescovo Gilberto Baroni
- Cardinale Camillo Ruini
- Vescovo Claudio Giuliodori
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Rinunce e nomine. Nomina del Vescovo di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia (Italia), su press.vatican.va, 22 febbraio 2007. URL consultato l'8 maggio 2020.
- ^ Rinunce e nomine. Nomina dell'assistente ecclesiastico generale dell'Università Cattolica del Sacro Cuore (Italia), su press.vatican.va, 26 febbraio 2013. URL consultato l'8 maggio 2020.
- ^ Rinunce e nomine. Nomina dell'Assistente Ecclesiastico Generale dell'Azione Cattolica Italiana, su press.vatican.va, 4 marzo 2023. URL consultato il 4 marzo 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Claudio Giuliodori
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David M. Cheney, Claudio Giuliodori, in Catholic Hierarchy.
- Claudio Giuliodori, su chiesacattolica.it, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato l'8 luglio 2020.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 45999992 · ISNI (EN) 0000 0000 6147 7655 · SBN LO1V042168 · BAV 495/280752 · LCCN (EN) n94104052 · GND (DE) 1028523408 · BNF (FR) cb17112781r (data) |
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