Clearco di Soli
Clearco di Soli (in greco antico: Kλέαρχoς ὁ Σολεύς?, Kléarchos ho Soléus; Soli, metà IV secolo a.C. – dopo il 320 a.C.) è stato un filosofo peripatetico greco antico vissuto nel IV-III secolo a.C.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Scrisse diffusamente sulle culture orientali e si pensa che abbia viaggiato nella città battriana di Ai-Khanum (probabilmente Alessandria sull'Oxus), nell'attuale Afghanistan, intorno al 320 a.C.. In particolare Clearco espresse numerose teorie sulla connessione tra religioni orientali e occidentali, affermando che "i gimnosofisti sono i discendenti dei magi". In un altro testo, citato dallo scrittore e storico romano Flavio Giuseppe, Clearco riportò un dialogo con Aristotele, nel quale afferma che gli ebrei sono i discendenti dei filosofi indiani[1].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Delle numerose opere di Clearco sono giunti molti frammenti.
Di tipo biografico erano le Vite (Βίοι), in almeno otto libri, mentre di tipo commentativo erano un commento al Timeo di Platone, un Elogio di Platone (Πλάτωνος ἐγκώμιον)[2] e Sugli argomenti matematici nella Repubblica di Platone (Περὶ τῶν ἐν τῇ Πλάτωνος Πολιτείᾳ μαθηματικῶς ἐιρημένων)[3].
Filosofiche erano opere come Sull'amicizia (Περὶ φιλίας)[4] e Questioni d'amore (Ἐρωτικά)[5], mentre alla cultura popolare si interessavano opere come i Proverbi (Παροιμίαι)[6] e Sugli indovinelli (Περὶ γρίφων)[7].
Sulla scrittura (Περὶ γραφῶν) comprendeva, a quanto ne sappiamo, Περιγραφαί, un Γεργίθιος e il Περὶ νάρκης, mentre sulla scia di Aristotele erano opere biologiche[8] Περὶ θινῶν e Περὶ σκελετῶν.
Non è chiaro se l'opera di tattica militare citata da Flavio Arriano[9] sia da attribuire a Clearco di Soli o a Clearco di Eraclea.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Fritz Wehrli, Die Schule des Aristoteles, vol. 3, Klearchos, Basilea, Schwabe, 1948 (edizione critica dei frammenti, con commento in tedesco).
- Robert Mayhew, David C. Mirhady, Tiziano Dorandi, Stephen White (eds.), Clearchus of Soli. Text, Translation, and Discussion, London and New York, Routledge, 2022 (edizione critica dei frammenti, con commento in inglese).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina dedicata a Clearco di Soli
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Clearco di Soli, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Ettore Bignone, CLEARCO di Soli, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1931.
- (EN) Clearchus of Soli, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) William Smith (a cura di), Clearchus, in Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, 1870.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 79116616 · ISNI (EN) 0000 0000 5873 1042 · SBN CFIV237338 · CERL cnp00283848 · LCCN (EN) n2011039033 · GND (DE) 102385033 · BNF (FR) cb125260992 (data) · J9U (EN, HE) 987007570827205171 |
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