Colombario di Pomponio Hylas
Il colombario di Pomponio Hylas (Ila) è un colombario romano del I secolo, scoperto completamente intatto, situato nei pressi di Porta Latina sulla Via di Porta Latina, poco dopo l'uscita dalla città, con ingresso dal Parco degli Scipioni[1]. Fu scoperto nel 1831 da Giampietro Campana.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Anche se prende il nome da Pomponio Ila, che visse nel periodo dei Flavi (69-96), l'edificio è stato datato tra il 14 ed il 54 d.C. grazie a due delle sue nicchie (una dedicata a un liberto di Tiberio e l'altra ad un liberto di Claudia Ottavia, figlia di Claudio e Messalina). Fu in seguito comprato da Pomponio Ila per sé e per la propria donna; vi aggiunse un pannello a mosaico sui gradini di ingresso, che è decorato con dei grifoni ed il testo:
- CN(aei) POMPONI HYLAE E(t) POMPONIAE CN(aei) L(ibertae) VITALINIS[2]
- (Di Gneo Pomponio Ila e di Pomponia Vitalina liberta di Gnaeo)
L'inscrizione ha anche una V (che significa vivit) sopra il nome di Pomponia, indicando che era ancora viva quando fu aggiunto il pannello.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Rosie Lehmann, Sergio Caggìa, Paul Gwyne, The culumbarium of Hylas, su nerone.cc (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2010).
- Eugene Strong, Apotheosis and After Life: Three Lectures on Certain Phases of Art, 1969
- JSTOR: Proposta per una Classificazione del Terzo Stile Pompeiano, su links.jstor.org.
- Colombario di Pomponio Hylas, su sovraintendenzaroma.it.
- Roma capitale, Colombario di Pomponio Hilas, su 060608.it. URL consultato il 19/12/2013.
- (EN) Ernest Nash, Pictorial Dictionary of Ancient Rome., London, A. Zwemmer, 1962.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Colombario di Pomponio Hylas
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Colombario di Pomponio Hylas, su Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. URL consultato l'11 dicembre 2019.