Conferenza di Costantinopoli
La conferenza di Costantinopoli si tenne nel dicembre 1876 nell'allora capitale dell'Impero ottomano.
Alla conferenza parteciparono rappresentanti della Russia, Regno Unito, Francia, Germania, Austria-Ungheria, Italia, oltre che a quelli dell'Impero ottomano.
Partecipanti
[modifica | modifica wikitesto]- Francia: conte de Chaudordy: ambasciatore plenipotenziario per la Francia.
- Regno Unito: marchese di Salisbury: ambasciatore plenipotenziario per il Regno Unito.
- Germania: barone Werther: ambasciatore di Germania presso la Sublime porta.
- Austria: conte Frazo de Zichy: aristocratico ungherese.
- Italia: conte de Corti: ambasciatore italiano presso la Sublime porta.
- Impero ottomano: anche se molti partecipanti ottomani presero parte attivamente a varie riunioni, furono designati come partecipanti per i principali accordi il gran visir Midhat Pasha, il ministro degli Affari Esteri Savfet Pasha e il precedente ambasciatore della Turchia a Berlino, İbrahim Edhem Pascià.
Svolgimento della conferenza
[modifica | modifica wikitesto]All'inizio le potenze occidentali e la Russia proposero la completa occupazione della Bulgaria, così da terminare in maniera definitiva le repressioni turche sulle popolazioni cristiane dei Balcani. Le potenze volevano ottenere dal sultano riforme e autonomia per le popolazioni cristiane, così non fu: i diplomatici turchi seppero resistere alle pressioni europee ed infine, con un colpo di teatro, pubblicarono una costituzione di stampo occidentale. La conferenza si concluse con un nulla di fatto, poco dopo in più la Costituzione fu sospesa.
La Costituzione in questione sarà quella rivendicata poi dai giovani turchi nel 1908.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- R.W. Seton-Watson, Disraeli, Gladstone and the Eastern Question: A Study in Diplomacy and Party Politics, New York: W.W. Norton & Co., 1972. p. 108. ISBN 978-0-393-00594-3
- George Washburn. Fifty Years in Constantinople and Recollections of Robert College. Boston and New York: Houghton Mifflin, 1909. p. 115–119. ISBN 978-1-4067-0530-0
- H. Sutherland Edwards. Sir William White K.C.B., K.C.M.G., For Six Years Ambassador at Constantinople. London: John Murray, 1902.
- Buckle G.E., W.F. Monypenny, The Constantinople Conference, in: The Life of Benjamin Disraeli, Earl of Beaconsfield. Vol. VI, p. 84.
- Sneh Mahajan. British Foreign Policy, 1874-1914: The role of India. London and New York: Routledge, 2002. p. 40.
- L.S. Stavrianos. Constantinople Conference, in: The Balkans Since 1453. Austin: Holt, Rinehart and Winston, 1963.
- The Eastern Question. The Constantinople Conference. What May Be Expected from the Meeting. The Foreign Representatives and How They Are Treated. The Report of the American Consul General. Various Items of Interest. New York Times, 31 December 1876.
- Turkey and the Great Powers. The Constantinople Conference. The Commissioners' Last Proposals to the Porte. An Ultimatum Presented the Great Dignitaries of State to Decide Upon an Answer. New York Times, 16 January 1877.
- Conference de Constantinople. Reunions Préliminaires. Compte rendu No. 8. Scéance du 21 décembre 1876. Annexe III Bulgare. Règlement organique.
- Correspondence respecting the Conference at Constantinople and the affairs of Turkey: 1876–1877. Parliamentary Papers No 2 (1877). p. 140.
- Further Correspondence respecting the affairs of Turkey. (With Maps of proposed Bulgarian Vilayets). Parliamentary Papers No 13 (1877).
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