Consiglio dei cinque reggenti
Il Consiglio dei cinque reggenti (五大老?, Go-tairō) venne formato nel 1595 in punto di morte da Toyotomi Hideyoshi per governare il Giappone nel nome di suo figlio, Toyotomi Hideyori (il quale aveva solo cinque anni), fino a che questi non avesse raggiunto la maggiore età[1]. Hideyoshi scelse i suoi più potenti daimyō: Ukita Hideie, Maeda Toshiie, Uesugi Kagekatsu, Mōri Terumoto, e il famoso Tokugawa Ieyasu. (Kobayakawa Takakage avrebbe dovuto essere anch'esso un reggente, ma morì prima di Hideyoshi stesso).
Di seguito i valori delle terre dei cinque reggenti, espressi in koku[2]:
Daimyō | Kokudaka |
---|---|
Tokugawa Ieyasu | 2,500,000 |
Mōri Terumoto | 1,200,000 |
Uesugi Kagekatsu | 1,200,000 |
Maeda Toshiie | 800,000 |
Ukita Hideie | 580,000 |
Hideyoshi sperava che i membri del consiglio si sarebbero bilanciati a vicenda, impedendo a uno solo di essi di prendere il controllo. Le cose però non andarono così: quasi immediatamente dopo la sua morte nel 1598 i reggenti si divisero rapidamente in due fazioni: 'Tokugawa' contro 'tutti gli altri'. La guerra non scoppiò fino a metà dell'anno 1600 e terminò quello stesso anno con la battaglia di Sekigahara, instaurando una pace instabile che lasciò Hideyori vivo e al controllo del Castello di Osaka, ma Tokugawa Ieyasu padrone del Giappone. Hideyori fu attaccato e sconfitto da Tokugawa nell'assedio di Osaka e commise seppuku nel 1615.
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]- Tokugawa Ieyasu
- Ukita Hideie
- Maeda Toshiie
- Uesugi Kagekatsu
- Mōri Terumoto
- Kobayakawa Takakage
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ William Elliot Griffis, The Mikado's Empire, vol. 1, 12th edition, New York, Harper & Brothers, 1913 [1876], pp. 244–245, LCCN 13003305.
- ^ (EN) George Sansom, A History of Japan: 1334–1615, Stanford: Stanford University Press., 1961, p. 387, ISBN 9780804705257.