Cosma Nepita
Cosma Nepita[1], citato anche come Cosmo Nepita, Cosima Nepita, Cosimo Nepita, Cosmas Nepita, Cosmos Nepita (Catania, XVI secolo – Bosco d'Aci, 1595), è stato un giurista e magistrato italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Cosimo Nepita fu un importante giurista catanese e primo commentatore delle Consuetudini Catanesi. Studioso di legge, fu docente di diritto all'Università degli Studi di Catania[1]. Egli fu inoltre magistrato della Magna Regia Curia, regio consultore e protonotario.
Morì assassinato nel 1595 per mano di briganti durante una rapina nel Bosco d'Aci, mentre percorreva l'antica Via Valeria in direzione di Catania. Il luogo dell'assassinio, nel territorio del Comune di Acireale, viene chiamato ancora oggi "Passo di Nepita".
Pubblicazioni
[modifica | modifica wikitesto]- Cosmi Nepitae, Consuetudines clarissimae ciuitatis Catinae, Palermo, Franciscum Carraram, 1594, SBN IT\ICCU\BVEE\005977.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Salvatore Di Lorenzo, Laureati e baccellieri dell'Università di Catania. Il Fondo «Tutt'Atti» dell'Archivio storico diocesano (1449-1571), Catania, 2005, pp. 92 e 106, ISBN 88-09-04360-X. URL consultato l'8 gennaio 2016.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Pietro Vaccari, NEPITA, Cosimo, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1934.
- Rosalba Sorice, NEPITA, Cosimo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 78, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2013.