D. F. Jones

Dennis Feltham Jones (Londra, 15 luglio 1918Londra, 1º aprile 1981) è stato uno scrittore di fantascienza britannico, meglio noto come D. F. Jones.

Dennis Feltham James nacque a Londra nel 1918 e partecipò alla seconda guerra mondiale nella Royal Navy con il grado di comandante. La giovane età alla quale avrebbe assunto tale funzione ha fatto muovere dei dubbi circa il suo vero anno di nascita[1] che secondo alcuni potrebbe essere il 1917[2].

L'autore è noto per il romanzo Colossus, del 1966, con il quale anticipò temi che saranno riproposti successivamente: un computer senziente, progettato dal Dipartimento della Difesa statunitense, rende schiava la razza umana.[3] L'opera fu la prima di una trilogia i cui successivi romanzi, tuttavia, non eguagliarono il successo del primo, da cui, nel 1970, fu tratto il film Colossus: The Forbin Project di Joseph Sargent; la pellicola fu candidata nel 1971 al Premio Hugo per la miglior rappresentazione drammatica.[4]

Serie Colossus

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  • Colossus, 1966; traduzione di Maria Benedetta De Castiglione, Urania 475, Arnoldo Mondadori Editore, 1967; Urania 726, 1977; Classici Urania 93, 1984
  • The Fall of Colossus, 1974
  • Colossus and the Crab, 1977

Altri romanzi

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  • Dossier Lucertola (The Tocsin, 1971); traduzione di Rodolfo Maggio, in appendice a L'angelico lombrico, Urania 582, Arnoldo Mondadori Editore, 1971

Dal romanzo di D. F. Jones del 1966, Colossus, è stato tratto il film Colossus: The Forbin Project diretto da Joseph Sargent, uscito nelle sale nel 1970. La pellicola è stata candidata nel 1971 al premio Hugo per la migliore rappresentazione drammatica.[4]

  1. ^ (EN) John Clute, David Langford e Peter Nicholls (a cura di), D. F. Jones, in The Encyclopedia of Science Fiction, IV edizione online, 2021.
  2. ^ (EN) Don D'Ammassa, Encyclopedia of Science Fiction, Infobase Learning, 2004, ISBN 9781438140629.
  3. ^ (EN) 50 Best Sci-Fi Movies of the 1970s - Colossus: The Forbin Project (1970), su rollingstone.com, Rolling Stone, 14 gennaio 2015. URL consultato il 25 marzo 2015.
  4. ^ a b (EN) 1971 Hugo Awards, su The Official Site of The Hugo Awards. URL consultato il 24 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2011).

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