Dal Pozzo della Cisterna

Dal Pozzo della Cisterna
Iura in armis regnare videbis
Inquartato, al 1º e 4º, d'oro alla vera di pozzo, di rosso, sostenuta da due draghi di verde, affrontati, le code accollate di sotto; al 2º e 3º, d'oro, all'aquila di nero, linguata, armata e coronata, di rosso
Stato Ducato di Savoia
Regno di Sardegna
Regno d'Italia
Titoli
FondatoreGiacomo Dal Pozzo
Ultimo sovranoMaria Vittoria dal Pozzo della Cisterna
Data di fondazioneXV secolo
Data di estinzione1879
Etniaitaliana
Stemma di Casa dal Pozzo su di un capitello del chiostro della chiesa di Santa Maria del Carmine di Alessandria

I Dal Pozzo, poi Dal Pozzo della Cisterna, furono una famiglia della nobiltà piemontese originatasi nel XV secolo da Giacomo Dal Pozzo.

Maria Vittoria dal Pozzo della Cisterna, esponente di questa aristocratica casata, fu Regina di Spagna come moglie di Amedeo I di Spagna e, in seguito alla caduta della monarchia sabauda in Spagna, Duchessa d'Aosta. Per questo è la progenitrice di tutti i Savoia-Aosta, ramo ancora fiorente di Casa Savoia.

La famiglia dei Dal Pozzo della Cisterna ha origini antichissime e fiorì in terra di Piemonte, a Biella. Nel corso dei secoli si distinsero per il loro incondizionato amore per l'arte di cui furono mecenati e collezionisti con oggetti italiani e stranieri, raccolti ancora oggi in gran parte a Palazzo dal Pozzo di Alessandria.

Possedettero una residenza di campagna a Saffarona, alle porte di Torino, oltre al Palazzo Cisterna di Torino, dove il prelato Cassiano dal Pozzo trovò posto, tra gli altri, a capolavori di Raffaello, del Guercino, di Pietro da Cortona, di Bernardino Lanino, di Guido Reni, del Caravaggio, di Nicolas Poussin.[1]

XVI e XVII secolo

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Alla fine del Cinquecento, Carlo Antonio fu arcivescovo di Pisa, primate di Corsica e Sardegna.

Della famiglia, Giacomo Maurizio (1643-1696) fu governatore di Biella e cavaliere dell'Ordine Supremo della Santissima Annunziata, e riuscì ad ottenere con un breve pontificio di Clemente X datato 11 ottobre 1670 il titolo di principe di Cisterna e Belriguardo per sé e per la propria famiglia, la quale divenne così una delle pochissime del regno sabaudo non appartenenti alla casata reale a poterlo vantare.[2]

Carlo Emanuele (1789-1864), ultimo in linea maschile della casata, fu uno degli intellettuali e dei politici di punta del Piemonte della sua epoca, nonché acceso sostenitore della monarchia costituzionale e per questo esiliato dai territori dei Savoia in quanto considerato cospiratore.
Per ironia della sorte, sua figlia Maria Vittoria finì per sposare Amedeo di Savoia-Aosta, figlio di re Vittorio Emanuele II, ed in seguito al suo fianco divenne regina di Spagna. Con la morte di quest'ultima si estinse la casata dei Dal Pozzo della Cisterna, e gli eredi iniziarono la dispersione del vasto patrimonio d'opere della famiglia.

Albero genealogico della famiglia Dal Pozzo della Cisterna

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Sono riportati i membri titolati della famiglia[3].

 Giacomo
*? †1454
?
 
 
 Francesco
*? †1465
?
 
 
 Simone
*? †1479
?
 
 
 Antonio
*? †1532
Margherita della Torre
 
  
 Francesco, I conte di Ponderano
*? †1564
1.Amedea Scaglia
2.Caterina Vassallo
 Cassiano
*14981578
1.Anna Scaglia
2.Pentesilea Frichignono

LINEA DI CASSIANO
  
        
 1.Giovanni Ludovico, II conte di Ponderano
*? †1582
Lucrezia Valperga
1.Antonio Pompeo
*15321545
1.Giacomo Ottaviano
*15351559
senza eredi
1.Fabrizio, consignore di Castellengo
*15401582
1.Caterina Taparelli
2.Maria Valperga
1.
Carlo Antonio
*15471607
arcivescovo di Pisa
1.Giulia
*? †?
Giacomo Gromo, consignore di Ternengo
*.Agostino Luchino
*? †?
prevosto di Santo Stefano di Biella
 Antonio
*15671619
?
   
       
 Virginia
*? †p.1593
Giovanni Ferriolo Costa, II conte di Trinità
Olimpia
*? †?
Carlo Scarampi Crivelli, conte di Canelli
Amedeo, I marchese di Voghera
*15791643
*Anna La Creste[4]
1.Giulia Belli
2.Maria Valperga
 1.Francesco
*? †1576
senza eredi
1.Angelica
*? †1630
Luigi Costa, II conte di Arignano
 Cassiano
*15881657
prelato
Carlo Antonio
*16061689
?
  
               
 DAL POZZO DELLA CISTERNA
1.Francesco, I marchese di Cisterna d'Asti
*16021667
Diana di Saluzzo Miolans Spinola
1.Carlo Antonio
*? †giovane
1.Michelangelo
*? †?
cavaliere del Sovrano Militare Ordine di Malta
1.Domenico
*16191625
1.Ludovico
*16201632
1.Lucrezia
*? †bambina
1.Barbara
*? †?
monaca clarissa nel monastero di Santa Chiara di Chieri
1.Anna
*? †bambina
1.Margherita
*? †bambina
1.Virginia
*? †?
monaca benedettina cistercense nel monastero di Sant'Agata di Biella
1.Maria Margherita
*? †1689
Bernardino Provana, III conte di Beinette
1.Paola
*? †?
monaca clarissa nel monastero di Santa Chiara di Chieri
1.Angela
*? †bambina
1.Olimpia
*? †?
monaca clarissa nel monastero di Santa Chiara di Chieri
Gabriele
*16421740
?
  
     
 Anna Marta
*? †1656
1.Carlo Alberto Bertodano dei Conti di Tollegno
2.Francesco Damiano, III conte di Verduno
Lucrezia
*? †?
Francesco Doria, I marchese di Dolceacqua
Domenico
*16421644
Giacomo Maurizio, II marchese e I principe di Cisterna d'Asti
*16431696
Anna Litta
 Maria Luisa
*? †?
Pietro Boccapaduli

estinzione del ramo
 
        
 Amedeo Alfonso, II principe di Cisterna d'Asti
*16621698
Enrichetta Le Hardi de la Trousse
Diana Maria Delibera
*16691734
Carlo Emanuele Pallavicino dei marchesi delle Frabose
Carlo Ignazio Francesco
*16781687
Lucrezia Antonia Rosa Margherita
*16701692
canonichessa regolare lateranense nel Monastero di Santa Croce di Torino
Teresa Margherita
*16851737
Ludovico Francesco Solaro, marchese di Chiusa Pesio
Carlo Antonio Ferdinando Ignazio
*16751712
cavaliere del Sovrano Militare Ordine di Malta
Giulia Teresa
*1665 †?
monaca visitandina nel Monastero della Visitazione di Torino
Maria Margherita
*16751712
monaca visitandina nel Monastero della Visitazione di Torino
 
        
Francesco Filippo
*16841688
Maria Teresa Angelica
*16881772
Maria Ludovica
*1695 †?
Marianna
*1690 †giovane
Ferdinando Giacomo
*16971750
Maria Anna Agostina de La Vieuville

senza eredi
Enrichetta Margherita Carlotta
*16921762
Vittorio Amedeo de Seyssel, marchese di Aix
Alfonso Enrico, III principe di Cisterna d'Asti
*16871761
Barbara Roero di Cortanze
Filippo
*16941700
 
        
 Giuseppe Amedeo
*17101754
Anna Enrichetta Caresana di Carisio
Felice Giuseppe Augusto
*17141781
colonnello

senza eredi
Maria Teresa
*17151719
Maria Maddalena
*17171719
Anna Ludovica
*17231793
Carlo Maillard di Tournon, marchese di San Damiano e Pagliero
Gabriella Maria Teresa
*17241781
Vittorio Amedeo Ghilini, marchese di Gamalero e Maranzana
Giuseppe Carlo Francesco
*17251729
Maria Anna Vittoria
*17271788
Ignazio Solaro, marchese di Battifollo
 
      
Maria Luisa Enrichetta
*17431803
Pietro Vacca, conte di Piozzo
Maria Teresa
*17451810
Girolamo Costa, conte di Trinità
Orsola Gabriella
*17471806
Filippo Valentino Asinari, marchese di San Marzano
Giuseppe Alfonso, IV principe di Cisterna d'Asti
*17481819
1.Beatrice Barbiano di Belgioioso
2.Anna Teresa Teodora Balbo Bertone di Sambuy
Maria Felicita
*17491753
Maria Anna
*17521809
Lodovico Arborio di Gattinara, marchese di Breme
 
     
 Carlo Emanuele, V principe di Cisterna d'Asti
*17891864
Louise Caroline de Mérode-Westerloo
Maria Enrichetta Carola Lucia
*17911814
Luigi Andrea Doria, marchese del Maro
Barbara Alberica
*17931828
Delfina Gabriella Sabatina Daria
*17951825
Vittorio Balbiano, conte di Viale
Maria Teresa Luisa Caterina
*18061867
Ferdinando Arborio di Gattinara, conte di Sartinara e Biandrate
 
  
 Maria Vittoria, VI principessa di Cisterna d'Asti, regina consorte di Spagna
*18471876
Amedeo di Savoia-Aosta, re di Spagna

estinzione della casata
Giuseppa Antonia
*18511864

Principi di Cisterna d'Asti (1670)

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  • Giacomo Maurizio (1643-1696), I principe di Cisterna d'Asti
  • Amedeo Alfonso (1662-1698), II principe di Cisterna d'Asti
  • Alfonso Enrico (1687-1761), III principe di Cisterna d'Asti
  • Giuseppe Alfonso (1748-1819), IV principe di Cisterna d'Asti
  • Carlo Emanuele (1789-1864), V principe di Cisterna d'Asti
  • Maria Vittoria (1847-1876), VI principessa di Cisterna d'Asti
estinzione in linea maschile della famiglia
  1. ^ C. S. I. Piemonte, Famiglia dal Pozzo della Cisterna - Città Metropolitana di Torino..., su www.cittametropolitana.torino.it. URL consultato il 26 agosto 2022.
  2. ^ Alberto Casella, Cadetti della Real Casa, feudatari del Papa e dell’Imperatore, principi - vescovi. Il titolo di principe in Piemonte (prima parte) (PDF), in Rivista del Collegio Araldico, anno CXIX, 1 (giugno 2022), pp. 197-199.
  3. ^ V. Spreti, Enciclopedia Storico-nobiliare italiana, Milano, 1928-1930, rist. Bologna, 1969; Consulta araldica del Regno d'Italia, Libro d'Oro della nobiltà italiana-Serie aggiornata, annate varie
  4. ^ Il contratto di matrimonio venne siglato ma la sposa morì prima della celebrazione delle nozze.

Per la famiglia Dal Pozzo della Cisterna, le sue collezioni d’arte e relativa bibliografia, cfr. Arabella Cifani, Franco Monetti, I Piaceri e le Grazie. Collezionismo, pittura di genere e di paesaggio fra Sei e Settecento in Piemonte, Torino 1993, pp. 28–29,50; A. Cifani, F. Monetti, Un Poussin perdu et retrouvé: Le repos pendant la fuite en Égypte de Budapest in Gilles Chomer, Sylvain Laveissière (a cura di), Autour de Poussin. Le dossier du Musée du Louvre, Paris 1994, pp. 56–58; A. Cifani, F. Monetti, Two unpublished paintings by Pietro da Cortona and Giovanni Francesco Romanelli from the collection of Amedeo dal Pozzo, in "The Burlington Magazine", London, september 1995, pp. 612–616; A. Cifani, F. Monetti, I Principi Dal Pozzo della Cisterna mecenati e collezionisti, in La quadreria e gli ambienti aulici di Palazzo Cisterna, Torino 1996; A. Cifani, F. Monetti, Novità per il pittore Giovanni Antonino Molineri, in "Arte Cristiana", maggio-giugno 1996, n. 774, pp. 224–226; A. Cifani, F. Monetti, Identificato un capolavoro di Vincenzo Vela. La tomba dei principi Dal Pozzo Della Cisterna, in "Arte Cristiana", luglio-agosto 1996, n. 775, pp. 289–298; A. Cifani, F. Monetti, Poussin dans les collections piémontaises aux XVII°, XVIII° e XIX° siècles, in Nicolas Poussin (1594-1665), acte du colloque organisé au musée du Louvre, Paris 1996, pp. 747–807; A. Cifani, F. Monetti, A Tuscan mannerist Marian cycle, in "The Burlington Magazine", London, february 1997, pp. 110–120; A. Cifani, F. Monetti, Il monumento funerario di Cassiano Dal Pozzo senior nella chiesa di Sant’Agostino a Torino. Nuovi contributi per Ludovico Vanello e la scultura del tardo cinquecento a Torino, in “Bollettino d’arte del Ministero per i beni e le attività culturali”, nn. 101-102, luglio-dicembre 1997, pp. 25–34; A. Cifani, F. Monetti, Amedeo dal Pozzo marchese di Voghera, committente e collezionista di Guercino a Torino, in “Studi di storia dell’arte in onore di Denis Mahon”, Milano 2000, pp. 226–236; A. CIFANI, F. MONETTI, The dating of Amedeo Dal Pozzo’s paintings by Poussin, Pietro da Cortona and Romanelli, in “The Burlington Magazine”, september 2000, pp. 561–564; H. Chapman, A drawing by Butteri for Alessandro Acciaiuoli’s Pietrafitta Cycle, in “The Burlington Magazine”, London, march 2000, p. 175; A. Cifani, F. Monetti, Nouveaux éléments sur le retable (1500) d’Alvise Vivarini au musée d’Amiens, in “Revue du Louvre. La revue des Musées de France”, n. 3, Paris, giugno 2001, pp. 38–40; A. Cifani, F. Monetti, Nuovi documenti per la pala di Alvise Vivarini ad Amiens, in “Arte Veneta”, n. 55 1999/II, Milano 2001, pp. 150–153; A. Cifani, F. Monetti, La Cappella Dal Pozzo del Camposanto di Pisa, in “Saggi e memorie di storia dell’arte”, Fondazione Giorgio Cini, Venezia, n. 24, 2001, pp. 33–118; A. Cifani, F. Monetti, L”illustrissimo cugino”: Cassiano e Amedeo Dal Pozzo. Le relazioni artistiche del Marchese di Voghera e la storia della sua quadreria, in I segreti di un Collezionista. Le straordinarie raccolte di Cassiano Dal Pozzo 1588-1657, catalogo della mostra, Biella, 16 dicembre 2001 - 16 marzo 2002, Roma 2001, pp. 29–52; ivi completa bibliografia precedente.

Per le vicende relative al titolo principesco, cfr. Alberto Casella, Cadetti della Real Casa, feudatari del Papa e dell'Imperatore, principi-vescovi. Il titolo di principe in Piemonte (prima parte), in “Rivista del Collegio Araldico”, 109(2022), n. 1 (giugno 2022), pp. 197-201, ISSN 2499-894X. [online: [1]

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