Danilo Morini
Danilo Morini | |
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Deputato della Repubblica Italiana | |
Legislatura | VI e VII |
Gruppo parlamentare | Democratico Cristiano |
Collegio | Parma |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | DC |
Titolo di studio | Laurea in giurisprudenza |
Professione | funzionario pubblico |
Danilo Morini (Villa Minozzo, 21 aprile 1934 – Reggio Emilia, 26 agosto 2023) è stato un politico e funzionario italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Studente di giurisprudenza, aderì alla FUCI. Conseguita la laurea dopo la guerra, iniziò l'impegno politico con la Democrazia Cristiana[1].
Nel 1956 fu eletto sindaco di Castellarano, il più giovane d'Italia. Ricoprì la carica fino al 1965[1][2].
Fu deputato al Parlamento per la Democrazia Cristiana dal 1972 al 1979. La sua attività si svolse soprattutto nella politica sanitaria, rappresentando il gruppo DC nella Commissione sanità di Montecitorio. Aderì alla corrente di Carlo Donat-Cattin, del quale era amico. Durante il mandato di costui a ministro della sanità, ne fu consulente tecnico per tre anni, avendo anche modo di dirigere il Servizio Ospedali del ministero[1][2].
Al termine dei mandati parlamentari ricoprì il ruolo di dirigente amministrativo in istituzioni sanitarie pubbliche di rilievo, come il Policlinico San Matteo di Pavia e l'Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna.[1][2].
Dal 2001 al 2018 fu presidente dell'Associazione Liberi Partigiani Italiani-Associazione Partigiani Cristiani di Reggio Emilia[3].
È morto a Reggio Emilia il 26 agosto 2023 presso l'ospedale Santa Maria Nuova. Il 29 agosto è stato celebrato il funerale a Castellarano, nella pieve di San Valentino[4][5][6][7].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Danilo Morini e Maria Caterina Russo, Manuale di legislazione sanitaria ad uso delle scuole e corsi per la formazione del personale infermieristico, tecnico e della riabilitazione, Firenze, Rosini, 1995, ISBN 88-86461-38-0.
- Danilo Morini, Morirò democristiano (il più tardi possibile), prefazione di Gerardo Bianco, Reggio Emilia, Imprimatur, 2015, ISBN 978-88-6830-148-4.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d SoloLibri.
- ^ a b c Morini.
- ^ Adriano Arati, Elio Ivo Sassi nuovo presidente dell'associazione Alpi-Apc reggiana, su Istoreco, Reggio Emilia, 3 marzo 2018. URL consultato il 15 dicembre 2021.
- ^ Necrologio - Danilo Morini, su Croce Verde Onoranze Funebri, Reggio Emilia, 27 agosto 2023. URL consultato il 29 agosto 2023.
- ^ Reggio Emilia, si è spento l'On.Danilo Morini, in Stampa Reggiana, Reggio Emilia, 27 agosto 2023. URL consultato il 29 agosto 2023.
- ^ Addio a Danilo Morini: una vita per la politica, fu deputato Dc e sindaco più giovane d'Italia, in 24Emilia, Reggio Emilia, 27 agosto 2023. URL consultato il 29 agosto 2023.
- ^ Adriano Arati, Cordoglio per la scomparsa di Danilo Morini, su Istoreco, Reggio Emilia, 27 agosto 2023. URL consultato il 29 agosto 2023.
- ^ Dettaglio decorato: Morini Avv. Danilo. Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana, su Presidenza della Repubblica Italiana - Le onorificenze della Repubblica. URL consultato il 16 dicembre 2021.
- ^ Dettaglio decorato: Morini Dott. Danilo. Medaglia d'oro al merito della sanità pubblica, su Presidenza della Repubblica Italiana - Le onorificenze della Repubblica. URL consultato il 16 dicembre 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Felice Laudadio, Recensioni di libri. "Morirò democristiano" di Danilo Morini, su SoloLibri.net, 14 gennaio 2016. URL consultato il 15 dicembre 2021.
- Danilo Morini presenta il libro "Protagonisti - Personalità reggiane dal 1945 ad oggi" (PDF), su Lo Stato perfetto. Periodico di politica e cultura. URL consultato il 15 dicembre 2021.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Danilo Morini
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Danilo Morini, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- Danilo Morini, su Openpolis, Associazione Openpolis.
- Registrazioni di Danilo Morini, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 89714189 · ISNI (EN) 0000 0000 6260 7511 · SBN UFEV377522 · BAV 495/300705 |
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