Diametro di collisione
Nella teoria delle collisioni, il diametro di collisione è definito come la somma dei raggi di due particelle collidenti tra loro (ad esempio atomi o molecole).[1]
Il diametro di collisione corrisponde inoltre alla distanza tra i centri delle particelle collidenti quando queste sono a stretto contatto tra loro.[2][3]
Ai fini del calcolo del diametro di collisione, si assume che le particelle collidenti siano delle sfere rigide.
Utilizzi
[modifica | modifica wikitesto]Il diametro di collisione viene utilizzato nell'ambito della cinetica chimica per determinare il numero di urti tra due reagenti,[4] in modo da avere una stima sulla velocità di reazione. Viene inoltre utilizzato per calcolare il cammino libero medio di una particella all'interno dei pori di una membrana semipermeabile.[5]
Viene inoltre utilizzato per la stima del coefficiente di diffusione di materia nell'ambito della approssimazione di Chapman-Enskog.[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) http://goldbook.iupac.org/C01163.html
- ^ (EN) http://dictionary.reference.com/browse/collision+diameter
- ^ (EN) https://encyclopedia2.thefreedictionary.com/collision+diameter
- ^ (EN) http://www.adichemistry.com/physical/kinetics/collision/collision-theory-kinetics.html
- ^ (EN) http://www.chem.arizona.edu/~salzmanr/480a/480ants/knumolco/knumolco.html Archiviato il 30 marzo 2012 in Internet Archive.
- ^ Bird, p. 19.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Robert Byron Bird, Warren E. Stewart; Edwin N. Lightfoot, Transport Phenomena, 2ª ed., New York, Wiley, 2007, ISBN 0470115394.