Difesa Nimzowitsch

Difesa Nimzowitsch
abcdefgh
8
a8 torre del nero
c8 alfiere del nero
d8 donna del nero
e8 re del nero
f8 alfiere del nero
g8 cavallo del nero
h8 torre del nero
a7 pedone del nero
b7 pedone del nero
c7 pedone del nero
d7 pedone del nero
e7 pedone del nero
f7 pedone del nero
g7 pedone del nero
h7 pedone del nero
c6 cavallo del nero
e4 pedone del bianco
a2 pedone del bianco
b2 pedone del bianco
c2 pedone del bianco
d2 pedone del bianco
f2 pedone del bianco
g2 pedone del bianco
h2 pedone del bianco
a1 torre del bianco
b1 cavallo del bianco
c1 alfiere del bianco
d1 donna del bianco
e1 re del bianco
f1 alfiere del bianco
g1 cavallo del bianco
h1 torre del bianco
8
77
66
55
44
33
22
11
abcdefgh
Mosse1.e4 Cc6
Codice ECOB00
Origine del nomeAaron Nimzowitsch
Evoluzione diApertura di re

La difesa Nimzowitsch è l'apertura scacchistica caratterizzata dalle mosse:

  1. e4 Cc6

Con questa mossa il Nero cerca di creare pressione sul punto d4, anche se solitamente senza particolari problemi per il Bianco. Considerata dubbia dalla teoria, fu di rado usata anche dal suo creatore. Le risposte a disposizione del Bianco sono varie. Con 2.Cf3 si rientrerà in qualche variante più comune delle aperture. Se invece il Bianco prosegue con 2.d4, al Nero si prospettano due mosse: 2…d5 e 2…e5. La prima porta, a gioco corretto, il Bianco ad un notevole vantaggio di spazio e sviluppo con la sequenza principale dettata da:

  1. e4 Cc6
  2. d4 d5
  3. Cc3 dxe4
  4. d5

cui segue lo sviluppo armonioso dei pezzi bianchi ed una molto meno armoniosa difesa nera.

A 2…e5 il Bianco può replicare con 3.dxe5 seguita da Cf3 e, dopo la battaglia al centro, il Bianco si ritroverà una volta di più in vantaggio di spazio.

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