Diocesi di Rarotonga

Diocesi di Rarotonga
Dioecesis Rarotongana
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Suva
 
Stemma della diocesi Mappa della diocesi
Collocazione geografica
Collocazione geografica della diocesi
 
VescovoReynaldo Bunyi Getalado, M.S.P.
Vescovi emeritiPaul Donoghue, S.M.
Presbiteri4, di cui 1 secolare e 3 regolari
643 battezzati per presbitero
Religiosi3 uomini, 4 donne
 
Abitanti14.802
Battezzati2.574 (17,4% del totale)
StatoNuova Zelanda
Superficie234 km²
Parrocchie15
 
Erezione27 novembre 1922
Ritoromano
CattedraleSan Giuseppe
IndirizzoP.O. Box 147, Avarua, Rarotonga, Cook Islands
Sito webwww.catholiccookislands.co.ck
Dati dall'Annuario pontificio 2023 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Nuova Zelanda

La diocesi di Rarotonga (in latino Dioecesis Rarotongana) è una sede della Chiesa cattolica in Nuova Zelanda suffraganea dell'arcidiocesi di Suva. Nel 2022 contava 2.574 battezzati su 14.802 abitanti. È retta dal vescovo Reynaldo Bunyi Getalado, M.S.P.

La diocesi si estende sull'intero arcipelago delle Isole Cook, nell'Oceano Pacifico.

Sede vescovile è la città di Avarua, sull'isola di Rarotonga (Isole Cook), dove si trova la cattedrale di San Giuseppe.

Il territorio è suddiviso in 15 parrocchie.

La prefettura apostolica di Cook e Manihiki fu eretta il 27 novembre 1922, ricavandone il territorio dal vicariato apostolico di Tahiti (oggi arcidiocesi di Papeete).

L'11 agosto 1926 assunse il nome di prefettura apostolica delle Isole Cook in forza del breve Quae catholico di papa Pio XI.

Il 12 febbraio 1948 la prefettura apostolica fu elevata a vicariato apostolico con la bolla Congruum sane di papa Pio XII.

Il 21 giugno 1966 con la bolla Prophetarum voces di papa Paolo VI il vicariato apostolico è stato elevato a diocesi e ha assunto il nome attuale.

Il 13 maggio 1972, per effetto del decreto Cum ad bonum della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli, la diocesi si è ampliata, includendo l'isola di Niue, che precedentemente era parte della diocesi di Tonga. Successivamente, Niue è ritornata sotto la giurisdizione dei vescovi di Tonga.[1]

Originariamente suffraganea dell'arcidiocesi di Wellington, il 1º luglio 1972 in forza del decreto Quo efficacius della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli, è entrata a far parte della provincia ecclesiastica di Suva.

Cronotassi dei vescovi

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Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

La diocesi nel 2022 su una popolazione di 14.802 persone contava 2.574 battezzati, corrispondenti al 17,4% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1969 2.260 19.247 11,7 14 1 13 161 13 7 4
1980 2.801 26.000 10,8 14 4 10 200 13 14 12
1990 2.710 19.650 13,8 11 3 8 246 12 10 15
1999 3.356 17.550 19,1 7 3 4 479 9 6 15
2000 3.360 17.500 19,2 7 2 5 480 10 6 15
2001 3.140 15.100 20,8 7 1 6 448 11 6 15
2002 2.396 14.900 16,1 7 1 6 342 10 6 15
2003 3.090 18.027 17,1 7 1 6 441 9 4 15
2004 2.519 14.990 16,8 6 6 419 10 3 15
2010 3.089 12.320 25,1 9 4 5 343 8 9 15
2014 2.357 14.450 16,3 7 2 5 336 5 9 15
2017 2.255 11.885 19,0 9 4 5 250 5 3 15
2020 2.341 14.137 16,6 5 1 4 468 4 3 15
2022 2.574 14.802 17,4 4 1 3 643 3 4 15
  1. ^ Annuario pontificio, 2023, p. 1122.
  2. ^ Presbitero, prefetto apostolico non insignito della dignità episcopale.
  3. ^ Contestualmente nominato vescovo titolare di Nigizubi.

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