Diritti LGBT in Lettonia

La Lettonia unita alla bandiera arcobaleno

Le persone lesbiche, gay, bisessuali e transgender (LGBT) in Lettonia possono affrontare sfide sociali non vissute da residenti non LGBT. L'omosessualità maschile e femminile è legale in Lettonia, ma le famiglie formate da coppie di stesso sesso non hanno le stesse protezioni legali disponibili per le coppie formate da individui di sesso opposto.

Dal 1º gennaio 2024 è possibile accedere alle unioni civili.

Diritto penale lettone

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1992, poco dopo l'indipendenza della Lettonia dall'Unione Sovietica, l'omosessualità è stata decriminalizzata e l'età del consenso è stata immediatamente parificata a 16 anni a prescindere dal genere e/o dalla sessualità.[1]

Tutele per le coppie di stesso sesso

[modifica | modifica wikitesto]

La Lettonia non riconosce il matrimonio egualitario ma solo le Unione civili.

Nel 2006 la Lettonia ha modificato la sua costituzione per vietare il matrimonio egualitario[2]. Prima della modifica l'articolo 110 della costituzione lettone dichiarava che: "Lo Stato protegge e sostiene il matrimonio, la famiglia, i diritti dei genitori e i diritti del minore" mentre dopo la modifica riportava che "Lo Stato protegge e supporta il matrimonio: unione tra uomo e donna, la famiglia, i diritti dei genitori e i diritti del minore ".[3]

La legge lettone consente a qualsiasi persona con più di 25 anni di adottare (indipendentemente dall'orientamento sessuale), tuttavia, le persone che non sono sposate tra di loro non possono adottare lo stesso figlio.[4]

Protezioni dalle discriminazioni

[modifica | modifica wikitesto]

Nel settembre 2006 il parlamento lettone ha approvato un emendamento al codice del lavoro per vietare la discriminazione sulla base dell'orientamento sessuale sul posto di lavoro. Il parlamento aveva originariamente omesso tale protezione, ma la presidente Vaira Vīķe-Freiberga si rifiutò di firmare il disegno di legge fino a quando non fosse stato aggiunto.

Identità / espressione di genere

[modifica | modifica wikitesto]

È possibile modificare in modo chirurgico il proprio sesso e consecutivamente anche quello giuridico.[5]

Servizio militare

[modifica | modifica wikitesto]

Agli omosessuali e bisessuali non è ufficialmente vietato prestare servizio militare.

Opinione pubblica

[modifica | modifica wikitesto]

Un sondaggio dell'Eurobarometro pubblicato nel dicembre 2006 ha rivelato che il 12% della popolazione sosteneva il matrimonio egualitario e l'8% sosteneva le adozioni per le coppie formate da persone dello stesso sesso.[6]

Tabella riassuntiva

[modifica | modifica wikitesto]
Attività sessuale omosessuale legale Si (dal 1992)
Uguale età del consenso Si (dal 1992)
Leggi anti-discriminazione sul posto di lavoro Si (dal 2006)
Leggi antidiscriminatorie sull'uso di beni e servizi No
Leggi antidiscriminatorie in tutte le altre aree (inclusa la discriminaziine indiretta e i crimini d'odio) No
Matrimonio tra persone dello stesso sesso No (incostituzionale dal 2006)
Riconoscimento delle coppie formate da persone dello stesso sesso Si

(Unioni civili dal 2024)

Adozioni per i single LGBT Si
Adozione del figlio del partner per le coppie dello stesso sesso No
Adozione da parte di coppie dello stesso sesso No
Le persone LGBT possono servire apertamente nelle forze armate Si
Diritto di poter cambiare legalmente sesso Si
Accesso alla fecondazione in vitro per le coppie di due donne Si
Maternità surrogata per le coppie di due uomini No
Possibilità di donare il sangue per gli omosessuali e bisessuali Si[7]
  1. ^ LGBT Rights in Latvia | Equaldex, su equaldex.com. URL consultato il 24 ottobre 2017.
  2. ^ (EN) Latvia defies EU over gay rights, 16 giugno 2006. URL consultato il 24 ottobre 2017.
  3. ^ The Constitution of the Republic, su saeima.lv. URL consultato il 24 ottobre 2017.
  4. ^ (LV) Civillikums, su LIKUMI.LV. URL consultato il 24 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2017).
  5. ^ (LV) Civilstāvokļa aktu reģistrācijas likums, su LIKUMI.LV. URL consultato il 24 ottobre 2017.
  6. ^ EUROBAROMETER 66 (PDF), su ec.europa.eu.
  7. ^ Copia archiviata, su vadc.gov.lv. URL consultato il 24 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]