Disney Channel (Scandinavia)

Disney Channel
Logo dell'emittente
Logo dell'emittente
StatoScandinavia
Linguainglese, danese, norvegese, svedese, finlandese, russo
Tipotematica
VersioniDisney Channel
(data di lancio: 28 febbraio 2003; 1 aprile 2024 (rilancio))
Data chiusura28 febbraio 2023 (su Allente)
5 giugno 2023 (totalmente)
Sostituito daDisney Channel
EditoreThe Walt Disney Company
Sitodisneychannel.se,
disneychannel.dk,
disneychannel.no,
disneychannel.fi

Disney Channel è un canale televisivo scandinavo di proprietà della Walt Disney Company e versione locale della rete statunitense omonima.

L'emittente trasmette in Norvegia, Finlandia, Danimarca, Svezia, Islanda[1], Lituania ed Estonia[2].

Viene lanciato il 28 febbraio 2003[1] per la sola piattaforma satellitare Viasat (Sirius 4)[3]. L'anno successivo è diventato disponibile per altri servizi via cavo e digitali come per il svedese Com Hem. La programmazione era di soli cartoni animati. Nei primi anni era disponibile solamente in Norvegia, Svezia, Danimarca e Finlandia e non negli altri paesi[4].

Nel 2003 la Disney cerca di ottenere una licenza per trasmettere sui canali della televisione digitale svedese che viene concessa il 29 gennaio 2004 dalle autorità della Svezia. La visione inizia il 15 febbraio 2004 sulla piattaforma Boxer TV Access[5]. Tra il 2005 e il 2006 cominciano la messa in onda due canali fratelli: Toon Disney e Playhouse Disney.

Nell'autunno del 2009 viene mandata in onda la prima produzione locale, ovvero la sitcom "Når klokkerne ringer" e lo show musicale "My Camp Rock"[6]. Nel maggio del 2012 la rete inizia la trasmissione in 16:9 (widescreen).

Dal 1 agosto 2012, il canale trasmette con annunci pubblicitari, che si differenziano in Svezia, Norvegia e Danimarca; tuttavia, le promozioni e i programmi sono gli stessi in tutta la Scandinavia.[7][8]

Il 28 febbraio 2023, Disney Channel ha cessato le trasmissioni su Allente,[9] mentre nel 5 giugno dello stesso anno, Disney Channel viene sostituito dalla versione europea, medio orientale e africana.

Il 1º febbraio 2024, è stato annunciato che il canale sarà rilanciato il 1º aprile 2024 e, poiché vi sarà una fusione con Disney Junior, il nuovo canale includerà un blocco dedicato, durante la mattina e nel weekend[10]

Logo dei Disney Channel Original Movie

Oltre per le serie televisive e i cartoni, il palinsesto di Disney Channel si contraddistingue anche per la visione di film. I titoli sono gli stessi della programmazione statunitense con doppiaggio in inglese e nella lingua locale.

Il canale è disponibile sul satellite attraverso le piattaforme Boxer TV Access (Svezia), PlusTV (Finlandia)[12], RiksTV (Norvegia), Boxer TV A/S (Danimarca)[13] e Digitalisland. Sulla televisione via cavo troviamo Disney Channel su Canal Digital (come anche su IPTV) e Viasat.

Nel 2008 la versione scandinava del canale aveva 4.7 milioni di abbonati, aumentati di 0.5 rispetto all'anno precedente[1].

Altre versioni

[modifica | modifica wikitesto]

Lanciato il 12 settembre 2009, sostituisce Jetix e Toon Disney[14].

Disney Junior

[modifica | modifica wikitesto]

Pubblicato nell'ottobre del 2006 come "Playhouse Disney", il 10 settembre 2011 diventa "Disney Junior".

Disney Cinemagic

[modifica | modifica wikitesto]

Rispetto ad altri paesi in cui "Disney Cinemagic" è un canale a parte, in Scandinavia è un blocco televisivo di Disney Channel che trasmette i film della Disney.

  1. ^ a b c (EN) News From Investor Relations (PDF), thewaltdisneycompany.com, marzo 2009. URL consultato il 22 giugno 2014.
  2. ^ (EN) TV Channel: Disney Channel Scandinavia (version in Norwegian), su mavise.obs.coe.int. URL consultato il 22 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2014).
  3. ^ (EN) Viasat Launches Disney Channel In Nordic Region[collegamento interrotto], mtg.se, 23 settembre 2002. URL consultato il 22 giugno 2014.
  4. ^ (EN) MTG: Viasat Launches Disney Channel in Nordic Region, globenewswire.com, 23 settembre 2002. URL consultato il 22 giugno 2014.
  5. ^ (EN) Company: BOXER TV-ACCESS AB, su mavise.obs.coe.int. URL consultato il 22 giugno 2014.
  6. ^ (SE) Disney Channel stärker upp med lokalproduktioner, dagensmedia.se, 5 giugno 2009. URL consultato il 22 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2014).
  7. ^ (SV) Disney vässar svenska reklamerbjudandet, su www.resume.se. URL consultato il 13 febbraio 2024.
  8. ^ Television Broadcast Licensing Update October 2012, su Ofcom. URL consultato il 13 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2013).
  9. ^ Allente dropper tre Disney tv-kanaler, su FlatpanelsDK. URL consultato il 13 febbraio 2024.
  10. ^ (EN) Disney combines Junior with Disney Channel in the Nordics, su Broadband TV News, 1º febbraio 2024. URL consultato il 13 febbraio 2024.
  11. ^ (NO) På Disney Channel i dag – guide og oversikt, su VG TV-guide. URL consultato l'8 marzo 2022.
  12. ^ (EN) PlusTV’s Pay-TV Offering Expands (PDF), su bakercapital.com. URL consultato il 22 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2012).
  13. ^ (DA) Disney Channel på Boxers tv-sendenet, su boxertv.dk. URL consultato il 22 giugno 2014.
  14. ^ (SE) LANSERINGSDATUM FÖR DISNEY XD[collegamento interrotto], cision.com, 29 luglio 2009. URL consultato il 2009.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Televisione: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Televisione