Ecce Homo (Antonio Ciseri)
Ecce Homo | |
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Ecco l'uomo | |
Autore | Antonio Ciseri |
Data | circa 1871 |
Tecnica | olio su tela |
Dimensioni | 380×292 cm |
Ubicazione | Galleria d'arte moderna (Firenze) |
L'Ecce Homo è un dipinto del pittore svizzero-italiano Antonio Ciseri realizzato circa nel 1871 e conservato nella Galleria d'arte moderna del Palazzo Pitti a Firenze.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il dipinto venne commissionato nel 1871 dal Ministero della pubblica istruzione del Regno d'Italia.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il dipinto ha per soggetto la narrazione dell'episodio del Vangelo della passione di Gesù la scena dell'Ecce Homo. Viene descritta una scena con forti connotazioni politiche, oltre alla denuncia e alla forte umiliazione, il prefetto romano Ponzio Pilato, il personaggio incaricato di giudicare Gesù, presenta quest'ultimo alla folla con le parole "Ecce Homo", "Ecco l'uomo". Ponzio Pilato è mostrato nell'atto di sporgersi dal balcone di un palazzo per rivolgersi al popolo. Il dipinto è perfettamente inquadrato in uno specifico contesto storico grazie alla presenza di vari dettagli come gli abiti antichi dei personaggi, i centurioni romani, diversi elementi architettonici, ecc.
La figura principale, che si trova al centro della composizione in uno scorcio pronunciato e indossa una veste di colore chiaro, è Ponzio Pilato che si rivolge alla grande folla che si riunisce sotto il balcone da cui questa si affaccia. Con la mano sinistra indica Cristo, accusato di cospirazione contro l'impero romano. D'altra parte, Cristo indossa una veste scarlatta essendo stato spogliato dei suoi indumenti, in modo che fosse deriso, poiché il colore rosso era indossato dagli imperatori. Indossa la corona di spine in testa. Ognuna delle figure sul balcone è rappresentata all'esterno dello spettatore, in nessun momento orientano i loro volti verso lo spettatore, ma mostrano semplicemente il loro profilo o una vista della propria faccia. Tranne una figura, la moglie di Ponzio Pilato, che è l'unica che faccia vedere allo spettatore il proprio volto mentre avverte il marito di non prendere parte al giudizio di Cristo. La donna si appoggia a una serva per evitare di svenire. È possibile evidenziare la grande abilità del pittore nell'uso della luminosità e l'effetto eccezionale del bianco trasparente.
Stile
[modifica | modifica wikitesto]L'interesse dato a metà del XIX secolo dallo studio degli antichi maestri italiani, soprattutto a Ciseri, mostrando così chiare influenze raffaellesche nella sua pittura. Grazie alla sua grande capacità di rappresentare il dramma, la pittura dell'artista è presentata come una traccia fotografica dell'evento ed è stata senza dubbio influenzata dall'invenzione della fotografia che è stata sempre più perfezionata.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Daniela Vasta, La pittura sacra in Italia nell’Ottocento: Dal Neoclassicismo al Simbolismo, Gangemi Editore, 2016, ISBN 978-88-492-9562-7.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ecce Homo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- L’Ecce homo: il testamento figurato di Antonio Ciseri, in Il Giornale.ch, 19 aprile 2010. URL consultato il 17 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2020).
- (EN) Ecce Homo, su wga.hu. URL consultato il 17 marzo 2020.
- (EN) The Museums of Florence - Antonio Ciseri Ecce Homo - Pilate presenting a scourged Jesus to the people of Jerusalem 1871, su museumsinflorence.com. URL consultato il 17 marzo 2020.
Video
[modifica | modifica wikitesto]- Uffizi, viaggio di Pasqua in 5 capolavori: Ciseri e i 20 anni per dipingere Ecce homo, su Youtube, 9 aprile 2020. URL consultato il 14 febbraio 2021. Ospitato su Corriere della Sera.
- (EN) Remember Your Latin? — Ecce Homo by Antonio Ciseri, su Youtube, 17 novembre 2017. URL consultato il 17 marzo 2020. Ospitato su 1st Art Gallery com.