Edward Celestin Daly
Edward Celestin Daly, O.P. vescovo della Chiesa cattolica | |
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Incarichi ricoperti | Vescovo di Des Moines (1948-1964) |
Nato | 24 ottobre 1894 a Cambridge |
Ordinato presbitero | 22 maggio 1921 |
Nominato vescovo | 13 marzo 1948 da papa Pio XII |
Consacrato vescovo | 13 maggio 1948 dall'arcivescovo Amleto Giovanni Cicognani (poi cardinale) |
Deceduto | 23 novembre 1964 (70 anni) a Roma |
Edward Celestin Daly (Cambridge, 24 ottobre 1894 – Roma, 23 novembre 1964) è stato un vescovo cattolico statunitense.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Edward Celestin Daly nacque a Cambridge, nel Massachusetts, il 24 ottobre 1894 da James and Elizabeth (nata Cairns).[1][2] I suoi genitori erano irlandesi.[3]
Formazione e ministero sacerdotale
[modifica | modifica wikitesto]Dal 1912 al 1914 frequentò il Boston College.[1][2]
Nel settembre del 1914 entrò nel noviziato dell'Ordine dei frati predicatori e l'anno successivo emise la professione solenne.[1][2] Studiò filosofia e teologia presso la Dominican House of Studies di Washington dal 1915 al 1924.[1][2]
Il 12 giugno 1921 fu ordinato presbitero nella Dominican House of Studies da monsignor John Timothy McNicholas, vescovo di Duluth. Studiò diritto canonico con monsignor Filippo Bernardini all'Università Cattolica d'America a Washington fino al 1924, quando divenne segretario e archivista della delegazione apostolica.[1][2] Nel 1936 conseguì il Sacrae Theologiae Magister a Roma.[1][2] Fu anche professore di diritto canonico presso la Dominican House of Studies.[1]
Ministero episcopale
[modifica | modifica wikitesto]Il 13 marzo 1948 papa Pio XII lo nominò vescovo di Des Moines.[2] Ricevette l'ordinazione episcopale il 13 maggio successivo nella cattedrale di Sant'Ambrogio a Des Moines dall'arcivescovo Amleto Giovanni Cicognani, delegato apostolico negli Stati Uniti d'America, co-consacranti l'arcivescovo metropolita di Dubuque Henry Patrick Rohlman e il vescovo coadiutore di Winona Leo Binz. Durante la stessa celebrazione prese possesso della diocesi.[4][5]
Il 25 maggio 1958 venne nominato assistente al Soglio Pontificio.[1][6]
Partecipò alle prime tre sessioni del Concilio Vaticano II e fu eletto membro della commissione per i religiosi.[6] Dopo aver partecipato alla sua terza sessione, partì alla volta di Mumbai dove avrebbe dovuto partecipare al 38º congresso eucaristico internazionale.[6] Morì quando il suo aereo, il volo TWA 800, si schiantò poco dopo il decollo all'aeroporto di Roma-Fiumicino il 23 novembre 1964.[6][7] Aveva 70 anni. Il 27 novembre padre Aniceto Fernández Alonso, maestro generale dell'Ordine dei predicatori, celebrò una messa in suffragio nella basilica di Santa Sabina.[8] La salma venne quindi rimpatriata accompagnata da padre Alexis Driscoll, assistente del maestro generale per l'America settentrionale.[8] Le esequie si tennero il 1º dicembre nella cattedrale di Sant'Ambrogio a Des Moines e furono presiedute da monsignor Egidio Vagnozzi, delegato apostolico negli Stati Uniti d'America.[9] L'omelia venne pronunciata da monsignor James Joseph Byrne, arcivescovo metropolita di Dubuque.[9] È sepolto nel Glendale Cemetery di Des Moines.[3]
Genealogia episcopale
[modifica | modifica wikitesto]La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Marcantonio Colonna
- Cardinale Giacinto Sigismondo Gerdil, B.
- Cardinale Giulio Maria della Somaglia
- Cardinale Carlo Odescalchi, S.I.
- Cardinale Costantino Patrizi Naro
- Cardinale Lucido Maria Parocchi
- Papa Pio X
- Cardinale Gaetano De Lai
- Cardinale Raffaele Carlo Rossi, O.C.D.
- Cardinale Amleto Giovanni Cicognani
- Vescovo Edward Celestin Daly, O.P.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h (EN) Georgina Pell Curtis, The American Catholic Who's Who, XIV, Grosse Pointe, Michigan, Walter Romig, 1961.
- ^ a b c d e f g (EN) Appointments of an ordinary, two coadjutors and an auxiliary announced through apostolic delegate, in Catholic News Service - Newsfeeds, 22 marzo 1948, pp. 1-2. URL consultato il 22 agosto 2021.
- ^ a b (EN) Rev Edward Celestin Daly, su findagrave.com.
- ^ (EN) Most rev. Edward C. Daly is consecrated as fourth bishop of Des Moines see ---- Apostolic delegate officiates as consecrator --sermon hails U.S. bishops as 'men op people', in Catholic News Service - Newsfeeds, 17 maggio 1948, p. 1-2a. URL consultato il 22 agosto 2021.
- ^ (EN) Bishop Daly is consecreted, in The Catholic Standard and Times, vol. 53, n. 33, 21 maggio 1948, p. 9. URL consultato il 22 agosto 2021.
- ^ a b c d (EN) Bishop Daly dies in Rome airliner crash, in Catholic News Service - Newsfeeds, 23 novembre 1964, p. 8. URL consultato il 22 agosto 2021.
- ^ (EN) Bishops of the Diocese of Des Moines (PDF), su dmdiocese.org. URL consultato il 22 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2020).
- ^ a b (EN) Funeral mass for bishop Daly held in Rome, in Catholic News Service - Newsfeeds, 28 novembre 1964, p. 12. URL consultato il 22 agosto 2021.
- ^ a b (EN) Delegate offers mass for bishop Daly held in Rome, in Catholic News Service - Newsfeeds, 28 novembre 1964, pp. 12-13. URL consultato il 22 agosto 2021.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David M. Cheney, Edward Celestin Daly, in Catholic Hierarchy.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 9895153653270755900002 · LCCN (EN) no2018114138 |
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