Elena Banfo

Elena Banfo
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza158 cm
Peso58 kg
Sci di velocità
SpecialitàSpeed One (S1)
SquadraS.C. Joyful Brothers
Termine carriera2011
Record
Sci di velocità 238,410 km/h (categoria S1 - 2006)
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali 0 2 1

Vedi maggiori dettagli

Statistiche aggiornate al 15 gennaio 2012

Elena Banfo (Borgosesia, 7 settembre 1976) è un'ex sciatrice di velocità italiana.

Ha iniziato la sua carriera agonistica nello sci alpino, nel quale non ha comunque raggiunto risultati di una certa rilevanza, ed è quindi passata a cimentarsi nello sci di velocità, dove ha fatto il suo esordio in Coppa del Mondo il 9 marzo 2002 a Tauplitz, salendo subito sul terzo gradino del podio.

In Coppa del Mondo ha conquistato una sola vittoria, il 28 marzo 2006 in Svezia a Hundfjället/Väggen; in compenso nella classifica generale di Coppa si è piazzata per ben sei volte in terza posizione.

Ha partecipato a cinque edizioni dei campionati del mondo, salendo sul podio in tre occasioni: a Breuil-Cervinia nel 2005, a Verbier nel 2007 e a Vars nel 2009.

Il 20 aprile 2006, sulla pista olimpica di Les Arcs, nella quale la disciplina fece la sua prima e finora unica apparizione ai Giochi olimpici invernali, essendo stata disciplina dimostrativa ad Albertville nel 1992, ha fatto segnare il nuovo record italiano femminile con 238,410 km/h.[1]

Coppa del Mondo

[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo - vittorie

[modifica | modifica wikitesto]
Data Luogo Paese Categoria
28 marzo 2006 Hundfjället/Väggen Bandiera della Svezia Svezia S1

Legenda:
S1 = Speed One

  1. ^ Risultato della gara (PDF), su speedski-info.com. URL consultato il 27 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • (EN) Elena Banfo (sci alpino), su fis-ski.com, FIS. Modifica su Wikidata
  • (EN) Elena Banfo (sci di velocità), su fis-ski.com, FIS. Modifica su Wikidata
  • (ENFR) Scheda Speedski-info, su speedski-info.com. URL consultato il 23 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2016).