Ervin Zukanović

Ervin Zukanović
Zukanović con la nazionale bosniaca nel 2015
NazionalitàBosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina
Altezza189 cm
Peso85 kg
Calcio
RuoloDifensore
Termine carriera2024
Carriera
Giovanili
2002-2005Željezničar
Squadre di club1
2005-2006Željezničar7 (1)
2006-2007Austria Lustenau II20 (0)
2008 Sulzberg7 (1)
2009-2010Dender60 (3)[1]
2010-2011Eupen30 (2)[2]
2011-2013Kortrijk47 (8)[3]
2013-2014Gent23 (1)[4]
2014-2015Chievo29 (2)
2015-2016Sampdoria16 (3)
2016Roma9 (0)
2016-2017Atalanta19 (0)
2017-2019Genoa56 (0)
2019-2020Al-Ahli3 (0)
2020SPAL3 (0)
2020-2022Fatih Karagümrük38 (3)
2022-2024Asteras Tripolīs38 (4)[5]
Nazionale
2012-2019Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina38 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Ervin Zukanović (Sarajevo, 11 febbraio 1987) è un ex calciatore bosniaco, di ruolo difensore.

Caratteristiche tecniche

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Inizialmente impiegato come centrale difensivo,[6] ricopre spesso il ruolo di terzino sinistro,[6] in quanto unisce alle spiccate doti difensive una notevole propensione offensiva. I suoi punti di forza sono il gioco aereo e la potenza fisica, che gli permette di vincere contrasti sia nella propria area, sia in quella avversaria,[6] dove è sovente protagonista di tempestivi inserimenti.[6] Possiede anche un piede sinistro molto educato che spesso utilizza per lanci lunghi e che lo rende molto pericoloso nei calci di punizione.

Inizi: Bosnia, Austria, Germania e Belgio

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Cresciuto nelle giovanili del Željezničar a 19 anni si trasferisce in Austria per giocare nell'Austria Lustenau per poi ritornare in patria l'anno seguente nelle file del Velez Mostar.

Nel 2008 si trasferisce di nuovo all'estero: prima ritorna nuovamente in Austria questa volta al Sulzberg FC e poi si accasa al club tedesco del Uerdingen.

Nel gennaio 2009 si trasferisce in Belgio per giocare la Pro League con il Dender: l'esordio è datato 31 gennaio nella gara vinta in trasferta per 2 a 0 contro l'Excelsior Mouscron, il suo primo gol invece avviene il 7 marzo seguente contro il Genk (gara persa per 4 a 3). La stagione si conclude con 20 presenze ed un gol totali e con la retrocessione in Tweede klasse.

L'annata seguente gioca un'ottima stagione e con 33 presenze ed un gol attira l'attenzione dell'Eupen che lo acquista nell'estate 2010; così facendo Evrin torna in Pro League e con i neri-bianchi gioca altre 36 gare mettendo a segno ben tre gol (contro Sint-Truiden, Lierse e Charleroi).

Nel 2011 passa al Kortrijk nel quale in una stagione e mezza gioca 56 gare realizzando addirittura 8 reti prima che nel gennaio 2013 venga acquisito dal Gent: con la squadra di Gand mette a segno 2 gol in 36 partite (il 1º febbraio 2014 contro OH Leuven ed il 12 aprile seguente al Waasland-Beveren).

Il 20 giugno 2014 passa al Chievo con la formula del prestito con diritto di riscatto.[7] Esordisce in Serie A nella partita persa 2-1 a Genova contro la Sampdoria; il 26 ottobre seguente realizza invece il primo goal con la casacca gialloblù in occasione della partita casalinga contro il Genoa. L'11 febbraio allo Stadio Tardini contro il Parma realizza una rete favolosa su calcio di punizione da 25 metri che vale la vittoria per il Chievo e la sua seconda rete in campionato nel giorno del suo ventottesimo compleanno. A fine stagione il club veronese comunica di aver esercitato l'opzione per l'acquisizione definitiva del giocatore bosniaco[8] per la cifra di 1 milione di euro.

Sampdoria e Roma

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Zukanovic con la maglia dell'Atalanta nel 2016

Il 16 luglio seguente si trasferisce a titolo definitivo alla Sampdoria che batte la concorrenza dell'Inter[9], Ervin diventa così il primo bosniaco della storia dei blucerchiati. Sceglie di indossare la maglia numero 87 come quella utilizzata nel Chievo. Il 30 luglio esordisce in blucerchiato giocando dal primo minuto l'andata del terzo turno preliminare di UEFA Europa League, contro il Vojvodina, perso per 4 a 0 e il ritorno vinto 2-0. Esordisce in Serie A nella partita contro il Napoli, subentrando al 16' a Andrea Coda per infortunio. Il 25 ottobre 2015 trova il suo primo gol con i blucerchiati al 28' minuto della gara vinta per 4-1 contro l'Hellas Verona. Trova il secondo gol nella sconfitta per 1-3 da parte del Sassuolo del 6 dicembre. La terza rete giunge il 14 dicembre 2015 ed è decisiva per il pareggio per 1-1 contro la Lazio al 93'.

Il 29 gennaio 2016 viene ceduto in prestito con obbligo di riscatto alla Roma[10][11]. Esordisce il 30 gennaio 2016 in casa contro il Frosinone, gara vinta dalla Roma per 3-1 fornendo anche un assist.[12] Il 29 febbraio seguente la Roma ufficializza l'acquisto a titolo definitivo dalla Sampdoria[13] L'8 marzo fa il suo debutto in Champions League nella gara di ritorno degli ottavi di finale contro il Real Madrid, terminata 2-0 per gli spagnoli e che sancisce l'eliminazione dei giallorossi. Nella seconda metà di stagione nella Roma colleziona 11 presenze.

Prestito all'Atalanta

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Il 21 luglio 2016 l'Atalanta comunica, tramite il suo sito ufficiale, di aver acquisito il calciatore dalla Roma a titolo temporaneo per 1 milione di euro con diritto d'opzione ad ulteriori 2,5 milioni[14][15]. Gioca la sua prima partita con i bergamaschi il 21 agosto 2016, quando disputa da titolare la prima giornata di campionato, persa per 3-4 in casa contro la Lazio.

Prestito al Genoa

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L'11 luglio 2017 viene ceduto in prestito con obbligo di riscatto al Genoa.[16] Esordisce il 17 settembre nella partita persa per 3-2 in casa contro la Lazio.

Il 1º luglio 2018 la Roma lo cede ufficialmente al club di Genova al verificarsi delle situazioni sportive per il riscatto.[17]

Al-Ahli e SPAL

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Dopo aver passato qualche mese all'Al-Ahli Sports Club, il 31 gennaio 2020 viene acquistato dalla SPAL fino a fine stagione con opzione di rinnovo per un ulteriore anno.[18] Esordisce con gli emiliani il 2 febbraio nella sconfitta per 5-1 in casa della Lazio, subentrando a Felipe. A causa di problemi fisici viene messo fuori lista alla ripresa post-lockdown,[19] giocando solo 3 partite con gli estensi.

Fatih Karagumruk

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Il 25 agosto 2020, svincolatosi dal club ferrarese, viene ingaggiato dai turchi del Fatih Karagumruk, neopromossi in Süper Lig.[20] Qui segna il suo primo gol al suo esordio stagionale nel corso della prima partita di campionato, vinta 3-0 contro il Malatyaspor. Si ripete nel match successivo contro il Gaziantepspor, concluso con il risultato di 2-2. Nonostante risulti essere una prima scelta nella squadra, è costretto a saltare gran parte della stagione a causa di problemi fisici.[21]

Asteras Tripolis e ritiro

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Il 17 agosto 2022, firma con i grechi dell'Asteras Tripolis.[22] Ha segnato il suo primo gol per il club nella gara pareggiata per 1-1 contro l'Atromitos: la squadra avversaria ha segnato al 23' con una rete di Gaëtan Robail, mentre Zukanović ha pareggiato i conti al 51'.[23]

Nell’ottobre del 2024 consegue la qualifica UEFA B che consente di essere tesserati come collaboratori negli staff di Serie A e B e di essere allenatori in seconda in Serie C oltre a poter allenare tutte le prime squadre fino alla Serie D.[24]

Convocato per la prima volta dalla Nazionale bosniaca, il 16 ottobre 2012 debutta al minuto 75º della partita valevole per le qualificazioni al Mondiale 2014 contro la Lituania, vinta per 3 a 0.

Non convocato per i Mondiali 2014 in Brasile, non aveva potuto disputare le amichevoli pre-competizione negli Stati Uniti in quanto non aveva ottenuto il visto per entrare nel territorio statunitense.[25][26] Il 28 marzo 2015 ritorna in Nazionale dopo più di un anno e mezzo di assenza per giocare il match di qualificazione ad Euro 2016 contro Andorra.[27]

Presenze e reti nei club

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Statistiche aggiornate al 20 maggio 2022.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2006-2007 Austria (bandiera) Austria Lustenau II RW 20 0 CA 0 0 - - - - - - 20 0
gen.-giu. 2009 Belgio (bandiera) Dender D1 27+6[28] 2 CB 0 0 - - - - - - 33 2
2009-2010 D2 33 1 CB 2 0 - - - - - - 35 1
Totale Dender 60+6 3 2 0 - - - - 68 3
2010-2011 Belgio (bandiera) Eupen D1 30+6[28] 2+1[28] CB 1 0 - - - - - - 37 3
2011-2012 Belgio (bandiera) Kortrijk D1 26+9[29] 3 CB 7 1 - - - - - - 42 4
2012-gen. 2013 D1 21 5 CB 2 0 - - - - - - 23 5
Totale Kortrijk 56 8 9 1 - - - - 65 9
gen.-giu. 2013 Belgio (bandiera) Gent D1 8+7[29] 0 CB 1 0 - - - - - - 16 0
2013-2014 D1 15+4[29] 1+1[29] CB 3 0 - - - - - - 22 2
Totale Gent 34 2 4 0 - - - - 38 2
2014-2015 Italia (bandiera) Chievo A 29 2 CI 0 0 - - - - - - 29 2
2015-gen.2016 Italia (bandiera) Sampdoria A 16 3 CI 1 0 UEL 2[30] 0 - - - 19 3
gen.-giu. 2016 Italia (bandiera) Roma A 9 0 CI 0 0 UCL 1 0 - - - 10 0
2016-2017 Italia (bandiera) Atalanta A 19 0 CI 0 0 - - - - - - 19 0
2017-2018 Italia (bandiera) Genoa A 31 0 CI 0 0 - - - - - - 31 0
2018-2019 A 25 0 CI 2 0 - - - - - - 27 0
Totale Genoa 56 0 2 0 - - - - 58 0
2019-gen. 2020 Arabia Saudita (bandiera) Al-Hilal SPL 3 0 KCC 0 0 - - - - - 3 0
gen.-giu. 2020 Italia (bandiera) SPAL A 3 0 CI 0 0 - - - - - - 3 0
2020-2021 Turchia (bandiera) Fatih Karagümrük SL 17 3 CT 0 0 - - - - - - 17 3
2021-2022 SL 21 0 CT 2 1 - - - - - - 23 1
Totale Fatih Karagümrük 38 3 2 1 - - - - 40 4
Totale carriera 385 24 21 2 3 0 - - 409 26

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Bosnia ed Erzegovina
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
16-10-2012 Zenica Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina (bandiera) 3 – 0 Lituania (bandiera) Lituania Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 75’ 75’
14-11-2012 Algeri Algeria Algeria (bandiera) 0 – 1 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Amichevole -
6-2-2013 Capodistria Slovenia Slovenia (bandiera) 0 – 3 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Amichevole -
22-3-2013 Zenica Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina (bandiera) 3 – 1 Grecia (bandiera) Grecia Qual. Mondiali 2014 -
7-6-2013 Riga Lettonia Lettonia (bandiera) 0 – 5 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Qual. Mondiali 2014 -
14-8-2013 Sarajevo Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina (bandiera) 3 – 4 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Amichevole - Uscita al 63’ 63’
28-3-2015 Andorra La Vella Andorra Andorra (bandiera) 0 – 3 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2016 -
31-3-2015 Vienna Austria Austria (bandiera) 1 – 1 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Amichevole -
10-10-2015 Zenica Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina (bandiera) 2 – 0 Galles (bandiera) Galles Qual. Euro 2016 -
13-10-2015 Nicosia Cipro Cipro (bandiera) 2 – 3 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2016 - Uscita al 60’ 60’
13-11-2015 Zenica Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina (bandiera) 1 – 1 Irlanda (bandiera) Irlanda Qual. Euro 2016 -
16-11-2015 Dublino Irlanda Irlanda (bandiera) 2 – 0 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2016 - Ammonizione al 83’ 83’
25-3-2016 Lussemburgo Lussemburgo Lussemburgo (bandiera) 0 – 3 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Amichevole -
29-3-2016 Zurigo Svizzera Svizzera (bandiera) 0 – 2 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Amichevole - Uscita al 86’ 86’
29-5-2016 San Gallo Spagna Spagna (bandiera) 3 – 1 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Amichevole -
6-9-2016 Zenica Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina (bandiera) 5 – 0 Estonia (bandiera) Estonia Qual. Mondiali 2018 -
7-10-2016 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 4 – 0 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Qual. Mondiali 2018 -
13-11-2016 Atene Grecia Grecia (bandiera) 1 – 1 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Qual. Mondiali 2018 -
25-3-2017 Zenica Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina (bandiera) 5 – 0 Gibilterra (bandiera) Gibilterra Qual. Mondiali 2018 -
28-3-2017 Scutari Albania Albania (bandiera) 1 – 2 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Amichevole -
9-6-2017 Zenica Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina (bandiera) 0 – 0 Grecia (bandiera) Grecia Qual. Mondiali 2018 -
3-9-2017 Faro Gibilterra Gibilterra (bandiera) 0 – 4 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Qual. Mondiali 2018 - Ammonizione al 28’ 28’
10-10-2017 Tallinn Estonia Estonia (bandiera) 1 – 2 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Qual. Mondiali 2018 -
23-3-2018 Sofia Bulgaria Bulgaria (bandiera) 0 – 1 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Amichevole - Uscita al 90+2’ 90+2’
27-3-2018 Le Havre Senegal Senegal (bandiera) 0 – 0 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Amichevole - Ingresso al 77’ 77’
1-6-2018 Jeonju Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 1 – 3 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Amichevole -
8-9-2018 Belfast Irlanda del Nord Irlanda del Nord (bandiera) 1 – 2 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno -
11-9-2018 Zenica Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina (bandiera) 1 – 0 Austria (bandiera) Austria UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno -
11-10-2018 Rize Turchia Turchia (bandiera) 0 – 0 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Amichevole -
15-10-2018 Sarajevo Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina (bandiera) 2 – 0 Irlanda del Nord (bandiera) Irlanda del Nord UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno -
15-11-2018 Vienna Austria Austria (bandiera) 0 – 0 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno -
18-11-2018 Las Palmas Spagna Spagna (bandiera) 1 – 0 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Amichevole -
23-3-2019 Sarajevo Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina (bandiera) 2 – 1 Armenia (bandiera) Armenia Qual. Euro 2020 -
26-3-2019 Zenica Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina (bandiera) 2 – 2 Grecia (bandiera) Grecia Qual. Euro 2020 -
8-6-2019 Tampere Finlandia Finlandia (bandiera) 2 – 0 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2020 -
11-6-2019 Torino Italia Italia (bandiera) 2 – 1 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2020 -
5-9-2019 Zenica Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina (bandiera) 5 – 0 Liechtenstein (bandiera) Liechtenstein Qual. Euro 2020 -
8-9-2019 Erevan Armenia Armenia (bandiera) 4 – 2 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2020 -
Totale Presenze 38 Reti 0
  1. ^ 66 (3) se si comprendono le presenze nei play-out.
  2. ^ 36 (3) se si comprendono le presenze nei play-out.
  3. ^ 56 (8) se si comprendono le presenze nei play-off.
  4. ^ 34 (2) se si comprendono le presenze nei play-off.
  5. ^ 39 (4) se si comprendono le presenze nei play-out.
  6. ^ a b c d 10 fatti da sapere su Ervin Zukanovic, su asroma.com. URL consultato il 16 luglio 2020.
  7. ^ Ervin Zukanovic uitgeleend aan Chievo, su kaagent.be. URL consultato l'8 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2015).
  8. ^ UFFICIALE: Chievo, riscattato Zukanovic, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 11 giugno 2015. URL consultato l'11 giugno 2015.
  9. ^ Zukanovic c'è: ecco il primo bosniaco della storia del Doria
  10. ^ L’AS Roma perfeziona l’ingaggio di Ervin Zukanovic, su asroma.com, 29 gennaio 2016.
  11. ^ ZUKANOVIC PASSA ALLA ROMA A TITOLO TEMPORANEO, su sampdoria.it, 29 gennaio 2016.
  12. ^ Ivan Palumbo, Roma, El Shaarawy gol di tacco al debutto: "Ho imparato da Ibrahimovic", su La Gazzetta dello Sport, 30 gennaio 2016. URL consultato il 31 gennaio 2016.
  13. ^ L’AS Roma riscatta Perotti e Zukanovic a titolo definitivo, su asroma.com. URL consultato il 28 febbraio 2020.
  14. ^ Calciomercato Atalanta, innesto in difesa: ufficiale Zukanovic dalla Roma - Goal.com, su goal.com, 19 luglio 2016. URL consultato il 21 luglio 2016.
  15. ^ Roma, ufficiale la cessione di Zukanovic all'Atalanta - GianlucaDiMarzio.com - Il vostro sito di calciomercato., su gianlucadimarzio.com, 21 luglio 2016. URL consultato il 21 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2016).
  16. ^ Ufficiale l'acquisto di Zukanovic, su genoacfc.it, 11 luglio 2017. URL consultato l'11 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2017).
  17. ^ APPROVAZIONE DELLA RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 31 DICEMBRE 2017 (PDF), su res.cloudinary.com, 28 febbraio 2018. URL consultato il 1º maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2018).
  18. ^ ERVIN ZUKANOVIC È UN NUOVO GIOCATORE DELLA SPAL, su spalferrara.it, 31 gennaio 2020. URL consultato il 31 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2020).
  19. ^ Ancora infortunato, Zukanovic fuori lista, su ilrestodelcarlino.it, 6 luglio 2020. URL consultato il 26 agosto 2020.
  20. ^ (TR) Fatih Karagümrük SK, su twitter.com, 25 agosto 2020. URL consultato il 26 agosto 2020.
  21. ^ Ervin Zukanovic - Rendimento 20/21, su transfermarkt.it. URL consultato il 21 marzo 2021.
  22. ^ Ervin Zukanović za “Avaz”: Osjetio sam da još nije pravi trenutak za povratak na Grabavicu, su avaz.ba.
  23. ^ (BS) Ervin Zukanović zabio prvi gol u Grčkoj, su Reprezentacija.ba. URL consultato il 9 maggio 2023.
  24. ^ (EN) FIGC, Ufficializzati i neo allenatori UEFA B che hanno completato il corso ‘combinato Licenze C e D’. Tra loro anche Bonucci, su Federazione Italiana Giuoco Calcio, 23 ottobre 2024. URL consultato l'11 novembre 2024.
  25. ^ MONDIALI: NIENTE VISTO A ZUKANOVIC, SALTA GARE BOSNIA IN USA, su sport.repubblica.it. URL consultato il 31 gennaio 2020.
  26. ^ Bosnia: Zukanovic ancora senza visto Usa - Mondiali 2014, su ansa.it, 29 maggio 2014. URL consultato il 31 gennaio 2020.
  27. ^ (BS) Tri asistencije Lulića i tri gola Džeke za prva tri boda, su sportsport.ba. URL consultato il 31 gennaio 2020.
  28. ^ a b c Play-out.
  29. ^ a b c d Play-off.
  30. ^ Nei turni preliminari.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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