Fotballklubben Lyn Oslo

FK Lyn Oslo
Calcio
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Rosso, bianco, blu
Dati societari
CittàOslo
NazioneNorvegia (bandiera) Norvegia
ConfederazioneUEFA
Federazione NFF
Campionato Obos-Ligaen
Fondazione1896
StadioBislett Stadion
(15 400 posti)
Sito weblyn.no
Palmarès
Titoli nazionali2 Campionati norvegesi
Trofei nazionali8 Coppe di Norvegia
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Il Fotballklubben Lyn Oslo, meglio noto come Lyn Oslo, o più semplicemente Lyn, è una società calcistica norvegese con sede nella città di Oslo. Lyn gioca (2024) nel Obos-Ligaen, il secondo livello più alto della Norvegia.

Il club è stato fondato il 3 marzo 1896 col nome Idrætsforeningen Lyn come società polisportiva: calcio, sci e salto con gli sci sono state tra le attività principali del club fin dall'inizio.[1] Successivamente, sono state incluse anche tennis, bandy, hockey su ghiaccio e orientamento.[1]

Il Lyn Oslo ha vinto il campionato in due circostanze (1964 e 1968) e il Norgesmesterskapet in otto occasioni (1908, 1909, 1910, 1911, 1945, 1946, 1967 e 1968).

Il Lyn ha conteso il primato cittadino al Vålerenga nel derby che negli anni è diventato noto come Best i byen (in italiano, migliore in città).

Il Lyn Oslo è stato fondato in data 3 marzo 1896 col nome di Idrætsforeningen Lyn.[1] Nel 1902, assieme allo Spring e al Grane, è stato tra i membri fondatori della Norsk Fodboldunion, che successivamente sarebbe diventata Norges Fotballforbund, ossia la federazione calcistica norvegese.[1] Nel 1908, il Lyn ha vinto il primo Norgesmesterskapet della sua storia, grazie al successo per 3-2 nella finale contro l'Odd.[1] La squadra si è aggiudicata anche le successive tre edizioni della competizione.[1]

Nel 1918, il calciatore Gunnar Andersen è diventato il primo vincitore dell'Egebergs Ærespris, premio norvegese riservato agli sportivi che si sono distinti in almeno due specialità: Andersen è stato premiato come saltatore con gli sci e per l'attività calcistica con il Lyn Oslo.[1]

Nel 1926, è stato inaugurato l'Ullevaal Stadion, che sarebbe diventato l'impianto in cui il Lyn avrebbe giocato le sue partite casalinghe.[1] La partita inaugurale ha visto contrapposte Lyn Oslo e Örgryte, formazione svedese.[1] Benché l'iniziativa di costruire uno stadio fosse nata dall'Ullevål Idrettslag, è stato il Lyn Oslo a finanziare la maggior parte del budget necessario.[1]

Nel 1945, il Lyn Oslo ha vinto il Norgesmesterskapet per la quinta volta nella sua storia, ai danni del Fredrikstad. Sono state necessarie tre partite per determinare un vincitore: dopo due pareggi per 1-1, la terza sfida si è conclusa con il successo del Lyn Oslo col punteggio di 4-0.[1] Nel 1946, la finale è stata la stessa e il Lyn Oslo si è aggiudicato il trofeo per la sesta volta.[1]

Nel 1964, il Lyn Oslo ha vinto il primo campionato della sua storia: la squadra ha chiuso la stagione con 10 vittorie, 6 pareggi e 2 sconfitte, aggiudicandosi il titolo.[1] Nel 1967 è arrivato il settimo successo nel Norgesmesterskapet, ai danni del Rosenborg.[1] Nel 1968, il Lyn Oslo ha centrato il double con l'accoppiata coppa-campionato: è stata la prima volta nella storia del calcio norvegese che una squadra riusciva ad ottenere questo risultato.[1]

Nella Coppa delle Coppe 1968-1969, il Lyn Oslo ha raggiunto i quarti di finale della competizione, in cui è stato eliminato dal Barcellona.[1] Nel campionato 1969 si è classificato all'ultimo posto, retrocedendo.[1] Nel 1970 è ritornato nella massima divisione norvegese.[1]

Negli anni successivi, il Lyn Oslo non si è aggiudicato alcun trofeo con la prima squadra. Nel campionato 2009, ha chiuso la stagione all'ultimo posto in classifica ed è retrocesso nella 1. divisjon. Nel 2010, il Lyn Oslo ha lasciato l'Ullevaal Stadion per passare al Bislett Stadion. Già da tempo, la società versava in crisi economica e per questo, il 30 giugno 2010, ha dichiarato bancarotta.[2] La squadra è stata esclusa dal campionato 2010 e tutte le partite precedentemente disputate sono state annullate.

Da questo punto, il Lyn Oslo ha preso il posto della sua squadra riserve nella 6. divisjon e ha giocato le partite casalinghe al Frogner Stadion.[3] Successivamente, la squadra ha ricevuto la licenza formale per prendere il posto della squadra riserve e ha adottato il nome Lyn Fotball.

Dopo la retrocessione nel 2010, il club si è lentamente ma inesorabilmente rimesso in piedi e nel 2023 è stato promosso nella Obos-Ligaen, la seconda divisione norvegese. Ciò significava che il Lyn, dopo 13 anni, avrebbe affrontato nuovamente il Vålerenga in campionato. Questo ha creato grande entusiasmo a Oslo, e la partita tra Lyn e Vålerenga ha richiamato ben 24.600 spettatori, più della partita più vista in Eliteserien l'anno precedente.

L'allenatore del Lyn è Jan Halvor Halvorsen. Diventato capo allenatore nel 2021, ha condotto il Lyn a due promozioni consecutive. Il Bastionen (il club di tifosi del Lyn) gli attribuisce gran parte del merito per il ritorno del club nella seconda divisione del calcio Norvegese.  

Cronistoria del Fotballklubben Lyn Oslo
  • 1896 - Fondazione del Fotballklubben Lyn Oslo.

  • 1902 - Fondazione della Norsk Fodboldunion.
1º turno del Norgesmesterskapet.



Semifinale del Norgesmesterskapet.
  • 1938-1939 - 2º nel gruppo A del distretto II della Norgesserien.
4º turno del Norgesmesterskapet.
  • 1939-1940 - Nel gruppo B del distretto II della Norgesserien, abbandonata per la guerra.
Quarti di finale del Norgesmesterskapet.

4º turno del Norgesmesterskapet.
4º turno del Norgesmesterskapet.
3º turno del Norgesmesterskapet.

Semifinale del Norgesmesterskapet.
3º turno del Norgesmesterskapet.
Retrocesso in Landsdelsserien.
3º turno del Norgesmesterskapet.
4º turno del Norgesmesterskapet.
4º turno del Norgesmesterskapet.
3º turno del Norgesmesterskapet.
3º turno del Norgesmesterskapet.
Promosso in Hovedserien.
3º turno del Norgesmesterskapet.

4º turno del Norgesmesterskapet.
Quarti di finale del Norgesmesterskapet.
  • 1964 - Campione di Norvegia (1º titolo).
3º turno del Norgesmesterskapet.
Semifinale del Norgesmesterskapet.
Finalista del Norgesmesterskapet.
Vince il Norgesmesterskapet (7º titolo).
  • 1968 - Campione di Norvegia (2º titolo).
Vince il Norgesmesterskapet (8º titolo).
Retrocesso in 2. divisjon.
3º turno del Norgesmesterskapet.

Promosso in 1. divisjon.
Finalista del Norgesmesterskapet.
4º turno del Norgesmesterskapet.
3º turno del Norgesmesterskapet.
Retrocesso in 2. divisjon.
Promosso in 1. divisjon.
3º turno del Norgesmesterskapet.
Retrocesso in 2. divisjon.
4º turno del Norgesmesterskapet.
Promosso in 1. divisjon.
4º turno del Norgesmesterskapet.

3º turno del Norgesmesterskapet.
Retrocesso in 2. divisjon.
4º turno del Norgesmesterskapet.
2º turno del Norgesmesterskapet.
3º turno del Norgesmesterskapet.
Retrocesso in 3. divisjon.
1º turno del Norgesmesterskapet.
2º turno del Norgesmesterskapet.
Promosso in 2. divisjon.
3º turno del Norgesmesterskapet.
1º turno del Norgesmesterskapet.
2º turno del Norgesmesterskapet.
1º turno del Norgesmesterskapet.

Promosso in Eliteserien.
4º turno del Norgesmesterskapet.
4º turno del Norgesmesterskapet.
4º turno del Norgesmesterskapet.
Retrocesso in 1. divisjon.
1º turno del Norgesmesterskapet.
Finalista del Norgesmesterskapet.
Quarti di finale del Norgesmesterskapet.
Promosso in Eliteserien.
3º turno del Norgesmesterskapet.
Retrocesso in 1. divisjon.
3º turno del Norgesmesterskapet.
3º turno del Norgesmesterskapet.
Quarti di finale del Norgesmesterskapet.

Promosso in Eliteserien.
4º turno del Norgesmesterskapet.
2º turno del Norgesmesterskapet.
Quarti di finale del Norgesmesterskapet.
4º turno del Norgesmesterskapet.
Finalista del Norgesmesterskapet.
3º turno del Norgesmesterskapet.
4º turno del Norgesmesterskapet.
Quarti di finale del Norgesmesterskapet.
Quarti di finale del Norgesmesterskapet.
Retrocesso in 1. divisjon.
4º turno del Norgesmesterskapet.

3º turno del Norgesmesterskapet.
Dichiarazione di bancarotta.

Colori e simboli

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Nel 1896, è stato introdotto il primo stemma della storia del Lyn Oslo: si trattava di un distintivo color argento con un nastro azzurro.[4] Era stato introdotto da Finn Hagemann, all'epoca presidente del club.[4] Nel 1900, lo stemma è stato cambiato, forse perché quello precedente era ritenuto troppo formale.[4] Il nuovo logo, elaborato da Leif Eriksen, prevedeva la scritta Lyn in giallo su uno sfondo bianco.[4] Con i festeggiamenti del centenario dalla fondazione del Lyn Oslo, celebrato del 1996, è stato introdotto un nuovo stemma: un distintivo blu e giallo con la scritta Lyn per trasversale, attorniato da una ghirlanda.[4] Nel 2001 è stato adottato l'ultimo logo, in cui è comparso il colore rosso presente sulle maglie: molto simile al precedente del 1996, è scomparsa la ghirlanda e nel distintivo la scritta Lyn è passata dal giallo al rosso.[4]

Il Lyn Oslo ha giocato all'Ullevaal Stadion dalla sua inaugurazione nel 1926. Dopo il campionato 2009, la squadra ha traslocato al Bislett Stadion.[5] Alla base di questa decisione c'è stato il risparmio economico che lo spostamento avrebbe derivato.[5] Dopo la bancarotta, il Lyn Oslo ha cambiato nuovamente impianto e si è trasferito al Frogner Stadion.

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori del F.K. Lyn Oslo.

Henning Berg detiene il record di maggior numero di panchine al Lyn Oslo.[6] Berg ha guidato infatti la squadra in 122 incontri (55 vittorie, 25 pareggi e 42 sconfitte).[6] Berg ha superato il precedente record di panchine detenuto da Egil Olsen, che si era fermato a 99.[6] L'islandese Teitur Þórðarson è stato il primo allenatore non norvegese a guidare il Lyn Oslo, venendo ingaggiato nel 1991.[6]

Allenatori


Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori del F.K. Lyn Oslo.

Competizioni nazionali

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1964, 1968
1908, 1909, 1910, 1911, 1945, 1946, 1967, 1968
2000
2016 (gruppo 2)

Competizioni giovanili

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1990, 1994, 2001

Competizioni regionali

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  • Campionato di Oslo: 8
1915, 1917, 1922, 1926, 1930, 1935, 1936, 1937

Altri piazzamenti

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Secondo posto: 1937-1938, 1963, 1965, 1971
Terzo posto: 1966, 1967, 2002, 2005
Finalista: 1923, 1928, 1966, 1970, 1994, 2004
Semifinalista: 1903, 1917, 1918, 1919, 1920, 1933, 1937, 1950, 1965
Secondo posto: 2017 (gruppo 2)

Statistiche e record

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Statistiche individuali

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Record di presenze
Record di reti
  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r (NO) Historisk oppsummering - Lyn en klubb med stolte tradisjoner, su lynhistorie.com. URL consultato il 19 settembre 2014.
  2. ^ (NO) Lyn slår seg selv konkurs, su vg.no. URL consultato il 19 settembre 2014.
  3. ^ (NO) Over 2000 fans så Lyn banke Vinderen, su nab.no. URL consultato il 19 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 24 agosto 2010).
  4. ^ a b c d e f (NO) Flytter til Bislett, su lynhistorie.com. URL consultato il 22 settembre 2014.
  5. ^ a b (NO) Flytter til Bislett, su lyn.no. URL consultato il 22 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2009).
  6. ^ a b c d (NO) Lyntrenere - flest kamper, su lynhistorie.com. URL consultato il 19 settembre 2014.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN1624149296186780670001 · LCCN (ENnb2017013767
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